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Era passato un mesetto dalla partecipazione di Bort al torneo nel Paese del Fumo durante il quale si era scontrato contro Rin. Ci aveva messo un po' a recuperare dalle molte ferite e a ritornare al pieno delle forze, ma alla fine si era rimesso in carreggiata e aveva ripreso a lavorare. Tra una missione e un allenamento non aveva molto tempo per annoiarsi, ma l'idea di riprovare un'avventura come quella che aveva vissuto con il ragazzo di Ame lo titillava un po'. Per questo motivo colse la palla al balzo appena gli si ripresentò l'occasione. Il ragazzone si trovava sull'isola Nagi, un posto molto caratteristico del Paese del Tè, era lì per riaccompagnare un commerciante che ritornava a casa dopo una missione importante in quel di Oto. Aveva completato la missione ed era pronto a tornare indietro, quando vide un manifesto vicino al porto dove stava per imbarcarsi. Quel pomeriggio, quindi nel giro di poche ore, si sarebbe tenuto un piccolo torneo con iscrizioni aperte a chiunque fosse interessato. Vista la lontananza dai grandi centri abitati del continente Bort considerò improbabile la presenza di ninja troppo abili, ma sperò comunque di poter incontrare qualche avversario circa del suo livello. Il premio, stando al volantino, era un semplice formaggio, ma quando chiese informazioni agli organizzatori, da cui si fiondò appena riuscì, questi decantarono a lungo le doti del loro prodotto. Non era un gorgonzola qualsiasi, la sua puzza era almeno cento volte più potente del normale, mentre il gusto era ancora migliore. Bort non era un grande fan di quel tipo di alimento, ma l'idea di un premio così bizzarro lo ispirava ancor di più. Alla fine si convinse e si iscrisse. Il torneo non durava molto e lui si sarebbe imbarcato subito dopo la sua conclusione, pensò.
Il pubblico era scarno, il ring ancora di più. Un pezzo di terra di una ventina di metri di lunghezza e larghezza, segnato da nient'altro che un solco sul terreno. Uno degli organizzatori aveva spiegato le regole a Bort, ma in sostanza l'unica cosa che veniva richiesta era di non ammazzare l'avversario, per il resto si poteva fare un po' tutto. La cosa tranquillizzò il ragazzone, che temeva mille limitazioni vista la natura un po' raffazzonata della manifestazione. Adesso tutto dipendeva dal tipo di avversari, si disse. E lo avrebbe scoperto presto, visto che il primo a scendere in campo era proprio lui. In tutto i partecipanti erano otto, ma non era riuscito a conoscerli prima dell'incontro. Il presentatore disse il suo nome, con tono non propriamente enfatico, al che lui entrò sul terreno di gioco e si piazzò al centro di esso, in attesa di scoprire il suo destino.
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Legenda:
- Parlato Kichi
- Sussurrato Kichi
- Pensato Kichi
- Urlato Kichi
- Parlato Spirito Guardiano (nella mente di Kichi)
- Parlato Shirai (Byakumaru)"Tournament"
Era una bella giornata e stavo passeggiando per le strade di un piccolo villaggio nel Paese del Té, di preciso sull'Isola Nagi. Avevo appena svolto una commissione per il Clan e, trovandomi nei pressi del Vento, avevo totale libertà d'azione per quanto riguarda il Clan, in altre parole, avevo l'intera giornata libera e a fronte di ciò sotto il mio braccio c'era un intera busta di taiyaki che mi stavo letteralmente spazzolando via. - Non capisco... Mi fermai per fissare la ragazza.
- Mi ha preso per una dama da compagnia? Le vorrei ricordare che sono una guerriera! Continuai a masticare, concludendo l'atto deglutendo il dolce e sospirando soddisfatta.
- Ti sbagli, Shirai. Sei un'arma, non un guerriero. Dissi, addentando un altro taiyaki. La ragazza sembrava non esserne intaccata. Lei era Shirai, l'alter ego di Byakumaru, il mio Ninjato.
- Per quale motivo non vuole adempiere al mio scopo? Mi chiese. La zittii, era noiosa: ammazza di qui, ammazza di là... Ma non sapeva che anche il peggior assassino richiede un po' di relax? Non che io lo fossi, ma a maggior ragione volevo il mio tempo libero!
- Però non dovresti neanche battere la fiacca, eh! - Non sto battendo la fiacca, poi vado ad allenarmi, giuro! Santa Inari, tutti stacanovisti quando non sono loro a doversi sforzare! Spostai lo sguardo, quasi per caso, verso il muro di una pasticceria. Mi leccai il labbro. - No, basta dolci! - Ti odio! Ma piuttosto... Mi avvicinai al muro: c'era un foglio con delle scritte sopra.
Si trattava di un invito di partecipazione ad un torneo regionale. I miei occhi brillarono. - Ti ho trovato l'allenamento! Mi voltai verso Shirai, attenta a fissarmi con apatia. - Ehi, Shirai, ti va di partecipare? - Mi rifiuto. È un affronto al mio scopo. Ancora con la storia dell'uccidere...
D'accordo. Vuol dire che ci sarei andata da sola, l'avrei riportata a casa, tanto con me avevo i gemellini, quindi non ero sola e con loro avevo anche tutti i kunai e i tre coltelli a farfalla. Presi punta del luogo dove si sarebbe svolto e mi diressi, con la Shinobikatana, lontano da sguardi indiscreti così che potessi riportarla in forma arma e rimandarla a casa tramite il Rimpatrio.
Ora dovevo solo dirigermi lì!
Ci misi un po' a raggiungerlo, ma ero giusto in tempo. Parlai con gli organizzatori per l'iscrizione e... diciamo che lo stemma che porto sulla felpa mi da un certo rispetto nei pressi del Vento, quindi sì furono ben lieti della mia partecipazione. Parlarono di un premio, ma per me era poco importante. No, ok, non m'interessava proprio... Gorgonzola, però... sul serio?
- Preferisco i dolci a dire il vero... La busta coi taiyaki, ormai, non era possibile ritrovarla...
Vabbeh, solita regola: "la prego di non causare la morte dell'avversario" disse. Strano, dovrebbe sapere che noi Kikuchi non uccidiamo a caso, io sopratutto...
Furono così gentili da farmi partecipare al primo dei sette incontri; ottimo, così avrò il tempo di recuperare prima del turno successivo. - Sbaglio o siamo sicure di noi? - Nah, è solo che da queste zone non ci sono ninja... o, se ci sono, non sono esageratamente forti, quindi le possibilità che mi trovi davanti un contadino un po' pompato sono elevate.
Contadino no, ma... beh, sembrava... sembrava un boscaiolo.
Quello davanti a me sembrava, in tutto e per tutto un boscaiolo, grosso e tutto muscoli. In altre parole la solita tattica doveva andare bene, a meno che non fosse più veloce di quello che sembrava. Non feci neanche caso all'arena, mi aspettavo che fosse praticamente vuota...
Però stavo scordando le buone maniere! Con un elegante inchino, mi presentai.
- Io sono Kichi Kikuchi, lieta di fare la tua conoscenza. Spero di divertirmi. Dissi, prima di terminare l'inchino. Istintivamente, accarezzai il kusarigama che portavo al fianco.
- Se non hai nulla in contrario, ti lascio volentieri la prima mossa! Non mostravo alcun tipo di guardia, stavo semplicemente osservando l'uomo mantenendo la massima calma, dopotutto - per me - era un allenamento!
Edited by Ty27 - 12/2/2018, 09:47. -
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La sua avversaria era una ragazzina molto bassa, dall'aspetto non gli avrebbe dato più di una quindicina di anni, nonostante il seno particolarmente prosperoso. L'otiano si chiese se questa sua caratteristica non avrebbe reso più ardui i movimenti per lei, quindi immaginò che forse lei preferisse combattere dalla distanza. L'aspetto sembrava urlare che la forza fisica non era il suo punto migliore, ma aveva ormai imparato a non fidarsi delle apparenze. Aveva una strana arma sconosciuta con sé, quindi il ragazzone pensò che potesse essere rapidissima e capace di fare danni enormi con il suo equipaggiamento, anche se non sapeva cosa aspettarsi da uno strumento del genere. Sembrava una sorta di ascia però sottile e leggera, probabilmente molto più affilata. Però magari invece preferiva combattere anche con i ninjutsu, magari era esperta in più campi.
Io sono Kichi Kikuchi, lieta di fare la tua conoscenza. Spero di divertirmi.
La ragazza si presentò in quel modo, mentre accarezzava la propria arma con aria innocente. Bort sorrise e fece un piccolo inchino, poi ricambiò il saluto.
Bort Kisaragi, molto piacere.
Se non hai nulla in contrario, ti lascio volentieri, la prima mossa!
La richiesta della fanciulla giunse inaspettata a Bort, che la colse come una fonte di informazioni importanti. Lei era molto sicura di sé, il ragazzone considerò sempre più probabile che le abilità di costei fossero molto migliori delle sue. L'idea lo eccitava ancora di più, avere la possibilità di sfidare persone forti e con abilità sempre diverse era una delle cose che gli piaceva di più della vita da ninja. Vincere era secondario, ma dare il massimo era l'ingrediente migliore per divertirsi senza rimpianti.
Ok.
Annunciò l'otiano, in modo da rendere chiare le sue intenzioni. Si posizionò a sei metri dalla sua avversaria, poi iniziò a eseguire alcuni sigilli. Al termine di essi si ricoprì di una discreta quantità di chakra ventoso del tutto invisibile alla sua avversaria. Però egli non smise di prodursi in posizionamenti delle mani e in questa maniera sperava di convincere l'avversaria che quella in cui si stava producendo era un'unica lunga serie di sigilli. Magari in questo modo l'avrebbe convinta ad usare una difesa più potente del dovuto, anche se una cosa del genere poteva anche rivelarsi un'arma a doppio taglio. In ogni caso la tecnica utilizzata da Bort era il primo ninjutsu offensivo da lui appreso, una Sfera di Vuoto classica, il modo migliore per iniziare una battaglia a suo avviso. Voleva proprio vedere come avrebbe reagito la ragazza, in questo modo avrebbe ricevuto informazioni a poco costo, ne era convinto.
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Legenda:
- Parlato Kichi
- Sussurrato Kichi
- Pensato Kichi
- Urlato Kichi
- Parlato Spirito Guardiano (nella mente di Kichi)
- Parlato Bort"START!"
- Bort Kisaragi, molto piacere. Disse l'uomo in risposta alla mia presentazione. Mi resi conto di una cosa: mi stava studiando. Il che significava che avevo davanti qualcuno che sapeva quel che faceva. Ciò era un bene, mi sarei divertita. L'uomo accolse la mia proposta e si portò a circa cinque-sei metri da me e iniziò a spezzare una serie di sigilli, percepii chiaramente una quantità non minuscola di chakra convogliarsi attorno a lui. - Oh oh! Un utilizzatore di chakra? Forse è uno shinobi? - Possibile. L'uomo però, non si fermò con i sigilli e ne continuò a comporre. Pensai di aver capito contro cosa stavo per scontrarmi: praticamente, si era potenziato tramite il chakra e ora stava per scagliare il suo attacco. - Lo ammetto, però: dalla sua corporatura non lo avrei mai pensato Ninjutsuer... C'è da dire che l'unica ninjutsuer che ho mai incontrato, oltre a Yuya, era Mana e beh... Bort non era Mana, ma proprio no, neanche lontanamente.
Torniamo a noi. Mentre Bort componeva la seconda serie di sigilli io posi mano al manico del kusarigama e al termine della sequenza la lama del mio falcetto impattò sul Jutsu che avevo percepito e che - una volta in volo - avevo riconosciuto come una Sfera del Vuoto. - Fuuton!
Lo Spirito appuntò la sua corrente di chakra e io riposi il kusarigama. Cos'era successo in quel breve lasso di tempo? Esattamente: avevo fatto ruotare uno dei falcetti, facendo perno con la gamba destra e il braccio sinistro, ottenendo una semi rotazione che mi ha concesso di tagliare la Sfera del Vuoto in due. - Mi son presa troppe botte per scordarmi come si taglia un jutsu!
Ero abbastanza tranquilla e ora dovevo passare all'attacco. Assicurandomi di avere ben salda la presa a terra, per evitare di scivolare, mi diedi una possente spinta in orizzontale, così da colmare - in tempo zero e con un solo passo - la distanza che ci separava. Una volta raggiunto l'omaccione, avrei provato a piantargli il gomito sinistro all'altezza del ventre, così da sbilanciarlo. Se ci fossi riuscita, avrei provato a usare il suo corpo come sponda per spiccare un salto all'indietro, così da attaccarlo con uno dei falcetti, sfruttando la catena per colmare le distanza e rendere, comunque, pericolosa la zona frapposta a noi. In caso contrario avrei tentato di piantare un calcio all'altezza del petto, così da poterlo allontanare. In entrambi i casi, avrei fatto un saltello all'indietro, per indietreggiare di un paio di metri, così da portarmi in guardia.SPOILER (clicca per visualizzare)Contrastare i Ninjutsu (1): sarà possibile, con un consumo in chakra pari a quello della tecnica avversaria, deviare o tagliare a metà i ninjutsu offensivi/difensivi con Forza/Resistenza pari o inferiore a 20.
Per utilizzare questa abilità il ninja necessita di un'arma media da mischia, la quale viene ricoperta da uno strato di chakra in modo simile alla Concentrazione del Chakra Elementale per impedire che si rompa; una volta fatto ciò, se i Riflessi e l'Agilità del ninja sono superiori rispettivamente alla Velocità e alla Forza o alla Resistenza del ninjutsu con cui l'arma si scontra, sarà possibile deviarlo/tagliarlo colpendolo.
Edited by Ty27 - 4/2/2018, 09:06. -
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L'intuizione di Bort sembrava corretta, visto che la ragazzina non si preoccupò minimamente della tecnica lanciata dall'otiano. Estrasse il suo strano falcetto e tagliò letteralmente a metà la sferetta di chakra Fuuton. Bort ne restò estasiato, non gli sembrava possibile l'idea di riuscire a fare qualcosa del genere e si ripromise che ci avrebbe provato anche lui, prima o poi, anche se non capiva bene come potesse essere fattibile. Forse con il chakra elementare, avrebbe pensato a posteriori, ma sul momento non ebbe tempo di fare questo tipo di speculazioni, visto che la sua avversaria non gli diede tregua. Si gettò a capofitto su di lui, con una velocità ben superiore alle attese. Il ragazzone perse la posizione di lei in un paio di istanti, cosa che gli lanciò un campanello d'allarme particolarmente forte. Non avrebbe avuto tempo di tentare una difesa, poteva solo cercare di contrattaccare in maniera significativa. Iniziò a concentrare il chakra nei muscoli delle proprie braccia, ma proprio mentre lo impastava per dare il via alla sua tecnica fu raggiunto al ventre da una gomitata piuttosto violenta. A quanto pareva la ragazzina era molto più possente di quanto la sua apparenza deboluccia pareva indicare, cosa che eccitò ancora più Bort, nonostante il dolore. Era riuscito ad attivare Ho i pugni nelle mani, ma non a far fruttare al meglio quel taijutsu sul momento. Infatti la ragazzina aveva spinto con una gamba sul suo corpo e lo aveva usato come leva per balzare all'indietro. Un istante dopo aveva vibrato la catena verso di lui e le sue gambe. Per fortuna Bort era leggermente chinato in avanti da prima, per colpa della gomitata. Questo non gli permise di bloccare il colpo, troppo rapido e imprevedibile, ma gli diede la possibilità di afferrare la catena dopo che questa aveva impattato con il suo corpo. A questo punto avrebbe tentato di spingere verso di sé la ragazzina e di sfruttare lo sbilanciamento dovuto alla sorpresa, sperando che questo la esponesse alla sua controffensiva senza possibilità di difese. Avrebbe quindi provato a sferrare un pugno alla gamba sinistra appena possibile e avrebbe reiterato il tentativo un altro paio di volte se il primo colpo non fosse andato a segno. Si sarebbe poi allontanato con agili saltelli all'indietro dopo tutto ciò. Le ferite gli dolevano ma non sembravano pregiudicare troppo le sue prestazioni, per il momento. Lo scontro era appena iniziato, non si sarebbe arreso per così poco.. -
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Legenda:
- Parlato Kichi
- Sussurrato Kichi
- Pensato Kichi
- Urlato Kichi
- Parlato Spirito Guardiano (nella mente di Kichi)
- Parlato Bort
- Parlato Hime (nella mente di Kichi)"TROUBLE!"
L'assalto ebbe inizialmente successo , il mio gomito colpì perfettamente il ragazzone, ma per tutto il tempo che esso durò, Bort continuava ad emettere chakra a quantità non indifferenti. La catena del kusarigama colpii il mio avversario alle gambe. Sembrava che tutto stesse andando per il meglio, quando la mia stessa arma emise un segnale di avvertimento. - PADRONCINA CI LASCI! ORA! Si trattava di Hime, l'Essenza femminile di Samehire. Avendole create io, la mia fiducia in loro era assoluta e, quasi d'istinto, lasciai il falcetto che avevo in mano ed estrassi un kunai dal porta armi, così da poter usare la Manipolazione su di esso per restare sospesa a mezz'aria. Che fine fece il kusarigama? Uno strattone dalla potenza soverchiante, da parte di Bort, lo tirò via. Non oso neanche immaginare il mare di dolore il quale sarei andata incontro se non l'avessi lasciato. Ero a circa due metri d'altezza ad altrettanti metri dal mio avversario.
Mi segnai a mente di ringraziare quei due tesori...
Disattivai, dunque, la Manipolazione lasciandomi cadere, con grazia, sulle punte dei piedi.
- Che guaio... ora mi tocca richiamare un'altra arma, altrimenti come recupero i gemellini?
Lo Spirito fece un sorriso piuttosto funesto. - Senti qui, ho un idea geniale.
La ascoltai, ringraziando sempre la differenza di tempo tra il mio spazio mentale e la realtà.
Era una bella idea, infame, ma efficace. C'era solo un problema. Un grosso problema.
- Come pretendi che riesca a tirare qualcuno della sua stazza? - Emh... - Ecco. Bravo genio.
Sforzandomi riuscivo ad alzare un peso consistente, ma difficilmente potevo farcela con Bort.*
Assodato che l'idea dello Spirito fosse inconsistente, potevo tentare qualcos'altro. Avevo ancora in mano il kunai che avevo usato per tenermi sospesa in aria. Presi dunque un respiro profondo e, tenendo il manico del kunai tra i denti, iniziai a ricoprire i due metri di distanza con la mia massima velocità. Arrivata al punto di non ritorno, poco meno di un metro, composi il singolo sigillo della Sostituzione, il brsaglio? Il mio kusarigama. Il falcetto libero per la precisione.
Se tutto fosse andato a dovere, mi sarei ritrovata dietro Bort. Lì avrei spezzato un ulteriore sigillo per evocare ben quattro mie copie armate di Muketsu, la mia Wakizashi contundente. Mi assicurai, dunque, di mettere mano al mio porta armi e di evocarvi la vera Muketsu.
Materializzazione e clonazione erano pressoché contemporanee, ovviamente c'era stato un breve distacco, siccome era impossibile renderle veramente contemporanee. A quel punto avrei concentrato il chakra nella lama di Muketsu e, assieme alle quattro copie, attaccai Bort con una delle tecniche basilari dello Stile Floreale, Dai Ichigeki, il Secondo Taglio. Le copie avrebbero preso di mira, rispettivamente: testa, spalla sinistra, spalla destra e gamba sinistra. Io miravo alla gamba destra. Muketsu era un'arma contundente, quindi anche se la botta sarebbe stata dura, non avrei provocato tagli di alcun tipo. Gli occhi di tutte le copie erano rosso sangue, esattamene come i miei in quel momento. Sentivo il sangue ribollirmi nelle vene e il Chakra Spettrale, usato per l'evocazione di Muketsu era in fibrillazione a causa dell'adrenalina. Col senno di poi, mi stavo divertendo un mondo. Non m'interessava il risultato dell'attacco, in entrambi i casi mi sarei portata via di lì, rotolando di lato e cercando di mettere almeno tre metri tra di noi. Anche se l'atttacco era finito, i miei occhi restarono di un rosso scarlatto vivo. - Mi sto divertendo, sai? Dissi al mio avversario, togliendomi il kunai di bocca, con un sorriso e leggermente affannata a causa dell'adrenalina e del chakra speso. Volevo dare il massimo!SPOILER (clicca per visualizzare)*Off-Topic solo per riderci su: No, non ce la fa, Bort pesa più di 120 Kg, Kichi ne solleva al massimo 116, facendosi male, poi...CITAZIONESpirito delle Lame
Tipo: Abilità
Il ninja, grazie allo Spirito Guardiano, è in grado di poter parlare telepaticamente con qualsiasi arma che accetti il dialogo. La loro Essenza verrà filtrata dallo Spirito stesso, indirizzandole al cervello del ninja, che potrà parlare con loro.
[Costo: 1 a turno per arma]
[Le armi devono essere personali e l'utente il cui pg possiede l'arma deve dichiarare che l'arma accetta il dialogo, altrimenti viene considerata "vuota" o "che si rifiuta di parlare"]
[Esse possono parlare solo se in prossimità del ninja]
[La loro voce può essere udita solo dal ninja]CITAZIONEHijutsu: Blade Surfer (Hijutsu: Hikō Ha) - (秘術: 飛行刃)
Livello: B
Tipo: Hijutsu/Ninjutsu
Probabilmente è l'applicazione più funzionale dell'Esodo di Lame. Questa tecnica consiste semplicemente nello sfruttare la Manipolazione sulle proprie armi per viaggiare o levitare.
[Costo Volo (Solo armi larghe): 30 all'ora]
[Costo Levitazione: 10 a turno]
[È possibile usare la modalità Volo unicamente fuori dal combattimento]
[Nella modalità Volo ci si muoverà con una velocità pari a Velocità Utilizzatore +40]
[Nella modalità Levitazione ci si può muovere con una velocità pari a Velocità Utilizzatore -20]
[L'altezza massima raggiungibile in modalità Volo è 20 metri]
[In modalità Levitazione l'altezza massima è 10 metri]
[Necessita del livello 3 dell'innata Esodo di Lame]CITAZIONETecnica della Sostituzione (Kawarimi no Jutsu)
Tipo: Ninjutsu
Una delle tre tecniche che ogni ninja impara durante il suo corso accademico; questo jutsu permette di scambiarsi di posto con un oggetto o un essere vivente.
[Lo scambio non funziona su creature evocate, ninja di pari livello o superiore o su corpi troppo grandi]
[La tecnica non funziona se fra l'utilizzatore e il corpo da scambiare esistono degli ostacoli fisici]
[Il raggio massimo di azione della tecnica è di 10 metri]
[Può essere utilizzata solo una volta negli scontri di arena e una volta al giorno in missioni o quest]
[Sigilli: 1]
Consumo: 5
CITAZIONETecnica della Moltiplicazione del Corpo (Bunshin no Jutsu)
Tipo: Ninjutsu
Una delle tre tecniche che ogni ninja impara durante il suo corso accademico; è la tecnica base che ogni Genin deve conoscere, perché può essere una via di salvezza. Questa Tecnica crea degli ologrammi, che non possono attaccare e se colpiti scompaiono perché non hanno massa fisica. Se usata correttamente questa tecnica può creare tantissime copie, confondendo l'avversario e creando una possibile via di fuga o un momento di stallo dove nascondersi ed elaborare una strategia.
[Tipologia di copie: olografiche]
[Le copie non sono fisiche, quindi scompaiono al minimo contatto senza arrecare danni]
[Le copie possono essere create a massimo 3 metri di distanza dall'utilizzatore]
[La copia possiede le stesse armi dell'utilizzatore, ovviamente solo olografiche]
[A partire dal livello 5, la tecnica può essere personalizzata sostituendo la classica nuvoletta di fumo con qualcos'altro di inoffensivo e puramente scenico (richiede approvazione da parte dello staff ed una volta ottenuto non si può più modificare)]
[Sigilli: 1]
Consumo: 5 a copia
CITAZIONEMaterializzazione: Il ninja può materializzare, da qualsiasi posto in cui si trovi, un'arma con cui ha stretto un patto. L'arma può materializzarsi esclusivamente nella sua mano e non può crearsi se non c'è lo spazio necessario per evocarla senza che ferisca qualcuno. Inoltre per mezzo turno dal momento in cui è stata evocata il chakra usato per evocarla la avvolge ancora, inibendo la lama e rendendola un'arma contundente.
[Sigilli: 0]
Consumo: 10/20/30 per armi leggere/medie/pesantiCITAZIONEArte di Spada Floreale del Clan Kikuchi: Secondo Taglio (Kikuchi Jufaryuu no Kenjutsu: Dai Ichigeki) - (菊血如花流の剣術:第一撃)
Livello: C
Tipo: Taijutsu/Kenjutsu
Semplice tecnica di Kenjutsu, utile principalmente per le combinazioni di colpi. Consiste in due fendenti caricati e portati ad una forza superiore rispetto al resto dei colpi. I fendenti assumono un taglio a croce sul bersaglio.
[costo: 20]
[Forza: Forza Utilizzatore + 10]
[Richiede Saisho No Dageki in scheda]
È un solo fendente, quello mancante sarebbe il Primo Taglio che non ho usato, La forza del fendente, portato con Muketsu, è: 29 (Forza Base) + 5 (Arma Leggera) + 12 (Ferro) + 10 (Dai Ichigeki) = 56. -
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La ragazzina dimostrò una reattività notevole, capendo in tempo che doveva lasciare la propria arma se non voleva essere trascinata via da Bort. In questo modo lui spostò solo il kusarigama, senza prendere la suniana, ma non per questo si scoraggiò, anche perché vide qualcosa di molto insolito accadere. Lei aveva estratto un kunai e stava planando dolcemente a terra aggrappata ad esso. Non sembrava qualcosa di fisicamente possibile, quindi il ragazzone diede per scontato si trattasse di una qualche tecnica, probabilmente Fuuton. Non stette però ad ammirare la sua avversaria, bensì tentò di sfruttare il tempo concessogli da quella specie di jutsu. Non era molto, quasi subito lei si lasciò cadere a terra, ma per quel momento la mossa di Bort era già stata lanciata. Infatti subito dopo aver visto fallire la sua prima tattica l'otiano aveva ideato qualcosa di diverso da applicare. Per prima cosa aveva disattivato il suo Taijutsu, di cui sentiva di non aver più bisogno, poi aveva scagliato via l'arma della ragazzina, gettandola al limitare dell'arena dietro di sé, in modo che non fosse più utilizzabile da entrambi. Rubarla non aveva molto senso per Bort, non avendo idea di come si dovesse utilizzare sarebbe stata più di impaccio che altro. Nello stesso tempo aveva caricato una delle sue tecniche preferite, il Taglio Acquatico, cercando di fare in modo che essa arrivasse addosso a Kichi proprio mentre lei stava per atterrare. In questa maniera avrebbe reso più difficile la schivata, essendo lei in quel momento ancora in volo, quindi Bort sperava di essere in grado di mettere a segno il primo punto di quell'incontro. Qualunque fosse stato l'esito del suo attacco il ragazzone sarebbe indietreggiato prontamente, per portarsi a circa mezza dozzina di metri di distanza dalla sua avversaria. Rispettava la sua forza e sapeva che se lei avesse voluto avrebbe potuto sconfiggerlo senza eccessive difficoltà, per questo motivo avrebbe mantenuto l'attenzione al massimo nonostante la stanchezza stesse iniziando a insidiarlo.. -
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Legenda:
- Parlato Kichi
- Sussurrato Kichi
- Pensato Kichi
- Urlato Kichi
- Parlato Spirito Guardiano (nella mente di Kichi)
- Parlato Bort
- Parlato Hime (nella mente di Kichi)"Time for Cazziatone!"
Come potevo ben immaginare, Bort non era intenzionato a starsene con le mani in mano mentre fluttuavo graziosamente appesa ad un kunai. - Col senno di poi... mi sono esposta un po' troppo mostrando una tecnica dell'Esodo... - Stupida. Mi rimproverò, giustamente.
Il ragazzone stava emettendo del chakra: pensai ad una tecnica Fuuton ad area per potermi spazzare via, sarebbe stata un'ottima idea, in effetti. Invece no: dal suo piede partì prima uno sbuffo poi una lama d'acqua. Ancora quella tecnica! - Perché tutti gli shinobi che incontro sembrano conoscerla?! Sul serio, ho perso il conto! È davvero così popolare il Suiton?!
Fu allora che ripresi coscienza di dove ci trovavamo e dell'effettivo raggio d'azione di quel jutsu, che avevo già visto all'opera. Presa da un improvviso attacco di panico, decisi di mandare a quel paese tutte le precauzioni che mi ero imposta. Impastai il Chakra Spettrale dello Spirito per evocare nella mia mano destra Chūtsuki, la mia fida katana. Contemporaneamente all'evocazione, impastai una quantità non indifferente di chakra nella lama della spada. Avrei usato gli strati aereodinamici e quello smussato di due delle mie tecniche più veloci, Saisho no Dageki e Aki no Aki. Probabilmente quello che stavo per fare era un insulto allo Stile Floreale dei Kikuchi, ma quella era un'emergenza!
Probabilmente gli spettatori non riuscirono neanche a vedere il rapidissimo fendente, né tanto meno l'evocazione dell'arma. Il tutto avvenne in una frazione di secondo. Forse neanche Bort si rese conto di dove provenisse la katana, forse non l'aveva neanche vista comparire a causa del riflesso dell'acqua utilizzata dal suo stesso jutsu. Quello che tutti avrebbero visto era la lama d'acqua che sarebbe esplosa, creando qualcosa di molto simile ad una fontana. Finito l'attacco, mi trovavo in una posizione di guardia atta a farmi scudo delle persone dietro di me, in altre parole, stavo offrendo un'estesa area d'impatto al jutsu, nel caso avesse superato la mia difesa.
- Come facevi a sapere che si sarebbe annullata? - Non lo sapevo. Dissi allo Spirito, fissando con astio il mio avversario. Il mio sguardo era tinto di rosso, rosso sangue. Il Chakra Spettrale stava causando tutto ciò e l'adrenalina in corpo stava peggiorando la situazione.
- Stavo andando a fiducia che non fosse un jutsu estremamente potente, visto l'ammontare di chakra. La Pioggia Autunnale, per quanto sia un'arte di spada è principalmente un Ninjutsu, quindi li ho fatti scontrare tra loro, accelerandola ulteriormente con il Primo Taglio. Se non fosse bastato... beh, l'hai notato, ero pronta ad accusare il colpo. Avevo rischiato grosso. Spezzai, dunque, la mia posizione di guardia. - Ehi, tu. Il mio tono era tutt'altro che gentile e il mio sguardo furente, tinto del colore del sangue, aiutava ad esprimere la rabbia che provavo.
- Ti sei bevuto il cervello? Devo ricordarti che siamo in un'arena e che usare jutsu a lungo raggio è estremamente pericoloso per chi ci sta guardando? Puntai la katana in direzione dello sconsiderato. - Non ho nulla in contrario a dare il meglio di sé in combattimento, ma in quanto Kikuchi e kunoichi di Suna non posso permettere che la vita dei civili venga messa a repentaglio. Esigo delle scuse nei loro confronti! Sarei stata intransigente: non avrei ripreso a combattere finché non si fosse scusato e, se avevo inquadrato bene il tipo, so che l'avrebbe fatto. In ogni caso l'avrei fatta finita a breve, sia che avessimo continuato lo scontro, sia che non si fosse scusato, ma nel primo caso mi sarei semplicemente messa in guardia, impugnando katana e kunai in un Daishō improvvisato. - Fatti sotto. Dissi.SPOILER (clicca per visualizzare)Sì, questo turno lo passo in difesa totale...CITAZIONEMaterializzazione: Il ninja può materializzare, da qualsiasi posto in cui si trovi, un'arma con cui ha stretto un patto. L'arma può materializzarsi esclusivamente nella sua mano e non può crearsi se non c'è lo spazio necessario per evocarla senza che ferisca qualcuno. Inoltre per mezzo turno dal momento in cui è stata evocata il chakra usato per evocarla la avvolge ancora, inibendo la lama e rendendola un'arma contundente.
[Sigilli: 0]
Consumo: 10/20/30 per armi leggere/medie/pesantiCITAZIONEArte di Spada Floreale del Clan Kikuchi: Pioggia Autunnale (Kikuchi Jufaryuu no Kenjutsu: Aki No Aki) - (菊血如花流の剣術: 秋の秋)
Livello: B
Tipo: Ninjutsu/Kenjutsu
Semplice tecnica di Kenjutsu, utile principalmente per concludere - violentemente - combinazioni di colpi. La lama, in questo caso, viene smussata col chakra, rendendola un'arma contundente. Consiste in tre fendenti eseguiti simultaneamente a sorpresa con la stessa katana e portati, ad una velocità e ad una forza superiori rispetto al resto dei colpi, verso il basso.
Il bersaglio oltre ai danni degli impatti dovrà fare i conti con il suolo.
[costo: 50]
[Velocità: Velocità Utilizzatore + 10]
[L'impatto spinge a terra con Forza 50]
[Richiede Saisho Dageki e Dai Ichigeki in scheda]
La Forza del Aki no Aki eguaglia il Taglio Acquatico, annullandolo secondo il regolamento dei ninjutsuCITAZIONEArte di Spada Floreale del Clan Kikuchi: Primo Taglio (Kikuchi Jufaryuu no Kenjutsu: Saisho No Dageki) - (菊血如花流の剣術: 最初の打撃)
Livello: C
Tipo: Taijutsu/Kenjutsu
Semplice tecnica di Kenjutsu, utile principalmente per creare combinazioni di colpi. Consiste in un fendente a sorpresa portato, ad una velocità superiore rispetto al resto dei colpi, di striscio sul corpo della vittima e direzionato verso l'alto.
Il bersaglio verrà proiettato verso l'alto, vulnerabile ad altri attacchi.
[costo: 20]
[Velocità: Velocità Utilizzatore + 10]
[La spinta sarà proporzionale alla Forza in proporzione 1:10 (ogni metro richiede 10 di forza)]
[Si può scegliere di usare meno forza, ma ciò ridurrà la spinta ottenuta]
Il fendente usato per annullare il Kamikiri raggiunge la mastodontica velocità di 64 praticamente invisibile a tutti gli spettatori, salvo ninja presenti.
Edited by Ty27 - 13/2/2018, 08:59. -
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La giovane estrasse una spada dal nulla, probabilmente da qualche rotolo da polso, pensò Bort. Lui non capì molto di quello che fece la sua avversaria nei secondi seguenti, capì soltanto che il suo attacco era stato sventato in qualche modo. Ma al contrario delle sue attese Kichi non si mise in guardia e non partì nemmeno all'attacco. Richiamò la sua attenzione e basta, prima di iniziare un discorso abbastanza lungo e diretto.
Ti sei bevuto il cervello? Devo ricordarti che siamo in un'arena e che usare jutsu a lungo raggio è estremamente pericoloso per chi ci sta guardando?
Non ho nulla in contrario a dare il meglio di sé in combattimento, ma in quanto Kikuchi e kunoichi di Suna non posso permettere che la vita dei civili venga messa a repentaglio. Esigo delle scuse nei loro confronti!
Bort rimase parecchio stupito da quell'arringa e dalla rabbia con cui fu pronunciata, non si aspettava niente di tutto ciò. Non aveva pensato alle conseguenze di quel tipo di combattimento, conosceva tecniche a lungo raggio da poco e non le aveva mai usate in luoghi in cui questo potesse essere un problema. Non si era posto mai questioni sulla gestione della propria forza e venire contestato su quell'aspetto nel bel mezzo di un combattimento lo lasciò parecchio scioccato. Si chiese se fino a quel momento non fosse stato troppo sconsiderato in generale e se non fosse stato solo un caso il non aver causato danni collaterali con la sua goffaggine. Bastò una semplice disamina degli ultimi mesi per verificare di non aver combinato disastri fino a quel momento, ma i sensi di colpa rimasero comunque molto forti. Bort abbassò la testa in un inchino profondo e sentito, scoprendosi totalmente alla sua avversaria, sicuro che lei non ne avrebbe approfittato.
Chiedo scusa.
Il rimorso per la propria stupidità si unì al desiderio di riflettere più attentamente sulle implicazioni delle proprie crescenti abilità, distruggendo ogni desiderio di continuare l'incontro. Però era in corso una competizione e non voleva deludere il pubblico, soprattutto visto che lo aveva messo in pericolo poco prima. Kichi si mise in posizione di guardia e invitò il ragazzone a partire all'attacco, ma questi non era della stessa idea.
Tocca a te.
Le parole furono pronunciate cercando di fingere un tono di sfida, quasi a mantenere le apparenze per gli spettatori. Avrebbe poi fissato la sua avversaria, mantenendo la posizione di guardia e aspettando che fosse lei a fare la sua mossa. Era ormai parecchio stanco e la demotivazione rendeva quell'atto finale una mera formalità. Non avrebbe certo subito senza combattere, quello non era proprio nella sua indole, però era già consapevole dell'imminente sconfitta. Dal punto di vista morale si sentiva già surclassato e quella era la disfatta maggiore ai suoi occhi, in quel momento.. -
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Legenda:
- Parlato Kichi
- Sussurrato Kichi
- Pensato Kichi
- Urlato Kichi
- Parlato Spirito Guardiano (nella mente di Kichi)
- Parlato Bort
- Parlato Hime (nella mente di Kichi)"Finale!"
Continuai a fissare il mio opponente che sembrava quasi intento a riflettere sulle proprie azioni. Gli diedi il tempo di chiarirsi, poggiando la lama della mia katana a terra e tenendole il manico con entrambe le mani. La stavo tenendo un po' come uno scettro, ora che ci penso.
Non ci feci caso più di tanto, era un riflesso incondizionato. - Chiedo scusa. Disse il ragazzone, compiendo un un profondo inchino. Sospirai, spezzando la posa autoritaria. Per oggi ne avevo abbstanza e Bort mi sembrava piuttosto inesperto riguardo alle implicazioni che l'uso del chakra aveva e di come un uso sconsiderato portasse solo disastri.
Dalla mia analisi, aveva ancora troppo da imparare.
- Forse sono stata un po' troppo dura con lui? Pensai al momento. Portai, dunque la lama della mia katana alla spalla destra. Mi portai dunque in guardia, ma quando chiesi a Bort di continuare, la sua risposta fu solo: - Tocca a te. Sospirai. - Facciamola finita. Dissi allo Spirito.
Ripresi a fare presa sul terreno col piede destro, mentre saldavo Chūtsuki al Sageo, una cordicella di tessuto, che usavo per tenere uniti i gemellini quando non li usavo. Per via della rapidità dell'azione pecedente, non ho avuto il tempo di richiamare anche il fodero di Chūtsuki e farlo adesso non se ne parla. Sopratutto perché ora tutti potevano vederlo comparire dal nulla.
Un ultimo sospiro e in soli due passi - che sembravano quasi salti - raggiunsi le vicinanze di Bort. Se avesse intravisto il mio sguardo vi avrebbe visto un furore combattivo, pronto a lottare fino alla morte. Tuttavia, arrivata lì, l'unica cosa che feci fu cercare di poggiargli una mano sulla spalla. Che ci fossi riuscita o no, non aveva importanza. - Quel che voglio che tu capisca è che l'uso del chakra è qualcosa di molto percoloso, non solo per il tuo corpo, in quanto si tratta delle tue energie, ma anche per le persone che sono attorno a te. Se sei uno shinobi dovresti saperlo, no? Dissi. Come potevo dedurre che si trattasse di uno Shinobi? Dal semplice fatto che sapesse usare tecniche più complesse della semplice moltiplicazione. Erano veramente pochi i civili che sapevano usare tecniche complesse e chi lo fa, cerca di apprendere tecniche utili per i loro scopi. - Se poi vuoi combattere con me, senza freni, potremmo sempre farlo altrove, in tal caso sarei ben lieta di farlo. Sappi, che è stato divertente, comunque. Gli dissi, prima di dirigermi verso i miei gemellini. - Mi arrendo! Dissi ad alta voce.
Era stato un buon allenamento e non avevo alcuna voglia di tornare a casa con del puzzolentissimo gorgonzola. O di toglierlo dalla bocca di qualche paesano che forse ci andava matto... - C'è davvero qualcuno a cui piace il gorgonzola? - Ah boh... Risposi. Fatti loro.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa il post misero e leggermente autoconclusivo, ma Kichi ha perso interesse xD
Edited by Ty27 - 4/3/2018, 09:34. -
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La ragazza sembrò abbastanza soddisfatta dalla risposta di Bort, ma quando lui propose di terminare lo scontro parve per un attimo demotivata. Nonostante questo partì rapidamente verso di lui, coprendo in poco tempo la distanza tra loro due. Il ragazzone reagì concentrando il proprio chakra nelle braccia, come era solito fare in queste situazioni, attivando nuovamente "Ho i pugni nelle mani". Contava di reggere il colpo e contrattaccare, anche se si sorprese nel sentire quanto la fatica lo avesse improvvisamente indebolito. Non gli importava, quello che contava era porre un termine alla battaglia, in un modo o nell'altro. Quando lei fu alla portata lui fece avanzare il braccio sinistro, nel tentativo di abbrancarle il vestito e trattenerla abbastanza per colpirla con tutta la potenza a sua disposizione. Lui riuscì a fermarsi in tempo però da compiere questa seconda azione, dato che aveva visto che lei si era arrampicata per cercare di mettergli una mano sulla spalla. Non voleva più combattere, pensò correttamente Bort, che quindi non affondò il colpo.
Quel che voglio che tu capisca è che l'uso del chakra è qualcosa di molto percoloso, non solo per il tuo corpo, in quanto si tratta delle tue energie, ma anche per le persone che sono attorno a te. Se sei uno shinobi dovresti saperlo, no?
Il ragazzone sorrise amaro, sentendo le parole della giovane. Aveva la stoffa da maestra, pensò, anche se quello era uno strano posto per cercare di insegnare qualcosa a qualcuno mai visto prima. Il mondo era pieno di gente particolare, quell'incontro sembrava confermare quella impressione che Bort si era fatto nel suo breve periodo da ninja.
Faccio questo lavoro da tre mesi, prima zappavo la terra. Devo ancora prendere le misure con questi nuovi poteri, lo so, terrò cara questa lezione.
Se poi vuoi combattere con me, senza freni, potremmo sempre farlo altrove, in tal caso sarei ben lieta di farlo. Sappi, che è stato divertente, comunque.
La giovane suniana disse così prima di iniziarsi ad allontanare, cosa che fece capire a Bort le sue intenzioni. Voleva arrendersi, ma lui sentiva che non era quello il modo giusto di concludere lo scontro.
E invece no. O meglio, mi farebbe piacere fare di nuovo a botte con te, sei piena di sorprese, ma non è così che si fanno le cose. Siamo ninja, abbiamo una responsabilità quando ci iscriviamo a tornei del genere, dobbiamo intrattenere il pubblico meglio di quanto farebbe un tizio qualsiasi con un po' di muscoli in più del normale. Anch'io preferirei rimandare alla prossima volta, ma dobbiamo dare una degna conclusione allo spettacolo. Io sono ancora in piedi, tirami giù e avremo finito. Ma stai attenta, se mi offri il fianco non mi farò scrupoli a farti male. Dai, fatti sotto!
Detto questo Bort avrebbe fatto tre sigilli, creando un propulsore dietro il proprio gomito destro, per dare potenza maggiore ai suoi pugni indeboliti dalla stanchezza. Avrebbe quindi aspettato che Kichi andasse all'attacco verso di lui e se ciò fosse successo avrebbe cercato di evitare il colpo o limitare i danni, tentando allo stesso tempo di tirare un gran Pugnorante alla ragazza in piena spalla.
Se invece lei non si fosse avvicinata, o perché decisa ad attaccare dalla distanza o per desiderio di lasciare a lui il pallino del gioco, l'otiano avrebbe cercato di usare la Sostituzione per avvicinarsi a lei, cambiando posto con un qualsiasi oggetto nell'arena non troppo lontano da lei. In questo modo sperava di coglierla di sorpresa ed avere qualche chance di mettere a segno il suo colpo diretto. Sapeva che le probabilità erano contro di lui, ma sentiva che era comunque corretto provarci, che così avrebbe reso giustizia alla competizione.. -
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Legenda:
- Parlato Kichi
- Sussurrato Kichi
- Pensato Kichi
- Urlato Kichi
- Parlato Spirito Guardiano (nella mente di Kichi)
- Parlato Bort
- Parlato Hime (nella mente di Kichi)"Vero Finale!"
Il mio sfidante sorrise, mostrando un certo dispiacere in quel sorriso. - Faccio questo lavoro da tre mesi, prima zappavo la terra. Devo ancora prendere le misure con questi nuovi poteri, lo so, terrò cara questa lezione. Annuii a quella frase. - Riconoscere i propri limiti è il primo passo per migliorare. Gli dissi, mentre mi avvicinavo al mio kusarigama, stavo per annunciare la mia resa quando il ragazzone riprese a parlare. Lo ascoltai mentre esponeva i nostri doveri rispetto agli spettatori. - Anch'io preferirei rimandare alla prossima volta, ma dobbiamo dare una degna conclusione allo spettacolo. Io sono ancora in piedi, tirami giù e avremo finito. Ma stai attenta, se mi offri il fianco non mi farò scrupoli a farti male. Dai, fatti sotto! All'atto pratico, in verità, di obblighi non ne avevamo ma, se era intenzionato a continuare a qualunque costo, non mi sarei opposta. Sospirai. - D'accordo. Dissi, squdrandolo. Con questo attacco l'avrei fatta finita. Di sciogliere Chūtsuki non era il caso, un calcio sarebbe bastato, visto quanto era stanco. Aveva usato una grande quantità di chakra nel corso dello scontro e, anche fisicamente, si vedeva che fosse provato. - Quante possibilità pensi di avere di batterlo con un solo calcio? - Odio ammetterlo, ma: 90%. Un calcio ben piazzato al fianco o alla gamba sembra più che sufficiente a tirarlo giù. Se prima per tenere il mio passo doveva usare il chakra, ora come ora sono abbastanza certa che non vedrà neppure l'attacco arrivare.
Fa schifo combattere così, sembra quasi un massacro. Stava già usando del chakra per potenziarsi, non avevo certezza di che tipo di potenziamento stesse usando, ma potevo immaginarlo: voleva sferrare un colpo finale col massimo della forza che poteva permettersi. Girai lo stivaletto a terra, spostando un po' di polvere, prima di scattare - nuovamente contro l'avversario, raggiungendolo in un battito di ciglia. Come immaginavo: stava per tirarmi un pugno potenziato col chakra. Feci per tiragli un pugno a mia volta, concentrando una modesta quantità di chakra attorno a me. Scivolai tra le sue gambe, ma ciò che lui avrebbe visto sarebbe stato una Kichi intenta a tiragli un pugno. Quel che non poteva immaginare era che fosse tutto finto. Era solo un'immagine riflessa, lascito del mio chakra. Il suo pugno sarebbe andato a vuoto. - Stai usando un jutsu del Clan Anami... - Ombra della Volpe! Sfruttando l'attimo e l'accelerazione causata dalla spinta che la tecnica mi dava, sarei passato ad una velocità elevata tra le sue gambe, in scivolata, sfruttando poi il movimento, la mia agilità e il terreno per eseguire un calcio all'indietro mirato alla sua spalla destra. Sia che fosse andato a segno, sia che avessi mancato, per me lo scontro era chiuso. Non avrei accettato di continuare, non in quelle condizioni. - Basta così. Avrei detto. - Possiamo considerare lo scontro chiuso, no? Chiesi. Per me lo era e, in ogni caso, sarei andata a recuperare il mio kusarigama. - Mi arrendo. Dissi.
Mi ero un po' sporcata di terra nell'azione precedente. Era il caso di tornare a casa. Ora dovevo pure mettere a lavare il mio vestito, uffa... Adesso chi la sente Mana? - Ci tocca, mi sa... - Già.
- Ci vediamo, Bort, la prossima volta darò il massimo, ricorda! Gli dissi, andandomene.SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONEStile Selvatico del Clan Anami: Ombra della Volpe (Anami Yaseiryuu: Kitsune no Kage) - (穴実野生流: 狐の影)
Livello: S
Tipo: Ninjutsu
Tecnica di difesa istintiva del Clan Anami. Questa tecnica ha origini nelle radici del Clan Kumiano, consiste in una fusione evoluta delle tecniche basilari Kawarimi no Jutsu e Bushin no Jutsu. L'utilizzatore, in procinto di essere colpito, crea un riflesso di se stesso e contemporaneamente si sposta in una qualsiasi direzione entro 5 metri. La particolarità della tecnica è che il suo effetto varia in base al chakra immesso.
- Non Elementale: Il riflesso comparirà al posto dell'utilizzatore, mandando a vuoto l'attacco avversario.
- Katon: Il riflesso, a contatto, diverrà un clone di fuoco che esploderà con una fiammata a Forza 100 nel primo metro, 50 dal secondo al quarto e dissolvendosi al quinto.
- Suiton: Il riflesso, a contatto, esploderà in un getto d'acqua che spingerà nella direzione opposta l'oggetto d'offesa con Forza 100 nel primo metro, 50 dal secondo al quarto e dissolvendosi al quinto.
- Doton: Il riflesso, a contatto, diverrà una statua di roccia che subirà l'attacco con Resistenza 100.
- Raiton: Il riflesso, a contatto, emetterà una scossa elettrica nel raggio di 3 metri che indebolirà le terminazioni nervose e muscolari dando all'attaccante un malus di -20 ai Riflessi e alla Forza al turno successivo.
- Fuuton: Il riflesso, a contatto, emetterà delle fruste di vento che cercheranno di ferire l'attaccante (purché si trovi entro 4 metri dal riflesso) con Forza complessiva 100 cercando anche di destabilizzarlo.
[Costo: 50 (+70 se con chakra elementare)]
[Lo spostamento è portato con Velocità Utilizzatore +10]
[La tecnica è utilizzabile al massimo due volte a turno (nel caso di copie Non-Elementali) o una sola volta a turno (nel caso di copie Elementali)]
[Sui riflessi ha effetto il regolamento degli elementi opposti]
La schivata è effettuata ad Agilità 44, l'azione nel complesso è effettuata a Velocità 54
Edited by Ty27 - 6/3/2018, 11:23. -
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La ragazza accettò la proposta e si dimostrò ben motivata a chiuderla in fretta. Partì a razzo, come più congeniale ai piani sconclusionati di Bort, ma questi non aveva tenuto conto della sua stanchezza. Se prima in qualche modo stava riuscendo a seguire i movimenti della suniana e a essere in grado di contrastarli seppure a fatica, adesso non aveva la prontezza e il ritmo per fare alcunché. Provò a tirare il pugno lo stesso, consapevole del fatto che non avrebbe mai colpito, quindi non si stupì quando esso impattò contro un ologramma creato da lei per confonderlo. In realtà non ce n'era più di tanto bisogno, esausto com'era, ma il fatto di essere sconfitto da una tecnica nemica che sembrava abbastanza avanzata gli diede un senso di soddisfazione, quasi la consapevolezza che la giovane non si era potuta trattenere poi troppo. Questo pensiero fu spezzato da un improvviso dolore alla spalla, che fece crollare l'otiano al suolo.
Basta così.
Possiamo considerare lo scontro chiuso, no?
Con un po' di fatica lui si rimise in piedi, ma nelle sue condizioni non aveva molto senso continuare a combattere, non sarebbe stato in grado neanche di tentare qualcosa di senso compito. Annuì, anche se per colpa del fiatone non riuscì ad annunciare la propria resa, in quanto fu anticipato da Kichi. Bort non capì per bene i reali motivi della giovane, forse aveva proprio perso del tutto il desiderio di combattere. Anche lui non aveva più tanta voglia di farlo, ma in quanto sconfitto doveva rispettare il desiderio della vincitrice. Se voleva che fosse lui a continuare al posto suo allora gli toccava accontentarla.
Ci vediamo, Bort, la prossima volta darò il massimo, ricorda!
La giovane disse così, mentre stava per uscire dal campo di gara. Sorrise e decise di lanciarle una piccola provocazione, prima che si salutassero.
Per allora sarò talmente migliorato che ti costringerò a farlo, ti avverto già. Alla prossima, Kichi.. -
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Valutazione Incontro
Bort Kisaragi VS Kichi KikuchiAnami
Note: la valutazione si basa su una scala di un punteggio da 1 a TOT determinato dall'aspetto in questione. Chi ottiene in totale più punti vince. L'exp è proporzionata alla percentuale dei punti, non è data a caso.
Qualità scrittura
Bort: 10/10
Nulla da segnalare.
Kichi: 8/10
Occhio alle concordanze temporali: di tanto in tanto passi dal passato remoto al prossimo. Qualche altro errorino vario abbassa ancora il voto. Ciononostante, sei migliorato un sacco dall'ultima volta che ho letto (valutandolo) qualcosa di tuo. Bravo Ty!
Qualità azioni, originalità
Bort: 5/6
A parte un paio di azioni carine, come l'agguantare al volo la catena di Kichi, Bort si è limitato a fare quello in cui è portato. Scazzottare come un dannato. Il che sicuramente è ignorante e funzionale, ma poco originale xD
Kichi: 6/6
Sei stato molto creativo in generale, mi sei piaciuto parecchio.
Interpretazione
Bort: 6/6
A quando il cosplay di Kenshi? Scherzi a parte, è un gigantesco bamboccione e mi pare in linea con la descrizione in scheda.
Kichi: 3/6
Nella scheda descrivi Kichi come ingenua e timida: ciononostante sembra quasi leggere nel pensiero dell'avversario (Sun Tzu levate) e si prodiga addirittura a fare la maestrina nei confronti di un uomo ben più anziano di lei. Va bene l'influenza dello Spirito e il bipolarismo, ma ci hai infilato in mezzo caratteri veramente troppo lontani dalla persona di Kichi.
Interpretazione del regolamento e del combattimento
Bort: 6/6
Nulla da dire.
Kichi: 5/6
La percezione di secondo livello prevede un "errore massimo di 10m". Tu hai scritto chiaramente che il chakra avvolgeva Bort e hai anche compreso la funzione della Corsa del Vento pur non potendone vedere gli effetti.
Lealtà
Bort: 10/10
Non ho trovato nulla di strano.
Kichi: 5/10
Il carattere e la coscienza delle tue armi dovrebbe essere un semplice fattore di role, di contorno. Tu hai usato il Kusarigama per avvertirti su quel che stava per fare il tuo avversario. Non metto in dubbio che avresti potuto comunque schivarlo per questioni di statistiche o altro, ma ho trovato questo metodo molto scorretto.
Situazione finale tra gli sfidanti
Bort: 1/2
Spossato e ferito in più punti.
Kichi: 2/2
Solo leggermente stanca e totalmente illesa.Totale
Bort: 38/40- 34 Exp
Kichi: 29/40- 17 Exp
Vince Bort..
Game, set, matchBort vs Kichi |
