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- Spero che quel gorilla non ci metta troppo ad arrivare.-
La dolce e leggiadra voce di Izumi Usui risuonava ormai da una decina di minuti nei pressi di uno dei campi d’addestramento affiliati all’Accademia del Suono. Come al solito essere silenzioso non era proprio il suo forte e di certo il fatto che fosse mattina non aiutava a renderlo più accettabile agli occhi delle persone. Fortunatamente non si preoccupava di quello che pensavano gli altri, o non sarebbe stato lui. Aveva scelto quel campo di addestramento perché era quello dove lui e Bort si erano conosciuti, quindi persino uno zuccone come lui non avrebbe dovuto avere problemi a trovare il posto. Lo conosceva già, giusto?
Quell’appuntamento era uscito un po’ a caso, in seguito alla fine di una missione che avevano svolto insieme. Izumi non si era sentito pienamente soddisfatto dalle proprie prestazioni combattive e quindi aveva puntato il dito in direzione del ragazzone, imponendogli di vedersi tre giorni dopo proprio in quel punto. Non aveva idea a dire il verso se quello avrebbe accettato davvero quella sua richiesta così pressante, però non se ne preoccupava troppo. Al novanta per cento si sarebbe presentato, aveva visto nei suoi occhi la stessa voglia di apprendere che pervadeva anche lui in uno scontro. Non era solo voglia di vincere, ma di diventare più forte.
- Avrei dovuto portargli delle banane?- aveva riflettuto, un po’ annoiato. Aveva dunque fatto spallucce e sistemato meglio il Kusarigama che teneva legato al retro della cintura. Doveva stare attento ogni volta che si sedeva, come in quel caso, altrimenti rischiava di ritrovarsi con pezzi di culo tranciati e non era proprio una aspirazione piacevole. A quel punto aveva osservato una formica che gli si era arrampicata sul ginocchio con aria affamata. Era stato quello il segnale che gli aveva fatto capire che era ora di rialzarsi, Bort o non Bort. Non un gesto meno agile di quanto avrebbe voluto si era rimesso in piedi ed aveva poggiato le mani sui fianchi, stiracchiandosi. Avrebbe aspettato un quarto d’ora, poi sarebbe andato via ad allenarsi per i cavoli suoi. Non aveva mica tempo da perdere lui.. -
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Bort non rimase minimamente sorpreso quando, al termine di una semplice missione, il suo compagno di squadra Izumi gli aveva chiesto uno scontro. Era una cosa normale per loro parlare più con pugni ed esplosioni che con le parole. O meglio, le parole le usavano spesso, più sovente il biondino che il gigante, però per lo più si trattava di prese in giro e nomignoli. Le cose importanti non c'era bisogno di esprimerle esplicitamente.
Forse era stata la promozione a chuunin del ragazzone o forse il semplice desiderio di misurare le forze ancora una volta, Bort non aveva bisogno di sapere il motivo dietro alla richiesta. Fare a botte era divertente, il resto era secondario. Per questo motivo aveva accettato la proposta, chiedendo soltanto di spostare il luogo, scegliendone uno fuori dal villaggio. Gli era stato detto espressamente che non gli era più permesso fare scontri amichevoli all'interno delle mura cittadine. Non capiva bene il perché di questa decisione, alla fin fine il grado non era realmente indicativo della forza di un ninja, però non era stato a contestare la cosa con i suoi superiori.
Il giorno prescelto il ragazzone si era diretto nel campo che avevano scelto come alternativa. Questo si trovava appena fuori dal villaggio vero e proprio, era anch'esso proprietà dell'Accademia di Oto. Si era portato tutte le sue nuove armi, sistemate nel Rotolo o nella sacca. Non era sicuro se usarle o meno, così come gli era venuto il dubbio se provare a utilizzare il Pugno Ubriaco, che in effetti non aveva mai testato. Scelse alla fine di deciderlo sul momento, come sempre in questi casi preferiva lasciarsi andare all'ispirazione del momento piuttosto che programmare in maniera troppo calcolatrice. Si sarebbe tolto il gusto dell'incertezza e dell'adrenalina che era normale in battaglia, pensava.
Oh, sei arrivato in anticipo.
Aveva commentato così la vista di Izumi, che si stava stiracchiando da solo in mezzo al prato. Non aveva spiato più di tanto la sua figura, come a non volersi privare di eventuali sorprese nel corso del combattimento. Il ragazzone si era fermato poi a circa otto metri dall'altro, come a rendere chiare le sue intenzioni.
Iniziamo subito?. -
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Fortunatamente per lui quel ragazzone non ci aveva messo poi molto tempo ad arrivare. Aveva subito fatto per rimproverarlo, ma vedere il novello Chuunin l’aveva irritato abbastanza da zittirlo. Non era decisamente una bella cosa quella, odiava essere superato. Perché aveva scelto Bort e non Izumi? Cosa aveva più di lui? Non aveva detto nulla, ma nel suo sguardo era ben chiaro quando avesse voglia di fare a botte con lui. Aveva il sospetto che questa volta ne sarebbe uscito con qualche osso rotto, ma non gli importava. Voleva sfogarsi e quello era l’unico modo che conosceva. Il fatto che l’altro si fosse fermato ad una decina di metri stava a significare che anche lui non vedeva l’ora di allenarsi.
- Ti sembro uno che vuole perdere tempo?- aveva risposto con un tono abbastanza basso, ma nonostante tutto sicuramente udibile dall’altro. Non sapeva come prendere il fatto che fremesse quanto lui. Okay, avevano appurato nel tempo di essere piuttosto compatibili sul fronte delle “botte” ed anche per quello erano stati mandati in missione insieme, tuttavia Bort non si sarebbe dovuto sentire così superiore da non volersi abbassare al suo livello? Gli altri stronzi avevano sempre fatto in quel modo, del resto.
Non gli aveva detto nulla di tutto quello però, si era limitato a mettersi in guardia, con le gambe leggermente divaricate per avere un appoggio migliore. Visto che ne aveva avuto l’occasione aveva deciso di approfittarne per aprire le danze e permettersi di avere un leggero vantaggio su Bort. Dubitava che sarebbe bastato visto che sapeva già quali erano le sue doti combattive, ma in quel momento era più interessato a fare a botte che a fare cose logiche.
Velocemente aveva spezzato quattro sigilli e concentrato il chakra esplosivo nel palmo della mano sinistra, aveva dunque puntato in direzione di Bort e poi aveva sparato un proiettile di bassa potenza, ma ottimo per attuare delle strategie di distrazione. Sia nel caso che l’avesse colpito o che il colpo fosse stato schivato, infatti, sarebbe esploso in una nuvoletta che forse gli avrebbe dato una buona copertura. Dopo essersi assicurato di aver sparato quel Kaboom, infatti, aveva afferrato con la mano destra un kunai dalla sacca e l’aveva lanciato in direzione del braccio destro di Bort. Voleva assicurarsi di avere un vantaggio sia sul comporre sigilli che sulla capacità di attacco riguardante la mera forza bruta.
Subito dopo averlo fatto si era allontanato di un paio di metri ed aveva iniziato a muoversi verso destra, quasi come se lo volesse aggirare. Era una precauzione nel caso il ragazzone volesse vendicarsi subito dell’eventuale attacco andato a buon segno, molto probabilmente sarebbe stata surperflua, però era meglio non rischiare. Non poteva abbassare la guardia contro di lui.CITAZIONEArte dell'Esplosione: Tanti Kaboom!
Tipo: Hijutsu
Sigilli: 4
Questa non è una tecnica molto pericolosa, ma di sicuro è molto fastidiosa. Dopo aver spezzato i sigilli il ninja concentra il chakra sul palmo di una mano, creando delle palle di chakra del diametro di otto centimetri, a quel punto devono essere lanciate un gesto della mano, diventando simili a dei proiettili. I Kaboom esplodono quando arrivano a contatto con qualcosa o dopo aver superato gli otto metri di distanza. Quando esplodono fanno abbastanza rumore e potrebbero abbagliare un avversario, potendo diventare dei discreti diversivi. Ogni colpo ha Forza 10.
Livello: C
Consumo: 10 a proiettile
Consumo con Controllo del chakra: 1CITAZIONEModificato il post con il consenso di GIIJlio
Edited by ¬maxxx - 24/4/2018, 11:35. -
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Ti sembro uno che vuole perdere tempo?
Izumi era nervoso ed eccitato come al solito, il ragazzone lo trovava adorabile. Entrambi preferivano l'azione alle parole in casi come quello, quindi Bort non si stupì quando vide il suo avversario iniziare a comporre subito dei sigilli. Si mise in posizione di guardia, preparando in mente una mossa che era convinto potesse prendere alla sprovvista il biondino. Sperò che questi stesse preparando una tecnica offensiva e in effetti fu così. Una piccola sfera di chakra di qualche tipo si avvicinò a gran velocità verso il ragazzone, ma non lo prese certo alla sprovvista. Concentrò l'energia nella sua mano, caricò il braccio brevemente, poi sferrò un gran destro alla tecnica nemica rispedendola al mittente. "Contrattacco", Bort adorava quella tecnica e aveva fatto di tutto per apprenderla. Prendere a pugni i jutsu degli avversari sembrava il modo migliore di contrastare i piani delle persone con cui combatteva.
Qualunque fosse stato l'effetto della sua controffensiva, il ragazzone dovette schivare l'arrivo di un paio di kunai, cosa che fece per un pelo spostandosi alla sua sinistra. Non fosse stato per la distanza tra i due contendenti sarebbe stato preso e questo era un male. Doveva correre ai ripari preventivamente e per questo motivo attivò una delle sue tecniche preferite, la Corsa del Vento. L'unico difetto di questa tecnica erano i sigilli a cui era costretto, ma a parte quello era perfetta per aumentare le sue prestazioni fisiche ad un costo equo. In ogni caso dopo aver attivato quella tecnica Bort avrebbe tentato un'ultima mossa, ma per farlo prima si sarebbe assicurato che il nemico lo stesse osservando.
Vogliamo fare sul serio?
A quel punto il ragazzone avrebbe fatto una coppia di rapidi sigilli, rilasciando del chakra illusorio verso il suo rivale. Se il genjutsu fosse andato a segno nella mente di Izumi il corpo del chuunin otiano si sarebbe trasformato in pochi istanti, guadagnando un'altra trentina di centimetri, pompando ancor più i già possenti muscoli e deformando i lineamenti del viso in maniera grottesca. I canini sarebbero mutati in denti a sciabola, le unghie in artigli giganti, i capelli si sarebbero fatti più appuntiti e di color verdastro. La voce sarebbe diventata più cavernosa e inquietante. Bort era convinto che una visione del genere, così realistica, avrebbe dovuto fare effetto su Izumi.
Facciamo sul serio allora! Vieni, biondino, fatti ammazzare!. -
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Okay, sapeva che Bort amava prendere a pugni le cose, ma mai avrebbe immaginato che avrebbe preso a botte anche le sue esplosioni. Vederlo dare un colpo a quel piccolo Kaboom per rispedirlo indietro l’aveva davvero turbato. Istintivamente aveva reagito spezzando un unico sigillo e creando uno scudo di chakra esplosivo, per sicurezza si era pure allontanato da quel punto con una capriola. Sapeva bene che quelle tecniche tenevano ad rendere più difficile vedere l’avversario e non ci teneva ad essere lui vittima di quella strategia, inoltre quel colpo era decisamente più veloce di quando l’aveva lanciato lui. Aveva lanciato un’occhiata a Bort e aveva constato che effettivamente il kunai non l’aveva colpito. Aveva fatto un sospiro, quindi e poi gli aveva rivolto un’occhiata carica di decisione. Sembrava molto più forte dall’ultima volta che si erano incontrati. Non ricordava di avergli mai visto usare quella tecnica e non aveva potuto vedere come aveva schivato l’arma che gli aveva lanciato, doveva essere molto cauto.
Si era piegato leggermente sulle gambe quando il gigante aveva spezzato un paio di sigilli, tuttavia non gli era arrivata nessuna tecnica spaventosa addosso in quel momento, cosa che l’aveva un po’ spiazzato. Aveva dato un’occhiata a Bort ed aveva effettivamente notato che a quanto pareva quella roba aveva effetto su di lui. Era diventato più grosso in tutti i sensi, con denti e unghia spaventose, il tutto era condito da una voce grottesca che di certo non era facile associare al biondone. Pur essendo una persona estremamente pragmatica, persino Izumi si era sentito in un certo senso intimorito da quella trasformazione. La logica gli diceva che c’erano solo due possibilità per quel cambiamento: o era un Genjutsu o Bort aveva imparato una tecnica che gli permetteva di mutare il proprio corpo. Sinceramente preferiva la rima possibilità dovendo scegliere.
- Ma ti ammazzo io, stronzo!- aveva urlato in direzione dell’altro con una certa rabbia nella voce. Si sentiva in un certo modo meno reattivo, come se le sue membra fossero più pesanti. Era l’effetto della paura? Lui, Izumi Usui, stava avendo paura di quel coso? In un momento di frustrazione il ragazzo si era dato uno schiaffo sulla guancia. Sia che fosse stato un Genjutsu che la realtà voleva cercare di recuperare la propria freddezza. Non voleva temere nessuno, né Bort né quel tizio di Konoha, né i fottutissimi mostri che stavano in giro per il continente.
Grazie allo schiaffo, Izumi, era stato in grado di potersi rendere conto che quello a cui l’aveva sottoposto Bort era stato un Genjutsu. Ora non lo vedeva altrettanto grosso e spaventoso, inoltre si sentiva di nuovo in forma come prima. Si era permesso un sorriso, facendo bruciare in modo estremamente fastidioso il punto in cui erano stampate le sue cinque dita, e poi aveva subito fatto per muoversi. Era stato pronto a schivare qualsiasi cosa gli potesse buttare addosso quel tizio anche prima, ma ora voleva essere più dinamico e provare ad attaccare di nuovo. Stavolta avrebbe avuto in servo per lui una bella sorpresa.
Aveva lanciato prima uno shuriken diretto alla gamba destra di Bort, mantenendosi a circa una decina di metri di distanza e muovendosi verso la propria sinistra. Una volta arrivato quasi al fianco del suo rivale, avrebbe spiccato un salto in aria, avvicinandosi ancora ed aveva tirato altri due shuriken in direzione di Bort, questa volta però aveva fatto in modo di usare un po’ di chakra per nascondere il secondo sotto l’ombra del primo. Questa volta le due armi sarebbero state dirette al braccio sinistro del ragazzo. Subito dopo il lancio delle due armi, Izumi avrebbe velocemente composto un singolo sigillo.
- Ehi stronzone!- aveva urlato in direzione del ragazzone, in modo da attirare la sua attenzione. Nel caso che Bort avesse guardato verso di lui avrebbe potuto vedere una serie di piccole esplosioni sopra la sua testa e si sarebbe ritrovato travolto dall’illusione che l’avrebbe trasportato nel suo inferno personale. Lo stronzo aveva cercato di prendelro in giro con un Genjutsu? Lui gli avrebbe reso pan per focaccia.CITAZIONEArte dell'Esplosione: Scudo esplosivo!
Tipo: Hijutsu
Sigilli: 1
Una delle poche tecniche difensive legate all’Arte dell’Esplosione. L’utilizzatore concentra il proprio chakra esplosivo, facendogli assumere l’aspetto di uno scudo alto e largo un metro e mezzo. Quando qualcosa viene a contatto con esso, lo scudo esplode senza arrecare danni, rischiando però di coprire la visuale al nemico. Lo scudo ha Resistenza 20.
Livello: C
Consumo: 20
Consumo con Controllo del chakra: 5CITAZIONEArte dello shuriken: Tecnica degli Shuriken Ombra (Shurikenjutsu: Kage Shuriken no Jutsu)
Tipo: Taijutsu
Una tecnica ingegnosa che pone solitamente uno shuriken nell'ombra di un altro confondendo o ingannando il nemico. A un costo maggiore è possibile nascondere più di un'arma nella stessa ombra del primo, in modo da rendere l'attacco ancora più ingannevole.
[La tecnica può essere eseguita con due o più armi da lancio dello stesso tipo]
[Il costo raddoppia per ogni arma nascosta dopo la prima. 10, 20, 40, 80, 160...]
Consumo: 10
Consumo con Controllo del chakra: 1CITAZIONEIllusione Demoniaca: Visione dell'Inferno (Magen: Narakumi no Jutsu)
Tipo: Genjutsu
L'utilizzatore spezza il sigillo necessario a generare un leggero vortice di foglie sopra la sua testa. Non appena la vittima designata lo guarda ne viene come ipnotizzata; il genjutsu ha così effetto e il bersaglio viene avvolto, illusoriamente, dal vortice stesso.
L'illusione fa prima cadere il bersaglio in uno stato confusionale e poi lo induce a immaginare di vedere una scena traumatica. Gli effetti dell'illusione e le stesse immagini proiettate nella mente dell'obiettivo non sono controllabili da colui che sfrutta la tecnica. Inoltre se tra i due ninja c'è un divario di forza molto grande questa tecnica è capace di lasciare l'avversario privo di sensi. L'utilizzatore deve rimanere fermo e controllare lo stato del genjutsu mentre questo è attivo.
[L'utilizzatore non è a conoscenza di ciò che vede la vittima]
[L'illusione ha effetto se la vittima si trova entro 10 metri dall'utilizzatore, altrimenti vedrà il vortice roteare senza essere raggiunto dall'illusione]
[Le foglie possono essere sostituite con altri oggetti scenici]
[Sigilli: 1]
Stimolo: visivo
Mondo di attuazione: illusorio
Bersaglio: singolo
Immobilità: necessaria
Consumo: 40
Consumo con Controllo del chakra: 25
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Ma ti ammazzo io, stronzo!
Bort era proprio contento di lottare ancora una volta con Izumi e in particolare di avere usato su di lui la sua illusione. Vederlo tremare come una foglia, più figurativamente che letteralmente, divertì immensamente il ragazzone, che già si aspettava una reazione a piena potenza del suo avversario. Per questo motivo unì le mani per comporre un unico sigillo, in modo da sublimare la sua gioia in forza fisica e flessibilità dei movimenti tramite la tecnica apposita. Nelle sue previsioni Izumi avrebbe scaricato la sua paura con una qualche tecnica esplosiva fortissima e velocissima e lui avrebbe potuto rimandargliela addosso di nuovo come prima o schivarla agilmente aumentando la rabbia del biondino. Invece costui si dimostrò più sveglio e capì che doveva trattarsi di un'illusione, riuscendo a liberarsi con un semplice schiaffo. Non per nulla erano piacevoli le sfide con lui, sapeva sempre trovare una contromossa efficace, anche se in questo caso non era complicato.
A quel punto il biondino decise di contrattaccare e prelevò delle armi dalla sua tasca. Lanciò prima uno shuriken verso il gambone di Bort, che schivò con una facilità irrisoria. Izumi si mosse quindi attorno al suo nemico, forse per disorientarlo, ma il chuunin tenne gli occhi fissi su di lui. Lo vide spiccare un balzo e lanciare un'altra arma mentre era in volo. Bort ancora una volta si mosse lateralmente, uscendo dalla traiettoria dello shuriken visibile e anche di quello nascosto nell'ombra del primo, per quanto non si fosse accorto della presenza di quest'altro. Un colpo di fortuna, che però non gli impedì di cadere nella trappola successiva preparata da Izumi.
Ehi stronzone!
Bort non si rese conto del tranello finché non ci fu dentro fino in fondo. Guardò le esplosioni sopra la testa del suo avversario e cadde pienamente nella Visione dell'Inferno. Venne trasportato in un mondo alternativo, in cui era ferito mortalmente e stremato, a terra, circondato dai cadaveri dei suoi cari. C'era sua madre, suo padre, alcuni amici vari e anche lo stesso Izumi. Poco distante da loro c'erano alcuni banditi, tutti intenti ad abusare del corpo senza vita della povera sorella di Bort. Quella scena non era nuova per lui, anche l'altra volta che aveva subito quello stesso genjutsu aveva assistito a qualcosa di simile. Era segno che teneva particolarmente ad Ai oppure era solo un collegamento rapido del cervello ad uno stimolo uguale? Il ragazzone non conosceva la risposta e non si pose nemmeno la domanda, non avendo colto l'uguaglianza tra l'illusione che stava subendo e quella lanciatagli da Izaya diversi mesi prima. La scena raccapricciante durò poco tempo, poi Bort fu catapultato di nuovo nel campo di battaglia. Ancora un po' intontito dalla tecnica appena subita decise di partire subito all'attacco di nuovo. Aveva le mani già giunte e iniziò a comporre sigilli ad alta velocità. preparando una nuova offensiva. Era una serie breve, ma avanzò mentre la faceva, cercando di arrivare a circa tre o quattro metri dal suo avversario. Non voleva avvicinarsi troppo, ma sapeva che la tecnica che stava progettando di usare era molto più potente nei primi metri di tratto, quindi avrebbe cercato di essere nel range di distanze da lui progettato. In ogni caso al termine dei sigilli avrebbe rilasciato lo Zukokku, liberando il potere distruttivo dell'impronta Katon. Conosceva Izumi abbastanza bene ed era sicuro che avrebbe trovato il modo di difendersi a dovere, anche se sperava che lo facesse in maniera non perfetta, voleva ferirlo almeno un po'. Vincere era bello, in fondo, e poi doveva vendicare un pochino la sconfitta subita nel loro primo scontro.. -
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Il gigante del cavolo era rimasto abbastanza distratto dai suoi kunai da cadere nel proprio Genjutsu, la soddisfazione data da quella tecnica era stata abbastanza forte da farlo diventare ancora più lucido di prima. Quando Bort si sarebbe ripreso sarebbe di sicuro stato incazzato e come minimo avrebbe provato a prenderlo a pugni o a colpi di ninjutsu potentissimi. Perché sapeva quelle cose? Perché lui avrebbe fatto così al posto suo. Izumi si era dunque preparato a reagire in fretta alla controffensiva che il suo avversario avrebbe sicuramente mosso nei suoi confronti, una volta uscito dal genjutsu. Le sue teorie non erano state smentite visto che il ragazzo, dopo essersi liberato da quelle visioni, aveva subito mosso le mani per spezzare dei sigilli. A quel chiaro segnale Izumi aveva ripreso a muoversi, in modo da mantenere la distanza di sicurezza tra lui e quel gigante spaventoso del cavolo, ma qualcosa non era andato come aveva previsto: era diventato improvvisamente più veloce e lui non aveva avuto il tempo che aveva pianificato per allontanarsi.
Aveva maledetto Bort nelle due lingue che conosceva e si era preparato a dover giocare in difensiva. Non appena aveva visto il bagliore fulgido delle fiamme aveva agito d’istinto, come aveva fatto anche contro Kunisyohi. Si era chinato ed aveva concentrato il chakra terroso più velocemente possibile sotto di sé, in modo da creare una barriera di terra sotto la quale si era rifugiato. In quel momento si era sentito al sicuro, ma questo non aveva fatto altro che dimostrare quanto avesse sottovalutato Bort. Il suo Rovesciamento Terrestre si era letteralmente spaccato sotto la potenza devastante delle sue fiamme, sorprendendolo mentre veniva investito dal calore fastidioso. Aveva sentito subito la propria pelle iniziare a tirare ed un basso verso di dolore era uscito dalle sue labbra. Non aveva potuto perdere altro tempo, si era spostato lateralmente in modo da uscire dal raggio del colpo e poi aveva adocchiato i kunai di prima. Aveva concentrato il chakra e li aveva lanciati verso Bort in modo da colpirlo di spalle, dubitava che sarebbero stati un problema per lui, ma aveva bisogno di una distrazione.
Era dolorante e il dolore faceva incavolare tremendamente Izumi. Il suo sangue freddo era quasi del tutto venuto meno e senza pensarci due volte si era lanciato verso Bort, approfittando della distrazione che gli aveva creato, per provare a colpirlo con un calcio al ginocchio sinistro, il più vicino. Mentre caricava il colpo aveva provveduto prima a potenziare i muscoli della propria gamba, in modo da aumentare la propria forza, poi aveva lasciato finalmente che il chakra esplosivo circondasse l’arto: se fosse riuscito a portare a segno il colpo la sua potenza distruttiva sarebbe stata raddoppiata. Voleva vederlo soffrire come stava facendo lui, avrebbe ridotto in ginocchio quel gigante di merda.CITAZIONEDropkick (Kakoukiko)
Tipo: Taijutsu
In apparenza sembra un semplice calcio diretto verso il nemico, ma richiede un buono sforzo fisico e una discreta concentrazione di chakra. La sua particolarità sta nel fatto che è forte e che è in grado di generare una piccola esplosione al momento di colpire, udibile anche a innumerevoli metri di distanza, che si rivela utile non tanto per infliggere maggiori danni al nemico quando per attirare l'attenzione di esterni.
[+10 alla forza]
Consumo: 20
Consumo con Controllo del chakra: 5CITAZIONETaijutsu Esplosivo
Tipo: Hijutsu/Taijutsu
Tipo: Hijutsu/Taijutsu
Il ninja avvolge delle parti del corpo a propria scelta con uno strato di chakra esplosivo, che esploderà ogni volta che un colpo portato con la parte del corpo prescelta viene portato a segno, aumentandone la forza d'impatto (equivale ad un +20 alla forza).
Livello: B
Consumo: 30 per ogni parte del corpo a turno
Consumo con Controllo del chakra: 15 a turnoCITAZIONEArte magica: Psicocinesi (Ninpou: Saikokineshisu)
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica permette di sollevare un oggetto con l'uso del chakra e di applicare una forza per spingerlo via. Necessita di un contatto visivo per essere attivata; si può usare su più di un oggetto alla volta, ma non è molto precisa e la traiettoria è rettilinea. Volendo è possibile anche respingere un oggetto in movimento, ma è necessario applicare una forza sufficiente per farlo.
[L'oggetto può essere sollevato e sparato se si trova entro 10 metri e non ci sono impedimenti fisici]
[L'oggetto può restare sollevato per un massimo di 5 turni]
[Sull'oggetto può essere applicata una forza massima di 60]
[Un oggetto in moto può essere respinto se la forza applicata è superiore alla sua eventuale forza e la differenza sarà la sua nuova forza. Se l'oggetto è stato lanciato normalmente, si fa riferimento alla precisione]
[La tecnica ha effetto su oggetti piccoli e medi]
[La precisione dell'oggetto è quella dell'utilizzatore - 10]
[Sigilli: 1 (per sollevare) + 1 (per sparare/respingere)]
Livello: B
Consumo: 5/10 (per sollevare un oggetto piccolo/medio) + consumo pari alla forza della spinta
Mantenimento: 1/2 (per oggetto piccolo/medio)
Consumo con Controllo del chakra: 15 (Forza di spinta 25)CITAZIONETecnica del Rovesciamento Terrestre (Doroku Gaeshi)
Tipo: Ninjutsu-Taijutsu
Le capacità difensive degli shinobi che controllano il doton non hanno eguali. Nel corso dei secoli la tecnica è stata perfezionata sempre di più in modo da permettere ai ninja di innalzare blocchi molto resitenti con il minimo dispendio di energie.
L'utilizzatore fa alzare una parete rocciosa con un violento colpo sul terreno che lo difende da diversi attacchi elementali, da arti marziali o da armi da lancio.
[Sigilli: 0]
[Il muro è alto e lungo 5 metri]
[La Resistenza del muro è 60]
Consumo: 60
Consumo con Controllo del chakra: 45CITAZIONEIl calcio ha Forza 55 e il kunai è lanciato dalla Psicocinesi con Forza 25 e Precisione 20.. -
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Izumi usò come difesa il Rovesciamento Terrestre, ma non fu sufficiente. Delle ustioni non troppo serie comparvero sul corpo del biondino, nulla di preoccupante decretò Bort, che non si fece distrarre da queste ferite. Lo stesso fece il suo avversario, che stava evidentemente cercando il modo di vendicarsi. Quando il ragazzone vide il suo compatriota fissare intensamente un punto alle sue spalle pensò che il biondino volesse usare la Sostituzione per cercare di coglierlo di sorpresa. Non era così, ma questo timore fece scoprire il reale piano di Izumi. In qualche maniera le armi lanciate in precedenza erano di nuovo in volo e stavano dirigendosi verso il chuunin. Per fortuna se ne accorse in tempo, visto che i proiettili partivano da lontano non ebbe eccessivi problemi a schivare con un paio di semplici passi laterali. Quella mossa a sorpresa avrebbe dovuto far porre molte domande a Bort, ma in quel momento non poteva farlo, perché il suo avversario stava per attaccare. Il biondino saltò e parve voler portare un calcio volante verso il suo compatriota. Bort sapeva che il giovane doveva avere un qualche piano in mente, non era tipo da corpo a corpo ignorante, ma non volle tirarsi indietro visto che gli pareva una occasione più unica che rara di portare la battaglia su un terreno così nettamente a suo favore. Concentrò il chakra e curvò il corpo in avanti, poi partì in una carica travolgente. Il taijutsu attivato gli avrebbe potuto permettere di percorrere un bel po' di metri, ma il nemico era molto vicino quindi lo scontro sarebbe dovuto avvenire molto presto. Bort contava di riuscire a tuffarsi in tempo e far avvenire l'impatto nel momento e nel modo a lui più congeniali. La sua spalla sarebbe dovuta andare a sbattere contro il piede nemico, in modo da parare il suo attacco e portare contemporaneamente una controffensiva potente. Se la tattica fosse andata a segno l'impatto sarebbe stato accompagnato da un boato tremendo e i due si sarebbero sbalzati all'indietro a vicenda di un bel po' di metri. Bort avrebbe cercato di mettersi in piedi il prima possibile e riguadagnare una posizione di guardia, per verificare cosa aveva intenzione di fare il suo avversario.. -
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Quel maledetto figlio di una vacca gigante almeno quanto lui!
Bort, intuendo che avrebbe cercato di colpirlo, si era spostato in modo da far impattare il piede alla spalla. Doveva essere stato un movimento spiacevole vista la sua altezza ed il fatto che Izumi avesse puntato davvero in basso, ma non era quello il momento di pensare alle capacità contorsionisti che del gigante! Era più importante dedicarsi al dolore immenso che gli aveva fatto avvampare di dolore il piede all’improvviso. Doveva essersi di sicuro rotto qualcosa. Quella sferzata improvvisa, più le altre ferite, gli avevano per un momento fatto perdere la concentrazione mentre osservava Bort svincolarsi: era stato solo un momento però. Non era stato sbalzato via di tantissimo per fortuna e dolorante aveva cercato di spezzare dei sigilli in tutta fretta, quasi tra le lacrime, ritrovandosi a dover creare due cloni con una tecnica che aveva preso proprio dal suo sfidante. Che orribile botta all’orgoglio! Eppure era l’unico modo per combattere.
- FANCULO!- aveva urlato mentre i due Izumi rocciosi facevano la loro comparsa. Aveva un piano ed avrebbe avuto bisogno di loro per azionarlo. Proprio per questo avevano del chakra, poco ma pur sempre qualcosa. Avrebbe dovuto sfruttare al meglio la loro combinazione. Subito dopo averli creati aveva iniziato a concentrare tutta la rabbia e frustrazione nel proprio pugno destro, cosa che l’aveva iniziato a fare pulsare mentre lui cercava di rimettersi in piedi il più velocemente possibile nonostante il piede dolorante. Le sue copie per fortuna offrivano una buona copertura! La copia più a destra, aveva infatti iniziato a cercare di colpire dalla distanza Bort fin da subito, lanciando verso di lui un paio di kunai rocciosi verso la sua gamba sinistra, poi tre shuriken verso la spalla ferita. L’altro Izumi doppione invece aveva provato un approccio da vicino, spezzando un sigillo e cercando di colpire con una esplosione ai testicoli il gigante. Si era poi mosso di lato come a volergli andare dietro e si era preparato a fare un’altra esplosione, dopo aver spezzato un altro sigillo, però nel retro del ginocchio, per poi provare ad afferrargli la gamba per farlo cadere o almeno sbilanciare.
Izumi non aveva molto tempo, doveva muoversi! Stringendo i denti si era dunque rialzato, non appoggiando il penso sulla gamba ferita e trascinandosi. Si era mantenuto comunque ad una distanza di quasi una decina di metri da Bort ed aveva cercato di spostarsi verso il suo angolo cieco, venendo attaccato da tutte quelle direzioni era inevitabile che ne avesse uno, anche fosse costituito dalla copia stessa che gli avrebbe coperto la visuale. Quando era stato pronto il clone che attaccava dalla distanza si era mosso in direzione di Bort, assicurandosi di essere dal lato opposto, che al momento sembrava solo volesse fuggire ed allontanarsi dalla situazione, ma non era così. Si stava avvicinando al loro obbiettivo senza farsi notare troppo, o almeno così sperava.
Una volta avvicinatosi il clone cecchino avrebbe cercato di congiungere le mani per spezzare un sigillo: il ragazzo sperava vivamente che immaginasse fosse per fare un’altra esplosione, perché il suo piano si basava su quello. Avrebbe infatti usato la tecnica come distrazione, dato che ormai Bort avrebbe dovuto riconoscere il significato di quel sigillo, mentre l’originale si lanciava con tutta la sua forza e disperazione in direzione di Bort e provava a colpirlo con tutta la rabbia e il dolore che aveva in quel momento sotto forma di pugno esplosivo. Non gli importava che le copie sarebbero state sbalzate via. Le aveva viste zoppicare verso Bort, soffrire per cercare di ferirlo, era sicuro che avrebbero capito che non si sarebbero arrabbiate troppo. Soprattutto se fosse riuscito a dargli un bel pugno esplosivo in faccia come progettava dall’inizio.
Dopo questa azione, in ogni caso, sarebbe crollato a terra stanchissimo e dolorante – sperava non per ulteriori ferite – fissando il cielo con un cipiglio arrabbiatissimo.CITAZIONETalea
Livello B
Tipo: Ninjutsu Doton
Tecnica nata da arditi esperimenti di Bort Kisaragi sui cloni di terra, che ha portato alla creazione di bunshin senzienti, autonomi e dotati di tutti i sensi. L'utilizzatore può anche fornire del chakra proprio a queste copie di sé, che conosceranno tutte le tecniche dell'originale. Le copie sono in grado di sopravvivere a ferite lievi e moderate, ma spariscono immediatamente in seguito a danni gravi. Questi cloni sono un po' più pesanti (una dozzina di chili), "rocciosi" e stupidi rispetto all'originale. Con una spesa aggiuntiva di chakra si può convertire un clone di terra in un clone di questo tipo, anche se in tale maniera non è possibile fornirgli chakra aggiuntivo.
[Sigilli: 5]
[Tipologia: Superiori]
[Richiede la tecnica Clone di terra (Doton Bunshin no Jutsu) in scheda]
[I cloni hanno statistiche pari al 60% di quelle dell'utilizzatore, ma hanno un bonus di 10 punti alla Resistenza (aggiunto dopo il calcolo)]
[La copia possiede gli stessi oggetti dell'utilizzatore, ma la loro resistenza sarà quella della roccia]
[I cloni possono essere creati ad un massimo di 8 metri di distanza, ma questo limite viene raddoppiato se viene riconvertita una copia presente già in precedenza in campo]
[Questi cloni rimangono attivi al massimo 24 ore, dopo le quali spariscono automaticamente senza ridare indietro il chakra all'utilizzatore]
[Se un clone termina il chakra a propria disposizione, scomparirà immediatamente]
[I cloni non possono eseguire a loro volta questa tecnica]
[L'utilizzatore può decidere di dotare queste copie di chakra, da 10 a 80 unità.]
[L'utilizzatore può riassorbire i cloni ma non recupererà il chakra di cui li ha dotati.]
Consumo: 30 a copia
Consumo per riconvertire un clone di terra: 25
Consumo con Controllo del chakra: 45 per i cloni, + 20 per il chakra donato loroCITAZIONEStat Clone 1
Forza: 15
Resistenza: 26
Velocità: 18
Agilità: 18
Precisione:18
Riflessi:21
Chakra:8/10
- 1 Piccolo Kaboom!
- 1 Piccolo Kaboom!CITAZIONEStat Clone 2
Forza: 15
Resistenza: 26
Velocità: 18
Agilità: 18
Precisione:18
Riflessi:21
Chakra:9/10
- 1 Piccolo Kaboom!CITAZIONEArte dell'Esplosione: Piccolo Kaboom!
Tipo: Hijutsu
Sigilli: 1
Una piccola esplosione non particolarmente fatiscente che è la versione leggermente potenziata del Palmo Esplosivo. Concentrando una certa quantità di chakra nella propria mano si può creare una piccola esplosione di forza pari a 15 che colpisce fino ad un metro di distanza di fronte a sé.
Livello: C
Consumo: 15
Consumo con Controllo del chakra: 1CITAZIONEArte dell'Esplosione: Pugno a Mina - Versione Bomba (Bakuton: Jiraiken)
Tipo: Hijutsu
L'utilizzatore concentra una grande quantità di chakra nel pugno per poi colpire violentemente un qualche oggetto o essere vivente solido, causando un esplosione di colore arancione che provoca un'onda d'urto terribile che si propagherà a 360° per un raggio di 20 metri. La forza dell'esplosione iniziale è pari a 80, mentre l'onda d'urto avrà forza di spinta pari alla metà della forza effettiva con cui il pugno va a segno.
[Non richiede sigilli, per caricare il pugno però occorre mezzo turno (non più di cinque secondi)]
[L'utilizzatore è l'unico a non subire gli effetti dell'esplosione e dell'onda d'urto]
Livello: A
Consumo: 100
Consumo con Controllo del chakra: 85
Edited by ¬maxxx - 29/7/2018, 15:14. -
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Il contrattacco, per quanto spericolato, era stato un successo. L'impatto tra la spalla di Bort e la gamba di Izumi era stato tremendo, ma come previsto ad avere la peggio era stato la seconda. Entrambi i contendenti furono spinti indietro e si rialzarono subito. Il biondino si mise subito a eseguire sigilli, incurante dell'evidente dolore che stava provando, mentre il ragazzone decise di utilizzare un istante per verificare le condizioni della parte colpita. Non stava al meglio, ma poteva muoverla senza eccessive difficoltà, segno che la botta non era stata grave. Quando vide che il nemico aveva creato dei cloni dal terreno si chiese se essi fossero delle Talee. Il numero di posizionamenti delle mani era più o meno quello, non era riuscito a osservare con estrema cura e non era ancora in grado di leggere i sigilli dei nemici. Di certo sembrava poter escludere che si trattassero di copie fisiche e basta, probabilmente avevano chakra e forse erano superiori. Per un attimo il ragazzone si chiese se il suo avversario avesse creato una tecnica simile alla sua o fosse riuscito in qualche modo ad apprendere proprio quella da lui creata. Era già la seconda o terza volta che succedeva, non sarebbe stato così strano.
Non ci fu molto tempo per ragionare su tale questione, visto che i due cloni si avvicinarono di gran carriera, pieni di cattive intenzioni. In quegli istanti Bort si ero accorto come la stanchezza accumulata avesse già fatto calare le sue prestazioni fisiche e quindi che avrebbe avuto difficoltà ad affrontare quella coppia di nemici se avesse tentato di farlo con sufficienza. Era il momento di attivare una tecnica fidata e di rapida attuazione, il Domu. Riuscì a farlo appena prima che il clone più vicino riuscisse a tentare di portare il suo attacco, cosa che si rivelò decisiva. Infatti il chuunin aveva deciso di tentare di schivare l'esplosione lanciata dal primo Izumi, ma scoprì di aver sottovalutato le difficoltà di movimento dettate dall'Armatura di terra. Fu colpito in pieno, anche se questo non scalfì la sua tecnica per niente. Anche la tecnica successiva, portata dal secondo clone, raggiunse il bersaglio. Bort provò ad afferrare il colpevole, per poi metterlo ko, ma prima che riuscisse a farlo fu preso in pieno di nuovo da un'altra esplosione. Era il tempo di correre ai ripari, prima che la coppia di cloni erodesse del tutto la sua difesa, quindi il ragazzone unì le mani, pronto a fare i sigilli per un'ulteriore tecnica protettiva, ma prima che ci potesse riuscire l'Izumi originale si fiondò su di lui. Lo aveva perso di vista un attimo, preso dall'incalzare dei suoi bunshin, quindi si trovò scoperto. Aveva ancora addosso l'Armatura di Terra, ma sarebbe stato abbastanza? Era troppo tardi per completare i sigilli del Muro d'Acqua e altrettanto per convertire la tecnica in una Sostituzione tattica, quindi non poté far altro che prepararsi al colpo imminente e sperare. L'impatto fu tremendo e il Domu fu spezzato, ma con sorpresa Bort si accorse che il dolore era più che sopportabile.
Libero dal peso della sua stessa tecnica il ragazzone fece un paio di balzi all'indietro per portarsi fuori dal raggio d'azione del suo avversario. Durante la ritirata estrasse dal rotolo da polso il suo Supervibrato, per essere pronto a eventuali altri attacchi e per convincere il suo avversario che era meglio rinunciare a tentare di nuovo lo scontro fisico. Quello che però vide gli fece capire che la situazione era differente. I due cloni erano stati sbalzati via in malo modo, mentre il corpo originale di Izumi era a terra, fissando il cielo con aria a dir poco contrita. Il chuunin capì allora che lo scontro era finito, visto che il suo avversario non era in grado di continuare. Nonostante questo fatto e nonostante lui si sentisse in grado di fare ancora qualcosina, era difficile per lui considerare quella una vittoria. Si era salvato all'ultimo quasi più per un colpo di fortuna e in generale lo scontro gli era sembrato piuttosto alla pari. Era soddisfatto del suo rivale, non avrebbe potuto chiedere di meglio, aveva molto da imparare da lui. Gli si avvicinò quindi con passo lento, dopo aver messo via l'arma. Era ancora un po' intontito dall'ultima botta, ma gli porse la mano con aria tranquilla.
Ti do una mano, andiamo a farti curare quel piede.. -
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Valutazione Incontro
Izumi Usui VS Bort
Note: la valutazione si basa su una scala di un punteggio da 1 a TOT determinato dall'aspetto in questione. Chi ottiene in totale più punti vince. L'exp è proporzionata alla percentuale dei punti, non è data a caso.
Qualità scrittura
Izumi Usui: 9/10
Scrittura perfetta, giusto qualche piccolo refuso non mi permette di darti il massimo!
Bort: 10/10
Da te invece non ho notato proprio nulla, congratulazioni!
Qualità azioni, originalità
Izumi Usui: 6/6
Lo scontro è stato davvero memorabile, davvero belle strategie!
Bort: 6/6
Botte ignoranti e tattiche intelligenti
Interpretazione
Izumi Usui: 6/6
"Ehi stronzone!"
Bort: 6/6
Il classico ragazzone di quartiere a cui ci hai abituati.
Interpretazione del regolamento e del combattimento
Izumi Usui: 6/6
Non ho trovato errori di sorta.
Bort: 6/6
Non ho trovato errori di sorta.
Lealtà
Izumi Usui: 10/10
Tutto ok!
Bort: 9/10
Mi risulta un po' improbabile la "parata" del calcio di Baku, considerando la distrazione dei kunai e tutto, però niente di grave alla fine!
Situazione finale tra gli sfidanti
Izumi Usui: 1/2
Molto stanco con diverse ferite, di cui una grave.
Bort: 1/2
Molto stanco e con diverse ferite.Totale
Izumi Usui (lvl.8): 38/40(95%) - 34 Exp
Bort (lvl.9): 38/40(95%) - 30 Exp
Vince Parità...