I am... All of me | Livello A

Partecipanti: Aiko
Qm: Cyber

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    Tenendo conto che conosco poco Aiko, se qualcosa non ti pare sia adatto al suo personaggio vai tranquillamente contro le mie indicazioni (o in caso di errori gravi da parte mia fammelo notare).
    PS: mi sono rotto del classico "primo post libero" quindi, sempre rispettando quanto detto qua sopra, decido io cosa stai facendo :ego:


    Ti trovi sull'isola Hana, su una bellissima spiaggia in direzione dell'isola Kiko, assieme alla tua compagna e alla nascitura; dicono che il sole faccia veramente tanto bene ai bimbi piccoli e che l'aria di mare sia l'ideale per le neo-mamme, la bimba sonnecchia pacifica cullata dalla brezza marina e dal rumore delle onde concedendo a te e alla tua compagna un po' di meritata tranquillità dopo gli ultimi mesi. A breve dovresti partire per l'isola Kiko dove si svolgerà un importante evento musicale, l'affluenza prevista è enorme e la paga pare essere veramente buona; è un'occasione troppo ghiotta per poterla rifiutare, soprattutto ora che c'è una piccola bocca in più da sfamare. Ti chiedi se valga la pena far affrontare anche alla tua famiglia il breve viaggio in mare per non separarti da loro, per un'infante e una donna che ha appena partorito forse sarebbe meglio evitare qualsiasi tipo di stress...
    A distrarti da quei pensieri è il lieve pianto della piccola, la quale si è appena svegliata e reclama il latte materno; c'è ancora abbastanza tempo per decidere in merito, per adesso pensi solo a goderti il momento speciale con la tua famiglia.


    Il viaggio in nave è stato breve e tranquillo, le acque erano calme e i venti favorevoli per cui siete arrivati a destinazione in tempi quasi da record; non eri la sola musicista sulla nave e hai avuto modo di abbastanza superficialmente gli altri artisti, ma al momento dell'attracco paiono essere tutti spariti per seguire lo scarico dei vari strumenti musicali (cosa che tu hai evitato sfruttando i tuoi rotoli). Per essere il giorno prima dell'importante evento musicale però puoi notare che la zona sia stranamente troppo vuota; nonostante tutto il pubblico probabilmente arriverà solo il giorno successivo, sembra che anche gli addetti ai lavori scarseggino. Raccogliendo informazioni a giro le spiegazioni in merito sembrano discordanti: c'è ci dice che sia in arrivo una tempesta sull'isola che ha convinto molti a non rischiare e chi parla di un pericoloso ricercato nascostosi sull'isola per sfuggire alla legge; qualunque sia la verità, sta di fatto che le voci hanno minato l'affluenza sia degli operai che (probabilmente) del pubblico e si parla addirittura di rimandare il festival artistico onde evitare grossi danni di immagine o il rischio di andare in rosso.
    Mancano circa 20 ore all'inizio del festival, sempre se si svolgerà, è arrivato il momento di decidere cosa fare.
     
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    Mi dispiace non riuscire a venire.
    La baciai sulla fronte, pianissimo, non volevo svegliare Ryuko. Purtroppo c'era poco da fare, il presidente Nappa aveva insistito che partecipassi a quell'evento musicale per promuovere il disco. Le vendite stavano andando molto bene, ma bisognava battere il ferro finché era caldo, così aveva detto Juan. Sapevo che aveva ragione, quindi non protestai, purtroppo era qualcosa di cui non avrei potuto fare a meno.
    Ci saranno altre occasioni. Presto ci sarà quel concerto di cui ti parlavo. Mancano solo gli ultimi dettagli.
    Stavamo effettivamente organizzando un live vicino proprio a Kaiyo e speravo tanto che Draig potesse essere lì con me, nel pubblico. Era sempre importante per me la sua presenza, mi dava una carica in più.
    Rimanemmo ancora diversi minuti lì, sedute sulla sabbia, abbracciate. Ryuko era in braccio a mia moglie, dormiva con aria serena. Eravamo a diversi kilometri da casa, ma Draig aveva insistito per accompagnarmi almeno fino a lì. Dopo la tempesta della nascita eravamo riuscite finalmente a ritrovare una sorta di normalità e con essa la giusta dose di intimità tra di noi. Lei mi stava lasciando andare con una riluttanza quasi commovente, che mi aveva creato più di un dubbio non necessario. Mi sarei fatta perdonare a dovere al mio ritorno, mi ero detta.
    La quiete assoluta di quella spiaggia, in cui sapevamo di non trovare nessuno, fu rotto all'improvviso dal pianto della nostra piccola. Aveva fame, quindi Draig se ne occupò da sola. Mancavano ancora un paio di ore alla partenza, quindi potemmo rimanere tranquille a rilassarci laggiù, a goderci il momento.
    Poi fu il momento di imbarcarsi. Quasi mi misi a piangere quando salutai le mie stelle. Un bacetto sulla nuca della nostra bimba, uno da un'altra parte e con altro trasporto a Draig. A quel punto creai un Clone del Sole, il cui compito era di accompagnarle durante il viaggio di ritorno. Magari una volta a casa avrebbe potuto coccolare entrambe un po' al posto mio, motivo per cui provavo una certa invidia per quell'altra me. Purtroppo non si poteva fare altrimenti, non era possibile fare scambio.
    Una volta sulla nave cercai di non pensarci più. Riposai un po' e grazie al Vigore questo mi permise di recuperare il chakra speso, poi ebbi modo di conoscere i vari altri passeggeri, di cui una parte consistente era composta da artisti come me. Ne conoscevo solo una piccola parte, quindi fu un'occasione di allargare i miei orizzonti ancora una volta. Era sempre piacevole parlare con altri colleghi, erano molti quelli con cui andavo d'accordo a pelle.
    La traversata fu ancora più breve del previsto e potei rimettere piede sulla terra ferma piuttosto presto. Gli altri dovettero occuparsi dello scarico, cosa che grazie ai miei Rotoli Orchestrali non fu necessaria per me. Tutto il mio bagaglio era ridotto ad uno zainetto. Posai le mie cose nella stanza che mi era stata assegnata, poi mi recai tutta eccitata sul luogo dove si sarebbe compiuta la magia. Conoscevo "MeloKiko", era una manifestazione che si svolgeva ogni anno e ospitava numerosi artisti di vario tipo. Una volta ero riuscita ad andare come spettatrice, almeno quattro anni prima. Essere una delle invitate della UMI era un onore davvero grande per me, oltre che un'occasione imperdibile. Mi era stato parlato anche di un compenso piuttosto elevato, per quanto passasse nettamente in secondo piano, visto che non avevamo particolari problemi economici al momento, anzi.
    Quando arrivai nella spianata che avrebbe dovuto ospitare il palco principale trovai la situazione molto più indietro rispetto alle aspettative. Gli operai al lavoro erano pochini e le cose erano tutt'altro che vicine all'essere pronte. Mi aspettavo tutt'altro movimento, mancavano quasi del tutto giornalisti, discografici e quel tipo di lavoratori "del settore". Mi avvicinai alle poche persone che conoscevo anche solo di vista e chiesi informazioni. Un paio di persone parlarono di una tempesta tropicale in arrivo, altre invece di un criminale in agguato. Aguzzai le orecchie per questa seconda eventualità, se fosse stata quella la causa di quello scarso movimento forse avrei potuto essere parte della risoluzione, mi dissi. Anche perché una delle persone con cui parlai mi disse che girava la voce che MeloKiko potesse essere rimandata oppure addirittura annullata. Era una situazione fin troppo confusa, volevo vederci chiaro. Avevo assistito agli effetti di un nubifragio, quando avevo aiutato i soccorsi nel Paese del Suono, ormai quasi due anni prima. E avevo avuto modo di confrontarmi con più di un malvivente nella mia vita. Nel caso di Rokuro era stato lui a darmi la caccia, a gestire i ritmi della battaglia, quindi mi ero ripromessa di non farmi trovare mai più impreparata. Essere una guerriera voleva dire anche questo.
    Proprio per tali motivi decisi di darmi da fare. Cercai di ottenere informazioni di prima mano, di contattare gli organizzatori e i funzionari locali che potevano darmi notizie più precise. Volevo sapere di più. E visto che le voci erano di vario tipo prestai la massima attenzione anche al modo in cui mi venivano dette le cose. Avevo una natura tutt'altro che sospettosa, in genere, ma in questo caso mi serviva esserlo. Sentivo che la situazione poteva essere più pericolosa di quanto consideravo all'inizio.


    Shakuton: NichiBunshin (Arte della Vampa: Clone del Sole)
    Livello B
    Evoluzione degli Hino Bunshin. I cloni creati da questa tecnica tecnica saranno senzienti, autonomi e dotati di tutti i sensi. Queste copie nascono a partire da una sfera di puro chakra Shakuton, da cui si formerà prima la testa e poi il resto del corpo dei bunshin. Sarà possibile utilizzare come materiale anche una delle sfere di Vapore Assassino, riconvertite grazie ad una spesa di chakra adatta.
    Le copie sono in grado di sopravvivere a ferite lievi, ma spariscono in seguito a danni moderati. I cloni hanno una temperatura corporea più elevata di circa 10 gradi rispetto alle persone normali e inoltre l'utilizzatore può scegliere di apportare loro qualche modifica estetica con un costo aggiuntivo. In particolare si può rendere il loro aspetto diverso da quello dell'utilizzatore, anche se sarà impossibile essere troppo precisi con i dettagli al punto da replicare un'altra persona. Sarà inoltre possibile modificare anche la voce dei cloni, sia a livello di timbro vocalico che di range di note coperte. Infine, con un'ulteriore spesa energetica, sarà possibile rendere le copie luminose (risulteranno colorate di un rosso acceso).
    [Sigilli: 5]
    [Tipologia: Superiori]
    [I cloni hanno statistiche pari al 60% di quelle dell'utilizzatore, ma hanno un bonus di 10 punti all'Agilità (aggiunto dopo il calcolo)]
    [La copia possiede gli stessi oggetti dell'utilizzatore, ma la loro resistenza sarà il 50% di quella originale]
    [I cloni possono essere creati ad un massimo di 5 metri di distanza, ma questo limite viene meno se viene riconvertita una sfera presente già in precedenza in campo, allargandolo al raggio di controllo su queste altre tecniche]
    [I cloni conoscono tutte le jutsu dell'utilizzatore]
    [Le modifiche di aspetto dei cloni non avranno effetto sul loro carattere.]
    [Questi cloni rimangono attivi al massimo 24 ore, dopo le quali spariscono automaticamente senza ridare indietro il chakra all'utilizzatore]
    [Se un NichiBunshin termina il chakra a propria disposizione, scomparirà immediatamente]
    [I NichiBunshin non possono eseguire a loro volta questa tecnica]
    [L'utilizzatore può decidere di dotare queste copie di chakra, da 10 a 80 unità.]
    [L'utilizzatore può riassorbire i cloni per recuperare il chakra di cui li ha dotati.]
    Consumo: 30 a copia
    Consumo per riconvertire una sfera di Vapore Assassino: 15
    Consumo per il cambio di aspetto: 2 a copia
    Consumo per il cambio di voce: 2 a copia
    Consumo per rendere la copia luminosa: 6 a copia

    -- Vigore (1): il ninja recupera 2 unità di chakra ad ogni turno
     
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    Le voci purtroppo, in quanto tali, continuano ad essere discordanti fra di loro anche se pare che qualcuna delle cariche più alte fra gli organizzatori dell'evento sappia qualcosina in più; non è facile avvicinarsi a loro né tanto meno parlarci ma, con qualche trucchetto e un po' di insistenza, riesci a ricavare qualche notizia anche dalle fonti più affidabili: gli stagisti sottopagati. Una ragazza in particolare ti rivela che, avendo dovuto servire il caffè ad una ventina di responsabili, è riuscita involontariamente ad origliare un po'; pare ci sia veramente qualcuno di pericoloso sull'isola seppure si trovi sul lato opposto di questa, la voce della tempesta sembra essere stata messa in giro volontariamente dagli organizzatori per poter annullare o rinviare il festival in caso il criminale si fosse dimostrato pericoloso. Non sa dirti se abbiano preso qualche provvedimento per tenerlo lontano o comunque per capire le sue intenzioni, sa però che al momento i dirigenti si stanno facendo un po' di conti in tasca per capire quanto gli verrebbe a costare il rimandare l'evento; viene poi richiamata da un superiore per essere ferma a chiacchierare, scusandosi con te e scappando via per tornare al lavoro. Terminata la chiacchierata con la stagista, puoi notare un giovane uomo abbastanza vicino a voi da ascoltare la vostra discussione, ma non appena incrociate i vostri sguardi si limita a darti le spalle per dirigersi verso un gruppetto di idol e spronarle a riprendere le prove.


    L'isola è piccola, ma percorrerla tutta da parte a parte richiederebbe almeno tre o quattro ore.
    La stagista diventa irreperibile anche se rimani in zona, c'è troppo lavoro e troppe poche persone per poter discutere di nuovo con lei.
    Il manager delle idol ti ignora e se provi ad interagire con lui ti chiede di passare dopo le prove.
    Le idol, per essere alle prove finali, sono molto poco aggraziate e a tempo.
    Va bene anche un post breve, giusto per sapere come ti muovi ora.
     
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    La mia insistenza arrivò a dare qualche frutto solo dopo un bel po', quando riuscii a trovare qualcuno disposto a darmi qualche risposta. Si trattava degli stagisti, l'ultima ruota del carro, coloro che tenevano in piedi la baracca dal punto di vista pratico ma venivano pagati pochi spicci. Fu soprattutto una giovane dalla pettinatura molto invadente a darmi delle informazioni molto dirette. Aveva infatti intercettato per sbaglio i discorsi di un pezzo grosso, che sembrava confermare la presenza di un qualche personaggio pericoloso, mentre invece derubricava la tempesta a diversivo, che avrebbe concesso la possibilità di rimandare il festival senza far perdere la faccia agli organizzatori. Costoro, stando alle parole della giovane, erano alle prese con dei calcoli piuttosto venali per decidere quanto sarebbe stato grave dare forfait. Quel discorso un po' mi innervosì, capivo quanto fosse importante la manifestazione e che i discorsi monetari avevano comunque un loro peso, ma mettere a repentaglio vite umane per questioni di soldi mi sembrava immorale. Sempre che tutto ciò che mi fu riferito fosse stato vero, ma mi sembrava di potermi fidare della ragazza. In ogni caso fu richiamata da un superiore e nel periodo successivo non riuscii più a parlare con lei.
    Fu in quel momento che mi girai e vidi che un uomo era nei paraggi e forse aveva ascoltato tutto. Non appena lo notai volse lo sguardo, per fissare un gruppo di idol di cui probabilmente doveva essere il manager. Ero comunque interessata a capire se sapesse qualcosa, motivo per cui mi avvicinai.
    Scusi... posso?
    L'uomo mi interruppe e disse, in maniera secca ma non particolarmente scortese, che attualmente era occupato e di ripassare dopo la fine delle prove. Feci un breve inchino e mi allontanai. C'erano un paio di cose che volevo fare.
    Prima di tutto cercai un luogo appartato, in cui nessuno mi potesse vedere. Laggiù avrei creato tre copie superiori, una alla volta e rifacendo i sigilli per ciascuna, in maniera da ridurre i consumi. Utilizzai anche il Controllo Migliorato per arrivare a pagare il minimo possibile, considerato però che volevo dotare ognuno di questi cloni di una piccola riserva di chakra. Sarebbe potuta essere utile per nascondersi, acquisire informazioni e comunicare con me. A quel punto feci dirigere i NichiBunshin verso tre destinazioni diverse, una si sarebbe inoltrata nel cuore dell'isola, mentre le altre due avrebbero raggiunto la spiaggia per poi prendere le due direzioni opposte. In questo modo avrei potuto iniziare a scandagliare il luogo, mentre con il corpo originale cercavo di fare altre operazioni.
    Il passo successivo sarebbe stato quello di cercare di avvicinare qualcuno degli organizzatori. Avrei cercato di raggiungere le persone più in alto possibile, anche se non ero sicura di come farlo. Se fossi riuscita a individuarli avrei cercato di essere quanto più determinata e di non permettere nessuna evasione.
    Chiedo scusa, è importante. Potrei avere una soluzione al problema della "tempesta". - avrei accentuato molto quest'ultima parola, nel tentativo di far capire che sapevo quale fosse la realtà dietro tale menzogna, in modo da convincere chi di dovere a darmi retta - Il mio nome è Fukusha e sono un'artista della UMI. Immagino non sia noto in giro, ma sono anche una sorta di guerriera e penso che potrei dare una grande mano a gestire la situazione, se mi venissero fornite le giuste informazioni sul caso.


    Shakuton: NichiBunshin (Arte della Vampa: Clone del Sole)
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    Evoluzione degli Hino Bunshin. I cloni creati da questa tecnica tecnica saranno senzienti, autonomi e dotati di tutti i sensi. Queste copie nascono a partire da una sfera di puro chakra Shakuton, da cui si formerà prima la testa e poi il resto del corpo dei bunshin. Sarà possibile utilizzare come materiale anche una delle sfere di Vapore Assassino, riconvertite grazie ad una spesa di chakra adatta.
    Le copie sono in grado di sopravvivere a ferite lievi, ma spariscono in seguito a danni moderati. I cloni hanno una temperatura corporea più elevata di circa 10 gradi rispetto alle persone normali e inoltre l'utilizzatore può scegliere di apportare loro qualche modifica estetica con un costo aggiuntivo. In particolare si può rendere il loro aspetto diverso da quello dell'utilizzatore, anche se sarà impossibile essere troppo precisi con i dettagli al punto da replicare un'altra persona. Sarà inoltre possibile modificare anche la voce dei cloni, sia a livello di timbro vocalico che di range di note coperte. Infine, con un'ulteriore spesa energetica, sarà possibile rendere le copie luminose (risulteranno colorate di un rosso acceso).
    [Sigilli: 5]
    [Tipologia: Superiori]
    [I cloni hanno statistiche pari al 60% di quelle dell'utilizzatore, ma hanno un bonus di 10 punti all'Agilità (aggiunto dopo il calcolo)]
    [La copia possiede gli stessi oggetti dell'utilizzatore, ma la loro resistenza sarà il 50% di quella originale]
    [I cloni possono essere creati ad un massimo di 5 metri di distanza, ma questo limite viene meno se viene riconvertita una sfera presente già in precedenza in campo, allargandolo al raggio di controllo su queste altre tecniche]
    [I cloni conoscono tutte le jutsu dell'utilizzatore]
    [Le modifiche di aspetto dei cloni non avranno effetto sul loro carattere.]
    [Questi cloni rimangono attivi al massimo 24 ore, dopo le quali spariscono automaticamente senza ridare indietro il chakra all'utilizzatore]
    [Se un NichiBunshin termina il chakra a propria disposizione, scomparirà immediatamente]
    [I NichiBunshin non possono eseguire a loro volta questa tecnica]
    [L'utilizzatore può decidere di dotare queste copie di chakra, da 10 a 80 unità.]
    [L'utilizzatore può riassorbire i cloni per recuperare il chakra di cui li ha dotati.]
    Consumo: 30 a copia
    Consumo per riconvertire una sfera di Vapore Assassino: 15
    Consumo per il cambio di aspetto: 2 a copia
    Consumo per il cambio di voce: 2 a copia
    Consumo per rendere la copia luminosa: 6 a copia

    Controllo del Chakra


    Nel mondo dei ninja ci sono individui non particolarmente abili nel combattimento ma, grazie ad un duro allenamento ed un certa dose di predisposizione naturale, essi riescono a controllare il chakra in maniera magistrale.

    Nota: Quando il costo risulta zero in seguito alle riduzioni applicate, rimarrà comunque necessario spendere 1 di chakra per all'attivazione ed il mantenimento.
    I livelli NON sono cumulativi: ognuno descrive i bonus TOTALI del livello in questione.

    Legenda:
    Attivazione delle tecniche: attivazione di ninjutsu, genjutsu, taijutsu, tecniche derivate dalle innate, evocazioni, tecniche proibite; sono comprese le tecniche che hanno un costo "a turno" fisso, senza discernimento tra attivazione e mantenimento.
    Mantenimenti: il costo di mantenimento di tecniche che hanno costo diverso di attivazione e mantenimento, quindi dal secondo turno in poi; costo di mantenimento delle abilità innate, dal primo turno.
    Abilità: costo di attivazione e mantenimento delle abilità speciali come "camminare sull'acqua", costo di attivazione e mantenimento delle abilità a costo di chakra derivate dalle specializzazioni.

    I valori a fianco di ogni categoria rappresentano la quantità di chakra in meno che richiede ogni tecnica della categoria per essere eseguita.

    Livello 8

    --Attivazione delle tecniche: 24
    --Mantenimenti: 8
    --Abilità: 5


    Controllo migliorato
    Abilità personale
    Grazie alle sue alte capacità di controllo del chakra Aiko Netsushi è in grado di spendere meno nell'esecuzione di determinate tecniche, scegliendo di sacrificare le prestazioni. Il massimo di sconto ottenibile è pari a quello concesso normalmente dal proprio livello di specializzazione in Controllo del chakra. L'effetto varia a seconda del tipo di tecnica a cui si applica questa abilità:
    -tecniche con Forza/Resistenza fissa --> Per ogni 2 unità di chakra scontate il parametro di Forza/Resistenza della tecnica diminuisce di 3 punti
    -tecniche che creano cloni --> Per ogni unità di chakra scontata tutti i parametri del clone diminuiscono di 1.
    Tutti i peggioramenti vanno calcolati per eccesso. Questa abilità non può essere applicata a tecniche che esulano da queste categorie. Non si può applicare uno sconto fino a fare scendere a 0 il parametro di una tecnica o di un clone. Se una tecnica ha sia Forza che Resistenza la diminuzione va ripartita tra i due parametri (arrotondata sempre per eccesso). Se una tecnica crea un clone che poi esplode con un parametro di Forza il peggioramento va applicato sia al parametro di Forza che ai parametri del clone. Il mantenimento ha come sconto massimo quello concesso dalla specializzazione, ma il peggioramento rimane quello calcolato nel primo turno di attivazione dell'abilità.


    Chakra: 699/730
    -11: NichiBunshin con 10 di chakra (-5 a tutte le statistiche)
    -11: NichiBunshin con 10 di chakra (-5 a tutte le statistiche)
    -11: NichiBunshin con 10 di chakra (-5 a tutte le statistiche)
    +2: Vigore
     
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    Riuscire a trovare e soprattutto fermare un dirigente non è facile ma riesci, grazie quasi ad un miracolo, ad intercettarne uno per abbastanza tempo da riuscire a dirgli quel che devi; l'uomo o veramente non capisce a cosa alludi o è veramente bravo a fingersi all'oscuro di tutto, nonostante ciò riesci comunque a ricavare qualche informazione utile.

    Non ho idea di cosa possa fare una cantante-guerriera contro un temporale, ma qualsiasi aiuto per non dover rimandare il festival è certamente gradito. Dicono che la tempesta arrivi da sud-est, quindi dalla costa opposta a quella dove si svolge il festival dovresti vederla arrivare per bene; anzi probabilmente si dovrebbero già vedere delle grosse nuvole nere in lontananza, almeno così mi hanno detto.


    Eh sì, è un post breve ma altro non riesci a scoprire (non senza un piano migliore di "anche se non ero sicura di come farlo"). I cloni non notano nulla di particolare, ma d'altronde sono appena partiti. Ti anticipo però che i nuvoloni di tempesta sul lato opposto dell'isola li vedranno per davvero.
     
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    Ci misi un po' a trovare qualcuno disposto ad ascoltarmi e ci volle un po' di faccia tosta per riuscire a fargli tutto il discorso che avevo programmato. Il suo volto era indecifrabile, non mi ispirava piena fiducia, motivo per cui attivai l'Occhio della Vita prima che iniziasse a rispondere.
    Non ho idea di cosa possa fare una cantante-guerriera contro un temporale, ma qualsiasi aiuto per non dover rimandare il festival è certamente gradito. Dicono che la tempesta arrivi da sud-est, quindi dalla costa opposta a quella dove si svolge il festival dovresti vederla arrivare per bene; anzi probabilmente si dovrebbero già vedere delle grosse nuvole nere in lontananza, almeno così mi hanno detto.
    Grigio. Proprio come pensavo. La sua risposta era stata un po' sbrigativa, ma non ci stavo a venire liquidata così.
    La sorprenderebbe quanto può fare una guerriera che possiede tecniche magiche simili a quelle dei ninja. Per esempio io sono in grado di distinguere verità e menzogna e posso affermare con certezza che lei non ha mentito ma ha nascosto informazioni vitali nella sua risposta. Informazioni che io desidero avere, che mi servono. Poco fa ho inviato dei cloni in ricognizione, ma senza sapere cosa cercare potrebbero avere difficoltà a trovare quello che devono trovare. Mi serve sapere la verità, la vera verità. Se volevate mantenere tutto segreto avete già fallito, girano voci insistenti su questa vicenda, quindi ormai lo sa mezzo mondo. Però a me voci non bastano, devo sapere tutto quello che serve per capire se posso contrastare questa minaccia e come farlo. La prego di dirmi tutto quello che sa o di condurmi da qualcuno che conosce tutti i dettagli. Soldi e musica sono importantissimi, lo capisco, ma qui si sta rischiando di mettere a repentaglio vite umane e questo per me ha la priorità.
    L'uomo si dimostrò molto stupito, all'inizio, quasi colpito dal modo in cui l'avevo smascherato. E forse un po' intimidito dalla grinta che avevo tirato fuori. A dirla tutta sorprese anche me, ma non avevo fatto tutta quella strada, non avevo faticato come una matta arrivando a definirmi una "guerriera", arrivando ad accettare una parte di me che prima avrei odiato, soltanto per farmi chiudere la porta in faccia dal primo che passava.
    Dopo un attimo di riflessione, l'uomo mi rivelò che la tempesta era reale, ma che lo era anche l'altra voce, ovvero del criminale. E, sorpresa assoluta, disse che le due cose erano legate. Non aveva quasi nessun altro dato, tranne il fatto che si diceva che i temporali si spostavano con lui. Terrificante, come pensiero. Voleva dire che poteva evocarli? O addirittura controllarli? L'idea sembrava folle, ma quanto c'era davvero di folle nel mondo in cui esistevano arti ninja dalla potenza inaudita? Non era una opzione da escludere, probabilmente non esistevano cose che era possibile davvero ritenere impossibili, pensai con un bisticcio lessicale preoccupante.
    Dopo aver rivelato questi dati, l'uomo volle aggiungere un ultima cosa, in questo caso abbassando ancora di più il tono di voce. Gli organizzatori si erano già mossi per cercare di risolvere la cosa, dei ninja erano sull'isola. Nessuno sapeva chi erano o cosa stavano facendo, ma c'erano. Finalmente una buona notizia. Ovviamente lo era anche che l'uomo non avesse mentito per nemmeno una parola, in realtà, ma la presenza di professionisti era un sollievo davvero enorme. Ringraziai con un grande inchino, ignorando il fatto che all'inizio avesse tentato di ingannarmi. Poi lo lasciai al suo lavoro e mi allontanai, pensierosa.
    Tornai sulla costa da cui eravamo sbarcati, cercando di capire bene cosa fare. La presenza degli shinobi non mi esonerava dalla responsabilità di fare qualcosa, di aiutarli nel loro lavoro. Senza strafare, senza mettere in pericolo me, loro o la loro missione, ma mi sembrava stupido fare finta di niente e rimanere immobile aspettando che facessero tutto loro. Pensai di richiamare la loro attenzione, ma non aveva senso, non avevano alcun dovere di fidarsi di me, ero solo una sconosciuta che pretendeva di aiutare. Dovevo semplicemente farmi trovare pronta nel caso servisse il mio intervento. Avrei decisamente preferito non servisse, ma nel caso ci sarei stata. Stando attenta a che non ci fosse nessuno a guardarmi, aprii la Rotoleria Dimensionale e tirai fuori un po' delle cose contenute. Mi infilai al polso un Rotolo delle Armi da polso. Misi gli altri due che possedevo legati attorno ai polpacci. Erano tutti vuoti, ma se avessi avuto bisogno di prendere qualcosa e metterla via sarebbero potuti tornare decisamente utili. Al secondo polso legai invece un Rotolo Bomba a Mano, mentre misi in tasca quello Granata. Non amavo quel tipo di rotoli, non ero riuscita mai a rendermi conto di quanto potessero essere efficaci, ma visto che li avevo pronti e già carichi tanto valeva tirarli fuori. Non avevo altro equipaggiamento da predisporre, quindi una volta fatto ciò richiusi la Rotoleria e ritornai in mezzo alle altre persone. Per il momento non mi restava che aspettare notizie dai cloni, probabilmente. E riflettere. L'altra volta, nel Paese del Tè, ero riuscita a non essere troppo un peso, anche se l'aiuto che ero riuscito a dare era stato purtroppo limitato. Tante cose erano successe da allora, non ero più la stessa Aiko. Ora avrei potuto fare la differenza, se l'occasione si fosse presentata.


    Chakra: 695/730
    (-11: NichiBunshin con 10 di chakra (-5 a tutte le statistiche))
    (-11: NichiBunshin con 10 di chakra (-5 a tutte le statistiche))
    (-11: NichiBunshin con 10 di chakra (-5 a tutte le statistiche))
    (+2: Vigore)
    -6: Occhio della Vita
    -1: Rotoleria Dimensionale
    +2: Vigore


    Ikigan (Occhio della vita)
    Livello B
    Tipo: Ninjutsu
    Doujutsu abbastanza basilare dei Sette del clan Netsushi, conosciuto al giorno d’oggi da pochi dei suoi membri. La leggenda narra che anticamente essa fu insegnata al capofamiglia direttamente dalla Dea della Vita, in cambio dell'alleanza tra il clan e la divinità. Concentrando una piccola dose di chakra nell'occhio sinistro l'utilizzatore è in grado di distinguere le menzogne. Ogni qual volta l'utilizzatore udirà una frase detta da una persona che sta guardando negli occhi, mentre la tecnica è attiva, la pupilla di questa si colorerà di una tonalità diversa. In caso di menzogna la pupilla si tingerà di nero, in caso di mezza verità o di informazioni celate di proposito la pupilla si tingerà di grigio, mentre nel caso di verità piena la pupilla diverrà bianca. Questi dati si riferiscono ovviamente alle intenzioni dell'interlocutore, non al valore assoluto delle sue parole (una persona convinta di stare dicendo la verità sarà colorata di bianco, anche nel caso in cui le informazioni da lui date siano sbagliate).
    [Questa tecnica non richiede sigilli]
    [L'utilizzatore deve mantenere lo sguardo fisso negli della persona su cui vuole usare questa tecnica, pena il suo fallimento]
    [Questa tecnica non può essere mantenuta attiva per più di cinque turno di seguito]
    Consumo: 30 a turno

    Rotoleria Dimensionale
    Tipo: Ninjutsu
    Livello C
    Versione di Aiko Netsushi di una tecnica personale di Walter Heryul. Essa consiste nel creare un piccolo portale verso un'altra dimensione parallela, a cui ha accesso solo l'utilizzatore e dentro cui possono essere riposti solo e soltanto dei rotoli.
    Per attivare il portale basta pensare al rotolo che si desidera prelevare e allungare il braccio (o le braccia nel caso di rotoli grandi) per prenderlo.
    [Il portale che si forma è grande quanto il rotolo che si può prelevare, ma mai più piccolo del braccio dell'utilizzatore]
    [Il portale non può essere attraversato da persone, animali o altri esseri viventi]
    [Il portale non può essere utilizzato per assorbire tecniche, in caso venisse colpito da un jutsu o da un'arma si rompe interrompendo il collegamento con l'altra dimensione]
    [Se l'utilizzatore dà la sua approvazione, il portale può essere usato anche da altre persone]
    [Questa tecnica non può essere utilizzata in situazioni concitate, come ad esempio uno scontro]
    Consumo: 5 a turno

    Rotolo delle armi x3
    Rotolo in diversi formati, dentro cui i ninja conservano le proprie armi. Le armi leggere occupano uno slot, le armi medie occupano cinque slot e le armi pesanti occupano dieci slot. Per evocare un'arma il costo in chakra è pari al numero di slot che occupa.
    -Da polso: rotolo piccolo, che dispone di 5 slot. Costo: 20

    Rotolo esplosivo
    Rotolo molto simile alle cartebomba, che non contiene oggetti, bensì energia. Concentrandovi all’interno una gran quantità di chakra, si può immagazzinarlo per un utilizzo successivo. Vista la compressione a cui è costretto, una volta rilasciato questo esploderà in maniera fragorosa, in una rumorosa onda d’urto, che provoca danni da impatto a tutto ciò che viene colpito. L'onda d'urto si diffonderà come semisfera (180°) a partire dal lato di rotolo su cui è imposto il sigillo da attivare. Il costo di concentrazione è pari al doppio della Forza della deflagrazione che si otterrà, il costo di estrazione è pari proprio a questa Forza. La quantità massima di chakra accumulabile e il raggio di azione delle onde d’urto sono dettate dai vari formati di questo rotolo. L’utilizzatore ovviamente non è immune a tali colpi, quindi ne rimarrà sempre coinvolto, mentre il rotolo resisterà alla propria esplosione, rimanendo dunque riutilizzabile. Sia il consumo di concentrazione che quello di estrazione non possono essere scontati dalla Specializzazione in Esperto in Rotoli.
    -Rotolo “Bomba a mano”: può accumulare fino a 80 unità di chakra e il raggio dell’onda d’urto sarà di due metri. Costo: 1 rotolo piccolo + 35 ryo
    -Rotolo “Granata”: può accumulare fino a 160 unità di chakra e il raggio dell’onda d’urto sarà di quattro metri. Costo: 1 rotolo medio + 110 ryo
     
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    I cloni non hanno molto da riferire durante il loro viaggio, non sembrano trovare nulla di particolare che possa attirare la loro attenzione; quando però dopo circa quattro ore il clone che l'ha attraversata raggiunge la costa opposta, ti contatta in maniera preoccupata. Può confermare che grossi nuvoloni di tempesta si palesano all'orizzonte e, data la velocità spedita con cui si muovono verso l'isola, ad occhio e croce raggiungeranno la costa in poco più di un'ora; le altre due copie si trovano a circa metà del loro percorso e, continuando a camminare sulla costa, impiegheranno poco meno di altre due ore prima di riunirsi al clone che ha avvistato la tempesta. E parlando di quest'ultima, data la sua velocità, una volta sulla costa impiegherà anch'essa circa quattro ore per raggiungere il punto dove si svolge il festival, travolgendolo in pieno; mancano 15 ore all'inizio del festival. Se non fai nulla la tempesta (in teoria) si abbatterà su di voi 10 ore prima dell'inizio del festival.
     
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    Ero preparata, sapevo che il mio ruolo sarebbe potuto essere quello fondamentale. Primogenita di una cucciolata di tre cloni, mi era stata affidata la strada più importante, quella in cui era più probabile ci fosse la cosa che cercavamo. Andai avanti con determinazione, cercando di acquisire quante più informazioni fossero disponibili. Tenni gli occhi apertissimi, mentre avanzavo su un sentiero piuttosto ampio e ben tenuto. Sembrava il centro focale dei trasporti tra i vari punti dell'Isola. Attorno ad esso vegetazione a non finire e poche, rare tracce di presenza umana. Un buon posto dove nascondersi e tendere un'imboscata, pensai. Sempre che il
    ci fosse un nemico e che venisse da quella parte, ovviamente. E se stesse arrivando in volo? Pensiero terribile, ma forse grazie ai Pigasus la Aiko originale avrebbe potuto imbastire una qualche contraerea, pensai. Io potevo solo raccogliere quanti più dati possibili, era quello il mio ruolo.
    Ci misi circa quattro ore ad arrivare alla fine del tragitto che mi era stato imposto. Nuvoloni neri rendevano il tutto terribilmente cupo, come un presagio distruzione. Osservai l'orizzonte, ma non sembrava esserci nulla di comprensibile dalla costa. Dovevo contattare subito la mia creatrice, avvertirla di cosa avevo visto. Feci con urgenza cinque sigilli e attivai la comunicazione diretta, sperando di non prenderla in un cattivo momento.
    Sono arrivata dall'altro lato dell'isola. Ci sono delle nuvole terribili in lontananza e si muovono veloci, secondo me in un'ora circa saranno qui. Immagino fosse vera la voce che girava sulla tempesta.
    Lo è, me lo hanno confermato. Però lo è anche quella sul criminale. Pare sia una persona che viaggia insieme alla tempesta o qualcosa del genere. C'è qualcosa di pericoloso in agguato, temo. A quanto pare ci sono ninja in incognito quaggiù, anche se non so di più. Però credo che sia giusto cercare di acquisire altre informazioni, per essere pronte ad ogni evenienza. Voglio poter fare il mio. Te la senti di correre in mare per cercare di vedere più da vicino se noti qualcosa?
    Bella pensata, Aiko! Di solito eravamo noi copie quelle più razionali, ma questa volta la nostra originale mi aveva sorpresa. Accettai l'incarico e chiusi il canale di comunicazione. Poi mi concentrai e mi avvicinai al bagnasciuga. Infine attivai il Camminare sull'acqua e iniziai a correre al massimo della mia velocità verso il mare inoltrato.
    Era un azzardo, difficilmente avrei potuto compiere abbastanza distanza da arrivare così lontana da capire qualcosa di più. Le chance di successo erano poche, ma in quella eventualità avrei potuto risolvere almeno in parte quello strano rompicapo. Tanto la mia esistenza era poco utile, a quel punto, il gioco valeva decisamente la candela. Probabilmente sarei morta per mancanza di chakra prima di riuscire ad arrivare in fondo alla questione, ma magari con la mia dipartita sarei riuscita comunque a dare qualche indizio alla mia originale.


    Il clone ha 10 di chakra, ne spende 1 per la tecnica di comunicazione sotto e poi parte alla massima Velocità sul mare con il Camminare sull'acqua. Le costa 1 e ha 9 rimanenti, quindi va per otto turni spedita e credo scompaia alla fine del nono, ma non sono sicuro non sia all'inizio di esso. Aiko ha velocità 57, quindi il suo clone B ha 34. In otto secondi fa 136 metri dalla riva, con il nono turno arriverebbe a 153.
    Intanto la Aiko originale rimane in zona palco, un po' appartata per riuscire a parlare da sola senza che nessuno le dica niente. Per il resto non fa nulla, nella speranza che quei cento metri possano dare qualche info xD in caso contrario mini-post per te xD


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    Tecnica originariamente inventata dal Professor Madaraki e in seguito divenuta di dominio pubblico in maniera sconosciuta. Essa permette la comunicazione telepatica tra un clone superiore (di qualsiasi tipo) e il suo corpo originale, indipendentemente dalla loro distanza. Mentre essa è attiva il corpo originale riscontrerà molte difficoltà di concentrazione, che si concretizzeranno con un malus di 20 punti ai Riflessi.
    [Sigilli: 5 (li esegue solo chi fa partire la comunicazione)]
    [Entrambi i corpi devono pagare il consumo. Nel caso in cui uno dei due non sia in grado di farlo la comunicazione fallisce]
    [La tecnica può durare al massimo 5 turni consecutivi e può essere riattivata solo dopo lo stesso numero di turni in cui è stata attiva]
    Consumo: 25 a turno


    Edited by GIIJlio - 23/6/2019, 22:32
     
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    La copia tenta il tutto per tutto, ma inutilmente... o forse no? Poco prima di finire il chakra e sprofondare in acqua potrebbe giurare di aver visto un piccolo puntino nero all'interno della tempesta. Data la distanza non è facile capire cosa sia, ma è certa che non sia qualcosa di naturale. C'è veramente qualcosa (o qualcuno) nella tempesta che si sta avvicinando e molto probabilmente ne è la causa.
     
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    I ricordi che mi arrivarono erano colmi di determinazione e di desiderio di essere utili, due dei sentimenti più comuni ai miei cloni, di solito. Erano anche pieni di rabbia e di terrore, verso la fine, quando la mia povera alter ego capì di avere i secondi contati. Però all'improvviso la speranza: mentre stava per affogare, incapace di reggere più il consumo del camminare sull'acqua, il Nichibunshin riuscì finalmente a vedere qualcosa in quel cumulo di nubi lontane. Non riuscì a identificare cosa, ma era qualcosa. O forse qualcuno. Non era molto, ma la copia morì contenta di essersi resa utile. Io invece sentii di avere avuto una conferma, per quanto minima, di quello che mi era stato detto. Cosa fare dunque con questa informazione? Per prima cosa contattai le mie copie. Alla seconda spiegai la situazione e dissi di avvicinarsi alla zona dove si era recata quella scomparsa, rimanendo però nascosta. Alla terza riferii le stesse cose, ma le dissi di restare allo scoperto, sulla spiaggia. Volevo affrontare direttamente chi o cosa c'era dietro quella storia e volevo altre informazioni, più chiare e dirette.
    Una volta coordinato il team avrei provato a parlare di nuovo con l'unico tra gli organizzatori che mi aveva dato un minimo retta, per riferire che ero riuscita ad ottenere una buona visuale della tempesta con un mio clone e che effettivamente c'era qualcosa di strano all'interno. Se non mi avesse ricevuto subito o non lo avessi trovato allora avrei rinunciato presto a condividere quella informazione, non avevo tempo da perdere. A quel punto mi sarei diretta sul sentiero principale dell'isola, per avanzare un po' verso il centro della stessa. Volevo essere in un punto da cui potermi recare in qualsiasi posizione nel minor tempo possibile, in modo da essere pronta a reagire non appena fossero arrivati i ricordi dei cloni. Volevo fare la mia parte, per quanto possibile.


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    Tecnica originariamente inventata dal Professor Madaraki e in seguito divenuta di dominio pubblico in maniera sconosciuta. Essa permette la comunicazione telepatica tra un clone superiore (di qualsiasi tipo) e il suo corpo originale, indipendentemente dalla loro distanza. Mentre essa è attiva il corpo originale riscontrerà molte difficoltà di concentrazione, che si concretizzeranno con un malus di 20 punti ai Riflessi.
    [Sigilli: 5 (li esegue solo chi fa partire la comunicazione)]
    [Entrambi i corpi devono pagare il consumo. Nel caso in cui uno dei due non sia in grado di farlo la comunicazione fallisce]
    [La tecnica può durare al massimo 5 turni consecutivi e può essere riattivata solo dopo lo stesso numero di turni in cui è stata attiva]
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    L'Aiko originale non riesce a mettersi in contatto con chi vorrebbe, riesce solo a lasciare un messaggio da riferire alla segretaria; non solo l'uomo che l'aveva ascoltata prima, ma tutti i dirigenti, sembrano spariti o impegnati a fare qualcosa di troppo importante per parlare con chiunque.

    Le Aiko clone invece si trovano davanti a tutt'altra scena, dinanzi a loro si palesa un grosso nuvolone grigio scuro attraversato da continue scariche elettriche che illuminano una piccola figura al suo centro e si scaricano sul mare; nel momento esatto in cui questo raggiunge la cosa, se il clone ben in vista non tenta qualcosa prima, una delle scariche elettriche improvvisamente punta su di lei cercando di folgorarla.
    La grossa nuvola (e chiunque sia al suo interno) non rallenta minimamente il suo passo, continuando imperterrita nella sua marcia costante verso l'entroterra indipendentemente dall'aver colpito o meno il precedente ostacolo.



    CITAZIONE
    Arte del Fulmine: Falsa oscurità (Raiton: Gian)
    Tipo: Ninjutsu
    Si tratta di una versione più potente delle saette volanti, creata da un folle. La sadicità di questa tecnica deriva dal fatto che è un colpo imprevedibile dovuto alla mancanza di sigilli e all'esecuzione in sé inaspettata.
    L'utilizzatore spalanca la bocca e manda contro l'avversario un potente fulmine a sorpresa. Schivare la tecnica è molto difficile, ma può essere contrastata efficacemente con tecniche elettriche o di vento.

    [Sigilli: 0]
    [Il fulmine scompare dopo 20 metri di percorso]
    [Il fulmine ha Forza 30]
    [La Velocità del fulmine è "Velocità utilizzatore" +10]
    Idrosolubilità: Sì
    Consumo: 60

    Il colpo ha Velocità 75, Precisione 70 e parte da 20 metri. Meno se Aiko è più vicina alla costa di così (parte esattamente quando la nube temporalesca arriva sulla costa)
     
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    Tutto era pronto, in posizione, già da un po'. Stavo aspettando il mio destino, su quella spiaggia, ben conscia di quale fosse il mio ruolo. Avanscoperta, pedina sacrificale, asso nella manica. Osservavo la grande nube avanzare, sapendo che in poco tempo la mia breve esistenza sarebbe finita, probabilmente giungendo a compimento.
    La nuvolona nera aveva cinque metri di raggio, all'incirca. Ogni pochi secondi una scarica di elettricità la illuminava, lasciando vedere la presenza di una figura al suo interno. Pareva umana e pareva volare, quindi non capivo bene cosa potessi fare, anche se non sembrava farlo così in alto, quindi magari avrei avuto occasione di attaccarla. Mi serviva capire chi fosse o cosa fosse in grado di fare.
    Nel momento in cui superò l'inizio della costa vidi qualcosa che partiva da lui, un lampo improvviso, rapido e probabilmente mortifero. Veniva verso di me, non c'erano dubbi. Riuscii davvero a fatica a seguire il movimento di quell'attacco, però grazie alla discreta distanza tra noi e alla mia agilità fuori dalla norma, soprattutto per gli standard di un clone, fui in grado di gettarmi di lato con un colpo di reni ed evitare di venire investita. Rotolai in maniera da essere in piedi in un attimo e attivai l'Armatura di Vapore Assassino, perché migliorasse i miei movimenti. Un istante dopo attivai anche l'Occhio della Caccia, perché desideravo essere un minimo più reattiva. La nuvola si muoveva lenta, ma il suo attacco era stato fulmineo in tutti i sensi. Chiunque fosse lì dentro mi aveva attaccato a vista, non era di certo venuto in pace. Non che ci fossero dubbi, visto quanto mi aveva riferito il mio corpo originale.
    Scattai in avanti, verso di lui, poi quando fossi stata a portata avrei spiccato un salto al massimo delle mie capacità, per cercare di placcarlo. Avevo creato una lama grezza di chakra Fuuton nella mia mano destra e se fossi riuscito a raggiungerlo avrei cercato di pugnalarlo con ferocia, anche più di una volta se non avesse deciso di cadere a terra. Se invece il mio salto fosse stato insufficiente avrei provato a lanciare l'arma, nella speranza di colpirlo comunque. Se mi fossi accorta che una delle scariche avesse cercato di colpirmi avrei attivato la Barriera di Vento, nella speranza che bastasse a impedirmi di morire senza raggiungere il nemico. Non ero molto ottimista a riguardo della mia azione, ma ero determinata a fare qualsiasi cosa in mio potere per fornire quante più informazioni al mio corpo originale.
    In entrambi i casi, però, avrei accompagnato il mio assalto con un urlo di battaglia. Per la precisione era quello che aveva fatto Cinghiale, nei momenti decisivi nel laboratorio degli zombie. Probabilmente lo ripetevamo male, non sapevamo nemmeno cosa voleva dire, ma era proprio in quella forma storpiata che era diventato l'urlo di battaglia di noi Aiko.
    DEIDASTUND!!


    Shakuton: Kajōsatsu no Yoroi (Arte della Vampa: Armatura di Vapore Assassino)
    Livello C
    L'utilizzatore ricopre il suo corpo di chakra Shakuton e forma una sorta di barriera mobile, inutile come protezione ma dotata di qualche capacità offensiva. Chiunque entri in contatto con l'Armatura non subisce ferite, ma viene disidratato con Forza 20 nella parte colpita. Inoltre l'utilizzatore sentirà il suo corpo come un po' più leggero, cosa che renderà i movimenti più fluidi ma meno potenti. Ciò si realizza in un bonus di 5 punti all'Agilità e un malus di 5 punti alla Forza.
    [Sigilli: 0]
    [La tecnica non fornisce alcuna difesa contro nessun tipo di tecnica o di colpo diretto]
    [La tecnica può essere mantenuta fino ad un massimo di 3 turni]
    [Se entra in contatto con una fonte d'acqua non irrorata di chakra Suiton questa tecnica è in grado di farne evaporare fino a 50 litri ogni turno]
    Consumo: 20
    Mantenimento: 10 a turno

    Arte del Vento: Arma d'aria (Fuuton: Shinkuujin)
    Tipo: Ninjutsu
    La silenziosità che induceva gli assassini a creare armi semi invisibili manipolando il vento con il chakra ha diffuso questa tecnica sempre più fortemente nelle terre ninja.
    Condensando l'aria attorno alla mano si crea una massa ventosa talmente densa da assumere una consistenza solida. L'arma è quasi invisibile a occhio nudo e guardandola si vede solo una leggera distorsione della luce. Può causare ingenti danni da taglio, ma trattandosi soltanto di una massa concentrata d'aria non è molto adatta alle parate o per confrontarsi con armi bianche.
    [La taglia delle armi segue la stessa logica delle comuni armi bianche]
    [Le armi create causano sempre danni da taglio]
    [Le armi scompaiono dopo circa 10 secondi che hanno perso contatto con l'utilizzatore]
    [Le armi hanno Resistenza 5]
    Consumo: 10 (piccola) 20 (media) 30 (grande) [se ne possono creare anche due]
    Mantenimento: 5/10/15 ad arma

    Arte del Vento: Barriera di Vento [Fuuton: Kaze no Shoheki]
    Tipo: Ninjutsu/Fuuton
    Tecnica piuttosto semplice, sviluppata da Makoto per contrastare principalmente tecniche Raiton che non riuscirebbe a schivare. Si basa sull’emettere uno “sbuffo” grezzo di chakra Fuuton dalla parte del corpo che sta per essere colpita; successivamente, con uno sforzo di concentrazione, il chakra viene modellato per assumere una forma circolare. La barriera rimane quasi aderente alla parte del corpo dalla quale è stata emessa, anche se può essere ridotta a piacimento per non ostacolare i movimenti. Non essendo particolarmente resistente è utilizzabile solo per contrastare taijutsu e ninjutsu di potenza molto bassa o indebolire quelli di livello più alto.
    [La Barriera ha Resistenza 20 ed è considerata di elemento Fuuton]
    [La Barriera è uno scudo circolare di 1 metro di diametro massimo. Può essere emessa da qualsiasi parte del corpo e successivamente si muove rimanendo aderente alla zona di emissione.]
    Livello: C
    Sigilli: 0
    Consumo: 25


    Statistiche clone

    Forza 21-5-5=11
    Resistenza 31-5=26
    Velocità 34-5=29
    Agilità 54+10-5+5=64
    Precisione 31-5=26
    Riflessi 40-5+10=45

    Chakra 5/10
    (-1: Buon sangue non mente)
    -1: Armatura di Vapore Assassino
    -1: Occhio della Caccia
    -1: Arma d'Aria (leggera)
    -1: Barriera di Vento (forse)


    Edited by GIIJlio - 13/8/2019, 00:33
     
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    All'interno della nuvola la visibilità è ridotta ai minimi termini, c'è troppa luce a causa delle continue scariche elettriche che la percorrono e la nube stessa è troppo fitta per poterci vedere chiaramente attraverso; qualcosa ti colpisce al fianco, una scarica elettrica prontamente parata dalla tua tecnica Fuuton, mentre finalmente davanti l'ombra all'interno della nuvola si fa più chiara grazie anche alla luce della scarica elettrica.
    Per circa un secondo riesci a vedere chiaramente il tuo bersaglio: una giovane donna dai corti capelli bianco/argento e la carnagione abbronzata, non sembra particolarmente spaventata o sorpresa dal tuo attacco ma certamente è infastidita dalla tua presenza.
    Approfittando dell'apertura creata dalla precedente scarica elettrica che sbilancia il tuo attacco in volo, la fuorilegge estrae fulmineamente un paio di kunai provandoteli a piantare uno dritto nel petto e l'altro nel collo.

    La png agisce nel momento in cui ti prende la scarica, quindi un attimo prima che tu riesca ad attaccarla. Ha Agilità 83 e, come detto, prova a colpirti prima che tu la attacchi con l'Arma d'Aria con due normali kunai in ferro... anche se il loro manico sembra avere qualcosa di strano. Purtroppo a causa della nuvola e della confusione per ora non vedi altro.
     
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    Il salto mi permise di entrare nella nuvola senza problemi. Era colma di elettricità e non fu una sorpresa quando vidi un fulmine dirigersi verso di me. Dovetti attivare la tecnica che ci aveva insegnato Sae e per fortuna ce la feci in tempo. La difesa parve assorbire il colpo, cosa che effettivamente era una notizia importante, era la conferma che non si trattava di qualcosa di naturale, doveva essere per forza chakra Raiton, altrimenti non si sarebbe spiegato come il fulmine fosse stato bloccato con così pochi problemi. Ma non finiva qui.
    Con l'irruzione nella nuvola ebbi modo di vedere finalmente quello che sembrava poter essere il nemico. Si trattava di una donna, pareva piuttosto giovane e aveva la pelle scura. Cercai di memorizzare quanti più dati, nel giro di pochi secondi con ogni probabilità avrei passato i ricordi alla Aiko originale. Anche perché la ragazza dai capelli argentati non attese il mio arrivo con le mani in mano. Estrasse delle armi e cercò di pugnalarmi. I suoi movimenti erano estremamente rapidi, ma cercai di sfruttare quel minimo preavviso che mi diede la sua preparazione per imbastire una qualche difesa, per quanto improvvisata. Dovetti rinunciare all'Occhio della Caccia, avevo troppo poco chakra, quindi l'estrazione delle armi fu praticamente l'ultima cosa che vidi decentemente, per il resto l'agilità della nemica era tale che non riuscii a seguire bene i suoi movimenti e dovetti andare per lo più a intuito.
    Cercai di fare perno con la gamba sulla tecnica Fuuton da me stessa evocata poco prima, mentre creavo un'altra Barriera di Vento davanti a me. Non potendo contare sul vantaggio elementare supponevo non avrebbe resistito, ma almeno magari avrebbe rallentato il colpo nemico, dandomi quegli attimi necessari per spingere sul muro d'aria di prima in modo da allontanarmi un po' dalla donna, da uscire dal suo raggio di azione. A quel punto sarei stata totalmente indifesa, a mezz'aria, ma abbastanza distante da lei da non dover essere preda delle sue armi. A meno che non le lanciasse, ovviamente, ma questo mi avrebbe dato il tempo di fare lo stesso. Avrei puntato ad uno degli occhi, speravo che questo mi desse più chance di colpire.
    Se la tecnica fuuton precedente fosse stata annullata subito dal fulmine non avrei niente su cui fare leva, quindi l'unica speranza sarebbe stata che la seconda Barriera resistesse. Molto tenue come speranza. Avrei cercato di lanciare la mia arma non appena avessi visto un'apertura, ma non ci contavo molto.
    In qualsiasi dei due casi e qualsiasi fosse stato il risultato delle mie azioni, probabilmente la mia vita sarebbe terminata lì. Sbilanciata com'ero non c'era alcuna possibilità di cadere in maniera composta e questo voleva dire che probabilmente mi sarei ferita. Se invece fossi sopravvissuta al ritorno a terra mi sarei gettata di nuovo addosso al nemico, questa volta senza armi o altro, avevo troppo poco chakra per farlo. Avrei cercato di balzare e abbrancarmi a lei per lasciare scaricare la forza dell'Armatura Shakuton su di lei, nella speranza di farle qualche minimo danno. O, ancora meglio, di recuperare qualche informazione con la mia morte. Del resto quello era il mio ruolo, la mia vita era tutta lì. Già avevo raccolto abbastanza dati da poter dire che la mia esistenza aveva avuto senso, ma volevo dare il massimo per concedere anche solo il minimo vantaggio in più alla mia originale. Il resto lo avrei lasciato alla mia compagna clone nascosta nella foresta, per il momento.


    Shakuton: Kajōsatsu no Yoroi (Arte della Vampa: Armatura di Vapore Assassino)
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    L'utilizzatore ricopre il suo corpo di chakra Shakuton e forma una sorta di barriera mobile, inutile come protezione ma dotata di qualche capacità offensiva. Chiunque entri in contatto con l'Armatura non subisce ferite, ma viene disidratato con Forza 20 nella parte colpita. Inoltre l'utilizzatore sentirà il suo corpo come un po' più leggero, cosa che renderà i movimenti più fluidi ma meno potenti. Ciò si realizza in un bonus di 5 punti all'Agilità e un malus di 5 punti alla Forza.
    [Sigilli: 0]
    [La tecnica non fornisce alcuna difesa contro nessun tipo di tecnica o di colpo diretto]
    [La tecnica può essere mantenuta fino ad un massimo di 3 turni]
    [Se entra in contatto con una fonte d'acqua non irrorata di chakra Suiton questa tecnica è in grado di farne evaporare fino a 50 litri ogni turno]
    Consumo: 20
    Mantenimento: 10 a turno

    Arte del Vento: Arma d'aria (Fuuton: Shinkuujin)
    Tipo: Ninjutsu
    La silenziosità che induceva gli assassini a creare armi semi invisibili manipolando il vento con il chakra ha diffuso questa tecnica sempre più fortemente nelle terre ninja.
    Condensando l'aria attorno alla mano si crea una massa ventosa talmente densa da assumere una consistenza solida. L'arma è quasi invisibile a occhio nudo e guardandola si vede solo una leggera distorsione della luce. Può causare ingenti danni da taglio, ma trattandosi soltanto di una massa concentrata d'aria non è molto adatta alle parate o per confrontarsi con armi bianche.
    [La taglia delle armi segue la stessa logica delle comuni armi bianche]
    [Le armi create causano sempre danni da taglio]
    [Le armi scompaiono dopo circa 10 secondi che hanno perso contatto con l'utilizzatore]
    [Le armi hanno Resistenza 5]
    Consumo: 10 (piccola) 20 (media) 30 (grande) [se ne possono creare anche due]
    Mantenimento: 5/10/15 ad arma

    Arte del Vento: Barriera di Vento [Fuuton: Kaze no Shoheki]
    Tipo: Ninjutsu/Fuuton
    Tecnica piuttosto semplice, sviluppata da Makoto per contrastare principalmente tecniche Raiton che non riuscirebbe a schivare. Si basa sull’emettere uno “sbuffo” grezzo di chakra Fuuton dalla parte del corpo che sta per essere colpita; successivamente, con uno sforzo di concentrazione, il chakra viene modellato per assumere una forma circolare. La barriera rimane quasi aderente alla parte del corpo dalla quale è stata emessa, anche se può essere ridotta a piacimento per non ostacolare i movimenti. Non essendo particolarmente resistente è utilizzabile solo per contrastare taijutsu e ninjutsu di potenza molto bassa o indebolire quelli di livello più alto.
    [La Barriera ha Resistenza 20 ed è considerata di elemento Fuuton]
    [La Barriera è uno scudo circolare di 1 metro di diametro massimo. Può essere emessa da qualsiasi parte del corpo e successivamente si muove rimanendo aderente alla zona di emissione.]
    Livello: C
    Sigilli: 0
    Consumo: 25


    Statistiche clone

    Forza 21-5-5=11
    Resistenza 31-5=26
    Velocità 34-5=29
    Agilità 54+10-5+5=64
    Precisione 31-5=26
    Riflessi 40-5=35

    Chakra 1/10
    (-1: Buon sangue non mente)
    (-1: Armatura di Vapore Assassino)
    (-1: Occhio della Caccia)
    (-1: Arma d'Aria (leggera))
    (-1: Barriera di Vento)
    -2: Mantenimento Armatura di Vapore Assassino
    -1: Mantenimento Arma d'Aria (leggera)
    -1: Barriera di Vento
     
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    Status
    Nel momento stesso in cui i kunai della donna incontrano una resistenza, la bocca di quest'ultima si spalanca e puoi notare una scintilla formarsi nella sua gola un attimo prima che la tua difesa venga rotta dalle armi e una saetta parta rapidamente in tua direzione senza altro preavviso.

    CITAZIONE
    Arte del Fulmine: Falsa oscurità (Raiton: Gian)
    Tipo: Ninjutsu
    Si tratta di una versione più potente delle saette volanti, creata da un folle. La sadicità di questa tecnica deriva dal fatto che è un colpo imprevedibile dovuto alla mancanza di sigilli e all'esecuzione in sé inaspettata.
    L'utilizzatore spalanca la bocca e manda contro l'avversario un potente fulmine a sorpresa. Schivare la tecnica è molto difficile, ma può essere contrastata efficacemente con tecniche elettriche o di vento.

    [Sigilli: 0]
    [Il fulmine scompare dopo 20 metri di percorso]
    [Il fulmine ha Forza 30]
    [La Velocità del fulmine è "Velocità utilizzatore" +10
    68
    ]
    Idrosolubilità: Sì
    Consumo: 60

    Dopo aver infranto la tua difesa, in caso la tecnica Raiton non sia sufficiente a metterti al tappeto, la donna continua con l'affondo dei due kunai tentando nuovamente di pugnalarti.

    Precisione: 53
    Agilità: 83





    L'altro clone può vedere l'altra Aiko gettarsi follemente nella nuvola temporalesca ma non riuscirne fuori, è facile intuire che o sia impegnata in un combattimento o sia già stata liquidata; una decina di secondi dopo la risposta al dilemma pare chiara, la nuvola (che si era riempita di elettricità in quei pochi secondi) pare rasserenarsi un po' appoggiandosi a terra. Qualsiasi cosa ci sia lì dentro non solo non sta volando più ma pare al momento essere immobile, dopo circa un minuto o poco meno la nuvola riprende il suo cammino ma stavolta continuando "a bassa quota" seppur con una velocità leggermente superiore a prima.

    Edited by CyberWarrior - 10/9/2019, 20:08
     
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