Un lavoro sporco, ma qualcuno deve pur farlo... | Livello D

Partecipanti: Masaki Kubo
Qm: GIIJlio

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone incendiario

    Group
    Takumi
    Posts
    18,287
    Powanza
    +422
    Location
    Torino

    Status
    CITAZIONE
    Di prima mattina senti che qualcuno bussa alla porta di casa. Si tratta di un giovane uomo con il coprifronte di Takumi in bella vista. Ti consegna una lettera, che contiene gli ordini per la tua prossima missione. Devi recarti entro un paio d'ore alla porta Nord del villaggio, dove accoglierai un ninja di Oto che lavorerà con te. Il vostro compito sarà pulire le latrine del villaggio, da troppo tempo lasciate senza una dovuta manutenzione.

    Primo post di introduzione, ti lascio abbastanza libertà di descrizione. Fermati nel momento in cui arrivi nel luogo dell'appuntamento. Se hai qualche dubbio chiedi pure ^^
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone puccioso

    Group
    Takumi
    Posts
    644
    Powanza
    +6
    Location
    Ercolano

    Status
    Era mattina presto a Takumi e Masaki era tra veglia e sonno nel letto del monolocale che aveva da poco preso in affitto. Dopo aver terminato l'addestramento in accademia aveva dovuto lasciare la stanza nello studentato dove aveva trascorso gli ultimi tre anni e così aveva trovato questa nuova sistemazione; un'abitazione modesta, col minimo indispensabile: non che non si potesse permettere qualcosa di meglio, proveniva da una ricca famiglia e non avrebbe avuto problemi se avesse chiesto una mano ai genitori, ma da quando era giunto a Takumi aveva sempre cercato di fare tutto con le proprie forze. Quel monolocale, per il momento, era tutto quello che poteva permettersi e in fondo al giovane shinobi piaceva quel piccolo spazio e quel senso d'intimità che trasmetteva.

    Già da alcuni secondi qualcuno stava bussando alla porta, Masaki si ridestò completamente, aprì gli occhi e si voltò a dare uno sguardo alla sveglia sul comodino.
    E' presto, ma chi è a quest'ora?
    Poi si mise seduto sul letto e fece un grosso sbadiglio.
    Dev'essere il signor Hoshino (padrone di casa, ndr), è sempre così mattiniero. Finalmente si è degnato di passare.
    Si alzò dal letto e si diresse verso la porta.
    Voglio proprio sentire che scuse s'inventa questa volta pur di non far riparare la caldaia.
    Fu sorpreso quando, nell'aprire la porta, si trovò davanti un giovane uomo e non il padrone di casa come si aspettava; la sua attenzione fu subito catturata dal coprifronte di Takumi che l'uomo portava legato alla fronte. Alla vista di quel simbolo lo sguardo di Masaki si fece subito serio.
    - Buongiorno, è lei il signor Masaki Kubo?
    - Buongiorno, si sono io.
    - C'è una comunicazione importante per lei.
    L'uomo gli consegnò una busta sigillata col simbolo di Takumi.
    - Grazie.
    - Buona giornata.
    - Buona g...
    Il giovane uomo compose un sigillo e sparì in una nuvoletta.
    Un giorno dovrò imparare a farlo anch'io.
    Chiuse la porta, si voltò e fece qualche passo in avanti mentre riguardava la busta che aveva nella mano.
    Che sia...
    Improvvisamente il battito del cuore accelerò; aprì velocemente la busta ed estrasse la lettera che conteneva, poi cominciò a leggere.
    - Siii la mia prima missione!!
    Gridò di gioia. Masaki aspettava questo momento con ansia, da quando era diventato ufficialmente un ninja era passato più di un mese durante il quale non aveva fatto altro che allenarsi, ed ora finalmente era arrivato il momento tanto agognato. Continuò a leggere la missiva.
    ..un paio d'ore...porta Nord...ninja di Oto...cosa?? Pulire le latrine del villaggio??
    Che sia uno scherzo?
    Istintivamente aprì nuovamente la porta, si affacciò sull'uscio e diede uno sguardo a destra, poi dall'altro lato, quasi a sperare che qualcuno saltasse fuori per dirgli che quello che aveva letto non era vero...ma sul pianerottolo non c'era nessuno. Tornò dentro, richiuse la porta, poi stette un attimo a pensare.
    Ma no, quale scherzo? Quello aveva il coprifronte di Takumi ed anche la lettera è ufficiale.
    Andò ad infilarsi sotto la doccia mentre continuava a rimuginare sulla missiva che aveva appena ricevuto.
    Ci sono! Dev'essere sicuramente una sorta di trabocchetto, vorranno testare sicuramente la mia serietà. Scommetto che quando arriverò sul luogo dell'appuntamento mi riveleranno il vero obbiettivo della missione.
    Il viso di Masaki prese un'espressione divertita, come di chi partecipa ad un gioco e ne ha capito il trucco. Aprì la manopola dell'acqua.
    - Gasp!!
    Accidenti, avevo dimenticato che non c'è acqua calda.

    Alcuni minuti dopo uscì dalla doccia, si asciugò e si vestì.
    - Brrr...”Non preoccuparti, l'acqua fredda tonifica il corpo” (cit. Hoshino), si, fra poco diventerò d'acciaio! Sorrise ironico.
    Mangiò qualcosa, poi prese gli shuriken e i kunai, infine legò alla testa il coprifronte. Ormai era pronto per uscire quando si fermò improvvisamente.
    Però è ancora presto, manca più di un'ora all'appuntamento e la porta Nord non è poi così lontana da qui.
    Si sedette sul letto, poi decise di dare qualche strimpellata al sanshin, giusto per perdere un po' di tempo. Niente, era nervoso, aveva imbracciato lo strumento da più di un quarto d'ora ma non era riuscito a produrre nient'altro che qualche nota scollegata...beh, ad essere del tutto sinceri, non è che nei momenti di maggior ispirazione fosse in grado di suonare chi sa quali dolci melodie, in ogni caso decise di uscire e di avviarsi al luogo dell'appuntamento; avrebbe camminato lentamente, facendo un giro più lungo del necessario: pensò che quattro passi fossero l'ideale per stemperare un po' la tensione.

    La giornata a Takumi era leggermente nuvolosa, Masaki passeggiava per le strade del villaggio che pian piano si ridestava e riprendeva il vociare di sempre; le botteghe cominciarono ad aprire e già si potevano udire i rumori degli artigiani al lavoro; bambini accompagnati dai genitori si dirigevano verso la scuola pubblica dove stavano per cominciare le lezioni.
    La lunga camminata portò il giovane Kubo nei pressi dell'accademia: con la mano appoggiata alla rete che circondava il cortile, Masaki osservava i giovani studenti svolgere gli esercizi a corpo libero sotto la guida dei sensei. Non era passato molto tempo da quando era ancora uno studente; guardando quella scena fu assalito da un breve moto di nostalgia, quell'accademia e tutte le esperienze che vi aveva vissuto erano ormai una parte di se, un ricordo ancora troppo fresco per sentirlo lontano, tuttavia percepiva il peso delle nuove responsabilità a cui era chiamato. Fece un sorriso.
    E' il momento di diventare un vero shinobi.
    Così riprese la sua strada con rinnovato slancio.
    Dopo poco giunse alla porta Nord, si fermò un attimo ad osservarla: era enorme e imponente. Di rado gli era capitato di soffermarsi a guardarla, non si recava spesso ai confini del villaggio. Salutò con un cenno della mano gli shinobi che erano di guardia nel casotto ad un lato del gigantesco ingresso che era aperto, poi diede un'occhiata in giro...non c'era nessuno.
    Manca ancora mezz'ora all'appuntamento, me ne starò qui ad aspettare.
    Si appoggiò al muro proprio sotto l'entrata, mani in tasca, in attesa che passasse il tempo.

    Edited by -Geggio- - 24/6/2016, 23:31
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone incendiario

    Group
    Takumi
    Posts
    18,287
    Powanza
    +422
    Location
    Torino

    Status
    Buon post, continua così.

    CITAZIONE
    Il tuo compagno di missione arriva puntuale. È un giovane parecchio alto e con una barba altrettanto lunga, ma ha lo sguardo tranquillo. Quando capisce che sei tu colui che lo sta aspettando, si avvicina facendo ampi gesti con la mano destra.
    Heilà, io sono Jan Nagase, genin del Suono, piacere di conoscerti.
    Il ragazzone aspetta la tua presentazione, poi ti chiede di fargli strada verso il luogo della missione, che di sicuro tu conosci meglio di lui. Durante tutto il viaggio lui parla come una macchinetta e ti riempie di domande sul tuo villaggio. È esuberante e curioso, ma sembra anche un po' teso perché, come ti rivela lui stesso, è anche per lui la prima missione.

    Per questo turno descrivi soltanto il viaggio verso il luogo della missione vera e propria e ruola come meglio credi il tuo compagno otiano. Un po' di indicazioni te le ho dato, per il resto hai ampa libertà. Fermati nel momento in cui sei quasi arrivato alle latrine, riprenderò io da lì. Per qualsiasi dubbio, chiedi pure.
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone puccioso

    Group
    Takumi
    Posts
    644
    Powanza
    +6
    Location
    Ercolano

    Status
    CITAZIONE
    Grazie. Scusami per il ritardo, sono stato un po' impegnato in questi giorni.

    Chi sa che tipo sarà...magari non sarà un principiante come me...beh, in fondo se l'hanno assegnato ad una D...speriamo sia simpatico.
    I minuti scorrevano e in Masaki cresceva la curiosità di conoscere il futuro compagno di missione, ma si domandava anche quale sarebbe stato lo scopo e soprattutto la difficoltà del loro compito.
    Sarò all'altezza, qualunque cosa dovrò fare...o almeno spero.
    Non riusciva a non provare anche un po' di preoccupazione. Mentre era assorto nei suoi pensieri rivolse lo sguardo verso l'alto e vide un'aquila solcare il cielo: ne ammirò la maestosità del volo ed il senso di libertà che esprimeva. Sembrava superiore ad ogni cosa, a qualunque problema, a qualsiasi preoccupazione; un po' l'invidiava. Il fiero volatile proseguì il suo volo allontanandosi dal villaggio, Masaki continuava a seguirla con gli occhi, potendo così vederne la figura scomparire gradualmente all'orizzonte, in direzione del bosco che si ergeva appena fuori dalla porta Nord.
    Fu proprio quando diresse lo sguardo verso la fitta vegetazione che vide comparire in lontananza la sagoma di un uomo; man mano che la figura si avvicinava all'entrata del villaggio, Masaki poté distinguerla sempre più distintamente.

    È un gigante...ma quella è la barba? Però! Il coprifronte di Oto, dev'essere lui.
    Il ninja del Suono era un giovane molto alto, dall'aria tranquilla e con una lunga barba che gli arrivava fin all'altezza dello stomaco. Quando vide che Masaki lo stava fissando, capì subito che stava aspettando proprio lui e lo salutò facendo ampi gesti con la mano destra, poi, quando fu più vicino, si presentò.
    - Heilà, io sono Jan Nagase, genin del Suono, piacere di conoscerti.
    - Ciao, io sono Masaki Kubo, piacere mio.
    Seguì una stretta di mano.
    - Sei qui per la missione, giusto? Ti stavo aspettando. Benvenuto a Takumi.
    - Grazie. Si, mi hanno detto di recarmi alla porta Nord e che lì avrei trovato un ninja di Takumi ad attendermi. Sono sicuro che lavoreremo bene insieme. Sono proprio contento di poter lavorare con uno del posto, sai, è la prima volta che vengo qui e non conosco la zona, ti toccherà farmi da guida.
    Disse sorridendo.
    - Non c'è problema, vieni, dobbiamo andare di qua.
    I due cominciarono a camminare sotto lo sguardo vigile ma rilassato dei ninja a guardia dell'entrata.
    Non si sono affatto scomposti, evidentemente sono già stati informati di tutto. Bene, adesso voglio proprio vedere cosa ne sa lui della missione, magari gli avranno rivelato il vero scopo.
    - Quindi hai ricevuto anche tu una lettera con tutte le istruzioni, sai già cosa dobbiamo fare?
    - È ovvio, dobbiamo pulire le latrine pubbliche.
    - Eh già, che domanda stupida, è chiaro che tu sia stato informato. Disse leggermente imbarazzato.
    Nemmeno lui sa niente, hanno fatto lo stesso trabocchetto ad entrambi.

    I due ninja camminavano verso la loro destinazione.
    - Sai, è proprio bello qui, mi piace molto. Le persone hanno tutte un'aria così rilassata; non è come da me, nel mio paese si respira tutta un'altra aria, per via dei nostri coinvolgimenti durante la guerra. Non è facile buttarsi alle spalle eventi del genere e, anche se la situazione adesso è tranquilla ed è passato del tempo, la gente continua ad avere un atteggiamento molto chiuso.
    - Si, qui si vive bene, le persone sono molto aper...
    - Eh già, si vede chiaramente, la gente è molto calorosa, me ne sono accorto appena ho messo piede nel paese, mentre attraversavo gli altri villaggi. Come ti ho detto poco fa è la prima volta che vengo da queste parti ma sono stato molto felice quando ho saputo di dover venire a Takumi. Senti ma è vero quello che si dice, cioè che qui ci sono degli artigiani bravissimi?
    - Si, è tutto vero, gli artigiani di qui sono...
    - Ahhh mio padre sarebbe felicissimo di venire qui, sai, è un grande appassionato di armi, mi ha sempre parlato molto di questo posto, dice che gli artigiani di qui sono dei veri maestri e che le armi che forgiano sono davvero fenomenali, magari gliene compro una prima di tornare. Però...se sono tanto bravi...saranno di sicuro anche molto cari, ho ragione?
    - Beh, dipende, se cerchi bene magari...facciamo così: dopo la missione ti faccio compagnia a cercare un'arma per tuo padre, vedrai che troveremo sicuramente qualcosa che farà al caso tuo.
    - Davvero? Grande! Ti ringrazio. Ma si, hai ragione, basterà cercare un po', e...
    Il ragazzo di Oto era molto vivace e, durante tutto il cammino, tempestò Masaki di domande di ogni genere sul sul suo villaggio. La curiosità di certo non gli mancava.
    Bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla...
    Mamma mia quanto parla questo! Però è simpatico.
    - Scusami eh, lo so che parlo tanto.
    - Ma no, di che ti scusi? Sei un'ottima compagnia.
    - Il fatto è che questa è la mia prima missione e sono un po' nervoso.
    - Ma dai, anche tu? Anche per me questa è la prima missione.
    - Davvero?
    - Si, ora che me lo hai detto mi sento un po' più sollevato, prima avevo un po' di paura di fare la figura del principiante.
    - Ah guarda non ti preoccupare, non c'è affatto questo pericolo. Ottimo, allora faremo le nostre prime figure di merda insieme.
    - Ha ha ha ha ha...
    - Ha ha ha ha ha...

    E così, tra una chiacchiera e l'altra, i due giunsero nei pressi della loro destinazione.

    Edited by -Geggio- - 10/7/2016, 13:21
     
    Top
    .
  5.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone incendiario

    Group
    Takumi
    Posts
    18,287
    Powanza
    +422
    Location
    Torino

    Status
    CITAZIONE
    Quando arrivate davanti alle latrine pubbliche, trovate un vecchietto ad accogliervi, il custode. Vi guarda con aria indagatrice per qualche istante, poi inizia a parlare.
    Voi siete i ninja che hanno mandato, giusto? Bene. Vi mostro il posto, non c'è tempo da perdere.
    Quando entrate, vi trovate di fronte a un lunghissimo corridoio, su cui si affacciano tante porte che conducono ai singoli bagni. Già solo lì potete vedere lo sporco che domina incontrastato nella zona. C'è bisogno proprio di una bella ripulita!
    Non so se avete qualche trucco vostro da ninja da poter usare, però vi mostro comunque il ripostiglio. Lì troverete tutto quello di cui potreste aver bisogno.
    Una volta raggiunta la stanzetta sopra citata, potete osservare un gran numero di attrezzi da pulizia vari ed eventuali, però tutti quanti sovrastati da polvere e ragnatele. Nessuno li tocca da troppo tempo, come del resto avete potuto già intuire dal disastro a cui avete assistito al vostro ingresso. Dopo avervi mostrato tutti i possibili utensili, il custode se ne va, augurandovi un buon lavoro.
    Beh, vediamo un po' il da farsi... io non ho nessuna abilità da poter usare per pulire. Insomma, posso lanciare piccole palle di fuoco e soprattutto manipolare un pochino il magma, però... nonostante il nome, la lava non serve per lavare...

    Scusa la battuta orribile, era mio preciso dovere morale farla :sisi: . Comunque per questo turno descrivi le reazioni del tuo pg allo scempio che trova. Se hai qualche idea su come usare le tue abilità ninja per pulire rispondi al tuo compagno di missione, altrimenti proponigli un modo per iniziare il lavoro normalmente. Ti lascio di nuovo abbastanza libertà di decidere vari dettagli, se hai qualche dubbio chiedimi pure :y: .
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone puccioso

    Group
    Takumi
    Posts
    644
    Powanza
    +6
    Location
    Ercolano

    Status
    - Siamo arrivati, è proprio qui dietro.
    I due voltarono l'angolo e s'infilarono in un vialetto che terminava in uno spiazzo; al centro dello slargo vi erano i bagni pubblici, un edificio rettangolare molto lungo, circondato tutt'intorno da alberi; Masaki e Jan si diressero verso l'entrata. Ad un lato della porta, seduto su una sedia di legno, il custode dell'edificio era intento a sfogliare una rivista; l'uomo era un vecchietto dalla corporatura minuta e indossava un paio di grossi occhiali. I due gli si avvicinarono e lo salutarono educatamente; il vecchietto si alzò in piedi, posò la rivista sulla sedia, poi si avvicinò ai giovani e li osservò attentamente: i due notarono le lenti spesse come fondi di bottiglia e non capirono se l'attempato signore li stesse squadrando da capo a piedi oppure se quell'atteggiamento fosse dovuto al fatto che, per meglio dire, gli occhi non erano più quelli di una volta.
    - Salve ragazzi, voi siete i ninja che hanno mandato, giusto?
    - Si, siamo noi.
    - Bene. Vi mostro il posto, non c'è tempo da perdere.
    Il custode si diresse verso l'entrata e spalancò la porta d'ingresso mentre i due shinobi lo seguivano a ruota.
    Fa attenzione Masaki, resta concentrato.
    Il giovane Kubo aguzzò i sensi, per essere pronto e reattivo qualsiasi cosa li avesse attesi dietro quella porta. Varcata la soglia, i due si trovarono davanti uno spettacolo a dir poco desolante: un corridoio lunghissimo con una fila di porte su ogni lato; il pavimento era inscurito dalla polvere, c'erano pozzanghere sparse qua e là ed incrostazioni sia a terra che sui muri. Masaki restò attonito alla vista di quello scenario; era convinto che la prova nascondesse qualche trabocchetto e che il vero scopo della missione sarebbe stato un altro, ma non ne era convintissimo: una piccola parte di sé temeva che in realtà non ci fosse nessun sotterfugio e ora quel pensiero stava prendendo possesso della mente del giovane shinobi con sempre maggiore prepotenza.
    Masaki si voltò a guardare la faccia di Jan il quale aveva un'espressione alquanto sconfortata. Era rimasto senza parole e, visto il soggetto in questione, è tutto dire.
    - Come potete vedere, è parecchio che qualcuno non dà una bella pulita, c'è parecchio lavoro da fare.
    Masaki, con aria ammiccante...
    - Andiamo, scommetto che non ci ha detto tutto, vero? Dov'è il trucco?
    - Trucco? Ah ho capito, bene, bene, vedo che non avete voglia di perdervi in chiacchiere e volete subito mettervi al lavoro. Disse sorridendo.
    - He he
    - Beh, non so se avete qualche trucco vostro da ninja da poter usare, però vi mostro comunque il ripostiglio. Lì troverete tutto quello di cui potreste aver bisogno.
    - Ma...ma...
    Detto ciò, il custode s'incamminò per il lunghissimo corridoio, alla fine del quale vi era una porta. Il vecchietto l'aprì e i cardini emisero un fortissimo cigolio. Il ripostiglio era una stanzetta quadrata, sporca quanto il resto dell'edificio e piena di ragnatele sparse un po' dappertutto. Scope spelacchiate erano appoggiate al muro, a terra secchi ripieni di stracci logori; sugli scaffali ai lati dell'ingresso vi erano riposti diversi prodotti detergenti, disinfettanti e incrostanti oltre a spugne usurate di diversa grandezza. Il custode mostrò ai ragazzi i vari attrezzi, dopodiché andò via augurando ai giovani ninja un buon lavoro.
    I ragazzi restarono ammutoliti per qualche secondo, poi Masaki ruppe il silenzio rivolgendosi a Jan.
    - Che ne pensi?
    - A dire la verità un po' speravo che una volta giunto qui avrei scoperto che la missione consistesse in qualcos'altro, ma va bene lo stesso. Disse sorridendo.
    - Così anche tu hai avuto la mia stessa idea.
    - Ma dai, allora anche tu credevi...speravi di fare qualcos'altro? Beh vediamo un po' il da farsi...io non ho nessuna abilità da poter usare per pulire. Insomma, posso lanciare piccole palle di fuoco e soprattutto manipolare un pochino il magma, però...nonostante il nome, la lava non serve per lavare...
    ...
    - No, in effetti...a meno che tu non voglia incenerire tutto quanto...e non sarebbe una cattiva idea. Io invece riesco solo a muovere piccoli oggetti usando il vento. Ho capito, qua ci vuole solo un bel po' di olio di gomito, mettiamoci subito al lavoro.
    - Come ci vogliamo organizzare?
    - Facciamo così, visto che ci sono due file di bagni, io prendo quelli a destra e tu quelli a sinistra.
    - Ok.
    Detto ciò, i ragazzi si armarono del necessario e si diressero ognuno verso il primo bagno della rispettiva fila. Masaki stava per aprire la porta quando si sentì chiamare da Jan.
    - Ehi, Masaki, ti dispiacerebbe fare a cambio? Sai com'è, sono scaramantico su queste cose. Disse con un'espressione stranamente nauseata.
    Ma che razza di scaramanzia sarebbe? Mah!
    - Ok.
    Il giovane Kubo si diresse verso la porta di fronte, non appena la spalancò fu investito da un tanfo micidiale. Richiuse immediatamente, e si appoggiò con le spalle all'infisso, riuscendo con fatica a trattenere un conato di vomito.
    - Scaramanzia eh?
    - He he, sai com'è, sono un po' debole di stomaco. E Jan si ficcò subito dentro al bagno che gli toccava pulire, tirandosi fuori da quella situazione.
    - Ehhh...sarà una lunga giornata.

    Edited by -Geggio- - 8/7/2016, 09:15
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone incendiario

    Group
    Takumi
    Posts
    18,287
    Powanza
    +422
    Location
    Torino

    Status
    Scusami, non ce la faccio proprio a farti un post come si deve. Giovedì ho l'ultimo esame della mia carriera (per ora) ed è anche uno di quelli più difficili che abbia mai fatto, quindi al momento non ho né il tempo né la testa. Siccome te la stai cavando bene finora, ti do solo una breve indicazione per il tuo prossimo post e lascio fare a te, così non ti rallento.
    Descrivi bene come pulisci, cosa fai e decidi tempi e modi che ti sembrano più adatti. Arriva a metà della tua fila, riprenderò io da lì. Se c'è qualcosa che non ti è chiaro, chiedimi pure per MP ^^
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone puccioso

    Group
    Takumi
    Posts
    644
    Powanza
    +6
    Location
    Ercolano

    Status
    - Il detergente in polvere nel lavandino...ok...l'altro detergente nel gabinetto pure l'ho messo...l'ho anche disinfettato...ora devo lavare a terra, poi scrostare il lavandino.
    Masaki si era da poco messo al lavoro e, per essere sicuro di non dimenticare niente, ripassava nella sua mente tutte le operazioni di cui necessitava la sua mansione. Per fortuna l'aver vissuto da solo negli ultimi anni gli aveva dato una certa pratica nei lavori di casa.

    Era trascorsa oramai qualche ora da quando i ragazzi avevano cominciato a pulire e Masaki stava strofinando energicamente con una spugnetta il lavandino dell'ennesimo bagno della fila che gli spettava...
    - Ce ne fosse uno che non fosse incrostato, chi sa da quand'è che non li pulivano.
    Mentre continuava a svolgere il proprio compito, continuava a pensare alle parole del sensei durante l'esame per il passaggio a genin.
    Si, ok, il sensei parlava di cercare un gatto, fare il portantino...cose così! Ma non potevano chiamare un'impresa di pulizie per fare questo lavoro?
    Dopo aver finito di scrostare il lavandino, si voltò verso il sanitario e tirò lo sciacquone, poi prese i vari prodotti che aveva appoggiato momentaneamente sul bordo del lavabo ed uscì nel corridoio a posare tutto nel carrello, suo ulteriore compagno di quell'avventura.
    - Ed anche questo è fatto! Ehi Jan, come va lì da te?
    - Ehi Masaki, bene, bene...un secondo che ho quasi finito qui - dopo qualche secondo il ragazzone di Oto spuntò fuori da una delle porte della fila opposta a quella di Masaki - eccomi, penso di starmela cavando abbastanza bene, a te come va?
    - Ragazzi, scusate, sono aperti i bagni, giusto?
    Masaki si voltò verso l'entrata e vide un uomo sulla mezza età con aria frettolosa e la fronte madida di sudore.
    - Salve, in realtà stiamo pulendo, però lì ancora non ci siamo arriva...
    - Va bene, grazie.
    L'uomo non gli diede nemmeno il tempo di finire la frase che si fiondò nel primo bagno vicino la porta d'ingresso.
    - Masaki, mi sa che quel tipo non si sente molto bene, chi sa che cosa avrà mangiato. Meno male che ha preso uno dei bagni della tua fila. Disse Jan, con aria divertita.
    Il giovane Kubo restò per un attimo attonito alle parole del collega, in effetti quel tizio che era appena entrato non sembrava avere una bella cera...chi sa quale schifo gli sarebbe toccato pulire dopo.
    Poi si soffermò a guardare all'interno del bagno che si trovava esattamente di fronte a lui e non poté non notare quanto fosse perfettamente pulito e lucido.
    - Però! Ma lo sai che stai facendo davvero un gran lavoro? Guarda qui, è tutto perfetto.
    - Eh eh, ti ringrazio, sai com'è, da piccolo sono stato sempre abituato a dare una mano a casa, siamo in tanti in famiglia e per mia madre non è facile fare tutto da sola.
    - Capisco.
    - E poi non è solo questo, vedi, la guerra ha cambiato parecchie cose, la mia famiglia in passato se la passava abbastanza bene, ma dopo il conflitto è diventato tutto più difficile...diciamo che tutto il villaggio si è impoverito, e questo ha cambiato lo stile di vita della maggior parte di noi. Però credo che la cosa mi abbia fortificato un bel po'. Disse con un'aria fiera e soddisfatta.
    In effetti il buon umore sembrava non mancare mai a Jan, Masaki lo guardava, poi ripensò per un attimo alla sua infanzia: il Paese del Fiume era sempre stato un posto tranquillo e lui proveniva da una ricca famiglia, non era mai stato abituato a dare una mano in casa, per quello c'era la domestica, e non era abituato a preoccuparsi di niente...non ne aveva mai avuto motivo. Oggi era molto cambiato, l'esperienza al villaggio dei pescatori e gli anni in accademia l'avevano responsabilizzato parecchio, tuttavia non dimenticava da dove era partito...in fondo, era diventato ninja proprio per togliersi quell'immagine di se di un ragazzo viziato ed imbranato.
    - Grazie, scusate, buona giornata.
    L'uomo che era entrato di fretta poco prima, se ne andò altrettanto celermente.
    - E sono anche più avanti di te col lavoro. Disse sorridendo.
    Masaki notò che Jan l'aveva sopravanzato di un paio di bagni.
    - Bene, allora ti riprenderò!
    - Non ci riuscirai!
    - Finirò tutto prima di te!
    - Voglio proprio vedere!
    I due si guardavano con aria di sfida, ma anche leggermente divertita.
    Ora, è vero che di solito tra shinobi s'instaura una certa competizione, soprattutto per quanto riguarda capacità fisiche, destrezza e abilità in combattimento; però, stranamente, Masaki e Jan s'infiammarono per stabilire chi fosse il miglior...ragazzo delle pulizie. Beh, in fondo, pur sempre di competizione si trattava.
    Così i ragazzi si rimisero al lavoro ad un ritmo frenetico, maneggiavano gli strumenti con sempre maggior scioltezza, strofinavano con sempre più energia...i carrelli si riempivano e si svuotavano...si riempivano e si svuotavano...e avanzavano velocemente da una porta a quella successiva. Nel giro di un'ora entrambi i ragazzi erano riusciti a pulire circa la metà dei bagni della rispettiva fila.

    Edited by -Geggio- - 16/7/2016, 00:52
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone incendiario

    Group
    Takumi
    Posts
    18,287
    Powanza
    +422
    Location
    Torino

    Status
    Molto bravo :y: .

    CITAZIONE
    Stai guadagnando un pochino di vantaggio sul tuo rivale, quando lo senti improvvisamente parlare a qualche gabinetto di distanza.
    E tu chi sei? Cosa ci fai qui?
    Qualche istante dopo senti un piccolo gemito di dolore del ragazzo e, se ti trovi nel corridoio in quel momento, vedi sopraggiungere lì un uomo dalla faccia confusa, sfatta. Inizia a correre in direzione dell'uscita, quindi verso di te. È molto lento e barcollante, che sia il caso di fermarlo?

    Il tizio in tua direzione sia che tu sia nel corridoio sia che tu sia ancora in un gabinetto e lo fa con velocità più o meno 3. Decidi tu se e come cercare di contrastarlo.
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone puccioso

    Group
    Takumi
    Posts
    644
    Powanza
    +6
    Location
    Ercolano

    Status
    CITAZIONE
    Grazie :)

    Legenda: Pensato Jan (anche se si capisce)

    Più veloce...più veloce...più veloce...
    Il giovane genin di Takumi continuava la sua opera di pulizia in modo sempre più frenetico; ogniqualvolta finiva di pulire un bagno e usciva nel corridoio per passare a quello successivo, gettava uno sguardo alla fila opposta per vedere a che punto fosse il suo "rivale". Dall'altra parte, il giovane di Oto non era da meno in quanto a impegno, tuttavia cominciò a perdere un po' di terreno.
    Bene, l'ho ripreso, ma non devo perdere tempo a guardarlo!
    - E vieni via!
    Masaki era alle prese con un'incrostazione particolarmente ostica, nonostante ciò, nel giro di pochi minuti riuscì a finire l'ennesima stanza.
    Devo darmi una mossa, non ci sto a perdere questa gara!
    - Sooorpasso!!
    - Ehhh??
    Jan si voltò di scatto e vide Masaki passare nel corridoio spingendo velocemente il carrello alla porta successiva.
    Nooo! Adesso ti faccio vedere io...forza Jan!
    Passarono diversi minuti e il giovane Kubo riuscì ad incrementare leggermente il suo vantaggio nei confronti del ninja di Oto.
    He he, ormai ho la vittoria in pugno...
    Pensava soddisfatto, quando, improvvisamente sentì la voce di Jan a qualche bagno di distanza.
    - E tu chi sei? Cosa ci fai qui?
    Udendo queste parole, Masaki interruppe il suo lavoro, concentrandosi per ascoltare i rumori che provenivano dall'esterno; in quel momento sentì il genin di Oto emettere un piccolo gemito di dolore. Un campanello d'allarme suonò nella testa del giovane di Takumi che, d'istinto, si fiondò fuori nel corridoio; non appena vi giunse, vide un uomo dall'aria stravolta dirigersi verso di lui con un'andatura barcollante.
    - Chi è lei? Che cosa ha fatto?
    Il tizio ignorò completamente la domanda di Masaki e gli passò davanti portandosi alle sue spalle. Il genin di Takumi si voltò e gli itimò di fermarsi.
    - Si Fermi!
    Ma l'uomo continuò a dirigersi verso l'uscita; a quel punto Masaki scattò con determinazione verso di lui, portandosi sul lato destro e, quando fu abbastanza vicino, allungò la mano sinistra verso la spalla dell'uomo cercando, nello stesso tempo, di afferrargli il braccio con l'altra mano per potere poi torcerlo dietro la schiena e spingerlo contro il muro, nel tentativo di bloccarlo.

    Non so se sta per iniziare un combattimento, per sicurezza metto comunque la scheda.

    Nome PG: Masaki Kubo
    STATS/ARMIJUTSU/CHAKRASTATO/FERITE
    LIVELLO:
    Forza:
    Resistenza:
    Velocità:
    Agilità:
    Precisione:
    Riflessi:
    2
    7
    7
    7
    9
    9
    11

    Armi:

    - shuriken di ferro 8
    - kunai di ferro 10
    80/80

    Ferite:
    - Nessuna

    Stato Fisico:
    Ok

    Stato Mentale:
    Determinato

     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone incendiario

    Group
    Takumi
    Posts
    18,287
    Powanza
    +422
    Location
    Torino

    Status
    Nello schemino a fine post ti sei segnato male la velocità xD. Per il resto tutto ok.

    CITAZIONE
    Riesci ad avere una vittoria facile sullo sconosciuto e a inibirgli i movimenti con efficacia. Lui reagisce con una piccola serie di versi inconsulti, poi si cheta. Nel frattempo ti raggiunge Jan, che ha una piccola ferita sulla guancia sinistra. Quando ha scoperto quell'uomo si è lasciato sorprendere da costui, che lo ha colpito con un kunai Fuuton ed è scappato.
    Ma chi è questo? Cosa ne facciamo di lui?
    Il diretto interessato non è in grado di rispondere a queste e ad eventuali altre domande, visto che il suo stato mentale sembra particolarmente alterato, ad occhio da qualche tipo di droga.

    Decidi come comportarti con l'uomo catturato, per questo turno ti chiedo solo questo. Come al solito ti concedo di ruolare Jan come meglio credi.
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone puccioso

    Group
    Takumi
    Posts
    644
    Powanza
    +6
    Location
    Ercolano

    Status
    Il giovane genin riuscì facilmente a bloccare l'uomo e a spingerlo contro il muro; lo squilibrato provò a divincolarsi senza riuscirvi e nello stesso tempo pronunciò una serie d'imprecazioni che risultavano a malapena comprensibili.
    - Stai fermo! Jan, tutto a posto?
    Il ninja di Oto uscì nel corridoio avvicinandosi all'uomo e a Masaki, quando quest'ultimo lo vide, notò che aveva un graffio sulla guancia sinistra.
    - Si, sto bene, grazie. Questo squinternato mi ha preso di sorpresa, appena ho aperto la porta del bagno me lo sono trovato davanti e poi mi ha colpito con un kunai Fuuton.
    Un kunai Fuuton? Allora sa utilizzare le arti ninja!
    - Certo che pure tu, grande e grosso come sei...
    - Eh beh, mi ha preso alla sprovvista, non me l'aspettavo. Ma chi è? Cosa ne facciamo di lui?
    Masaki si rivolse all'uomo.
    - Hai sentito? Chi sei e perché hai attaccato il mio compagno?
    L'uomo cominciò a farfugliare qualcosa di incomprensibile.
    - Non abbiamo capito un bel niente, ripeti!
    Ma l'uomo continuava a dire cose sconnesse. Masaki, rivolgendosi a Jan:
    - Da qui non ci esce niente, secondo me questo sta mezzo fatto.
    Dalla porta d'ingresso comparì la sagoma del custode, sicuramente allertato da quel trambusto.
    - Ma che succede qui? Cos'è questo baccano?
    - Non si preoccupi, è tutto a posto, il mio collega ha pescato questo tizio nascosto in uno dei bagni ed è stato attaccato, ma l'ho già bloccato e nessuno si è fatto male.
    - Che cosa? Ma chi è? Disse il vecchietto avvicinandosi agli altri e sistemandosi gli occhiali cercando di mettere meglio a fuoco l'uomo bloccato al muro.
    - Non lo sappiamo, non è in grado di rispondere, dev'essere sotto l'effetto di qualche droga.
    L'uomo continuava a pronunciare parole insensate.
    - Roba da matti! Ma dove andremo a finire di questo passo?
    Masaki spinse l'uomo sul pavimento, faccia a terra, continuando a tenergli bloccato il braccio dietro la schiena.
    - Jan, va a chiamare la polizia, mentre io lo tengo fermo. Se, come dici tu, ha usato un'arma Fuuton allora può essere un tipo pericoloso, meglio consegnarlo alle forze dell'ordine, loro sapranno che fare.
    - Ok, vado!
    Detto ciò, Jan si avviò velocemente verso l'uscita.

    Ho fatto rientrare in scena pure il custode, spero non sia un problema...mi sembrava azzeccato. Poi per la polizia ho preso spunto dal manga, come gli Uchiha che erano la polizia di Konoha, anche se alla fin fine sono sempre ninja.

    Nome PG: Masaki Kubo
    STATS/ARMIJUTSU/CHAKRASTATO/FERITE
    LIVELLO:
    Forza:
    Resistenza:
    Velocità:
    Agilità:
    Precisione:
    Riflessi:
    2
    7
    7
    9
    9
    9
    11

    Armi:

    - shuriken di ferro 8
    - kunai di ferro 10
    80/80

    Ferite:
    - Nessuna

    Stato Fisico:
    Ok

    Stato Mentale:
    Attento



    Edited by -Geggio- - 22/7/2016, 15:15
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone incendiario

    Group
    Takumi
    Posts
    18,287
    Powanza
    +422
    Location
    Torino

    Status
    Utilizzare il custode in questo specifico caso non è stato un problema perché ti avevo lasciato libertà di azione quasi totale, ovviamente in altre situazioni non potrai fare lo stesso in quest.
    Ho controllato sulla wikia e in effetti la questione del corpo di polizia di Konoha era ben spiegato, però sembrava essere una cosa limitata solo alla Foglia e comunque nel nostro GDR non è mai esistito nulla di simile xD. Quindi farò finta che tu abbia usato la parola polizia come sinonimo di ninja e che Jan ti abbia capito, così evitiamo complicazioni :asd: .

    CITAZIONE
    Jan riesce a ritornare da te in pochi minuti, con un Jonin del villaggio, un po' confuso. Ti chiede di spiegarti bene, visto che l'otiano non è riuscito a farsi capire del tutto. Una volta compresa meglio la situazione, il giovane prende in consegna il prigioniero, sempre stordito.
    A questo punto potete tornare al lavoro. Jan è visibilmente scosso dall'imprevisto, ma dopo poco riesce a riprendersi abbastanza da poter aiutarti al meglio. Non resta che completare la pulizia e poi andare a fare rapporto ad un superiore al palazzo del kage.

    Fai un ultimo post, poi procederò con le ricompense.
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone puccioso

    Group
    Takumi
    Posts
    644
    Powanza
    +6
    Location
    Ercolano

    Status
    CITAZIONE
    Per quella cosa della polizia ho immaginato che ci potesse essere comunque un servizio d'ordine o qualcosa di simile, in realtà mi serviva solo per non dire "vai a chiamare un ninja o qualcuno a caso", avevo bisogno di un termine per identificarlo XD

    Il ninja di Oto tornò dopo pochi minuti, accompagnato da un Jonin del villaggio. Masaki osservò il nuovo arrivato, era un giovane dagli occhi chiari e con dei folti capelli neri che terminavano dietro con una lunga coda.
    Dove l'ho già visto?
    - Buongiorno, cosa è successo qui? Il Jonin sembrava avere l'aria un po' confusa.
    - Buongiorno. Stavamo facendo le pulizie quando questo tizio ha attaccato il mio collega e poi ha provato a scappare. Era nascosto in uno dei bagni...pare che abbia usato una tecnica Fuuton, un'arma da come mi è sembrato di capire. Ho provato a fargli qualche domanda ma non si capisce niente quando parla, forse è sotto l'effetto di qualche droga.
    - Capisco. Si, si vede, sembra ancora in stato confusionale - disse il Jonin mentre guardava l'uomo tenuto fermo a terra che farfugliava parole incomprensibili - bene, ora lasciatelo a me. Avete fatto un ottimo lavoro a bloccarlo.
    Mentre il giovane parlava notò che Masaki lo fissava in modo strano.
    - Lo sa, lei assomiglia moltissimo ad un famoso personaggio di...
    - Lo so, lo so, me lo dicono tutti. Disse sorridendo.
    Quindi il Jonin prese in custodia lo squilibrato e lo portò via, sotto gli occhi del vecchio custode che era rimasto lì a guardare la scena.

    I due ninja restarono per un attimo senza proferir parola, con gli occhi fissi sull'uscita, poi il custode ruppe il silenzio.
    - Bene ragazzi, avete ancora delle cose da fare a quanto vedo, vi lascio lavorare in pace. E dicendo ciò, uscì fuori.
    - Va bé, rimettiamoci al lavoro va'!
    Masaki, voltandosi verso il carrello per riprendere le pulizie, incrociò lo sguardo di Jan e notò che era un po' scosso.
    - Che hai? Disse rivolgendosi al compagno.
    - No, niente...beh, in realtà pensavo a quello che è successo. Pensavo di essere un po' più...reattivo ecco. Disse Jan con aria dispiaciuta.
    - Guarda che io prima stavo scherzando, non dicevo seriamente.
    - È che non pensavo di poter essere preso di sorpresa così facilmente. Sai, è la prima volta che mi attaccano per davvero...nel senso che fino ad ora ho solo combattuto per esercitarmi, in Accademia.
    - Ma no, che dici! Ti ha preso di sorpresa, non te lo potevi aspettare. Non ci pensare.
    Masaki cercò di sminuire la cosa, in realtà lui provava gli stessi dubbi del compagno. Anche lui aveva sempre combattuto nelle esercitazioni in Accademia, ma in una situazione reale, sarebbe stato in grado di reagire? In ogni caso, i due ragazzi misero da parte i propri dubbi per rimettersi al lavoro. Trascorse un paio d'ore, finirono di pulire tutti i bagni.
    - Ah, finalmente abbiamo finito.
    - Non vedevo l'ora.
    - Ragazzi. Veramente ci sarebbe da pulire anche il corridoio.
    Entrambi emisero un sospiro di insoddisfazione.

    Dopo una mezz'oretta, una volta terminato di pulire il corridoio e messi a posto tutti gli attrezzi, finalmente i ragazzi uscirono da quel posto, salutarono il custode e si diressero verso la strada principale.
    - Adesso possiamo andare a cercare quell'arma per tuo padre. Ma prima che ne dici se ce ne andassimo a mangiare qualcosa? Vorrei proprio un bel mochi farcito.
    - Beh, veramente io non ho molta fame.
    - Va bé, vorrà dire che mi farai compagnia, io mangio e tu parli.
    Tanto parla sempre e comunque solo lui.
    - Ok, va bene! Ma non dovresti prima andare a fare rapporto?
    - Già, è vero, quasi me ne dimenticavo. Allora io vado, faccio più in fretta che posso, tu resta nei paraggi, ok? A dopo!
    - Ok, ci vediamo dopo.
    Detto questo, Masaki si avviò a passo svelto verso il palazzo del Kage.
    CITAZIONE
    La scenetta del "Lei assomiglia ad un famoso personaggio" la dovevo fare, non sono riuscito a trattenermi :sese:
    Comunque grazie di tutto :)


    Edited by -Geggio- - 24/7/2016, 22:36
     
    Top
    .
  15.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Demone incendiario

    Group
    Takumi
    Posts
    18,287
    Powanza
    +422
    Location
    Torino

    Status
    Ti sei comportato sempre bene lungo tutta la quest. Non hai dovuto fare scelte particolari, ma hai sempre ruolato bene sia il tuo personaggio che il png che ti avevo dato, per questo non ho dubbi nel darti il massimo possibile per una quest di livello D.

    Ottieni:
    -10 exp;
    -75 ryo.
     
    Top
    .
14 replies since 21/6/2016, 18:33   226 views
  Share  
.
UP