Arena molto semplice, coperta interamente di fanghiglia scura. Oltre a poterla usare in modo creativo durante le lotte o per far scivolare i nemici, questo liquido serve per lo più per esaltare spettatori e spettatrici in cerca di emozioni fisiche forti.
Note: -Sigillo del Tè: viene imposto sui contendenti un sigillo che porta il loro livello di capacità pari (gli utenti devono concordare su quale sia il livello a cui trovarsi). Livelli di innata e di specializzazione verranno adattati al nuovo livello dei pg, così come tutto quanto abbia tra i requisiti un livello specifico (numero di tecniche Proibite, Abilità speciali, ecc). Le tecniche conosciute invece rimarranno uguali. Questo servizio è gratuito. *Bort scende a livello 15
Scommesse: -se la differenza tra i parametri è inferiore a 10 punti la quota sarà di 2.00 per entrambi i contendenti
Era da qualche mese che Bort non andava in Arena e già gli mancava. L'adrenalina della sfida, la possibilità di incontrare combattenti di estremo valore e di poter dare il massimo senza correre alcun rischio... quel posto era il paradiso per uno come lui. Proprio per questo non appena ebbe qualche giorno di permesso si cacciò su di un treno per raggiungere Gyokuro in poco tempo. Una volta lì non perse tempo, affamato di battaglie com'era: la vita da jonin non permetteva di godersi un bello scontro in pace, di solito, le missioni erano per lo più impegnative o rischiose, spesso entrambe le cose. Scelse dal catalogo il campo speciale in cui cimentarsi, voleva provare qualcosa di nuovo. Ce n'erano in effetti alcuni aggiunti di recente, tanto che sul catalogo non avevano ancora messo una foto. Bort era comunque troppo curioso per rinunciare per così poco, quindi dopo qualche minuto di tentennamento decise di puntare sul campo Fangoso. Sembrava poter essere interessante. Aggiunse dunque una richiesta di scontro in tale arena e rimase nei paraggi in attesa. Non ci volle molto a che fosse chiamato, al che si andò a preparare. Gli fu applicato il sigillo per limitare le sue potenzialità, ma gli fu detto che in questo caso non era calato di molto il suo potere. Non che fosse un problema, quel tipo di scontro era sempre stimolante, per quanto un po' frustrante a volte. Quando fece il suo ingresso in campo fu accompagnato da un po' di clamore dagli spalti, del resto ormai era venuto lì così tante volte che iniziava a essere quasi famoso tra gli appassionati. Aveva letto il nome dello sfidante e non gli diceva nulla, non aveva nemmeno indizi su un'eventuale abilità innata, cosa che tutto sommato aumentava il brivido dello scontro. A questo punto non restava che attendere l'inizio vero e proprio. Non stava più nella pelle.