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.CITAZIONENei boschi di un piccolo villaggio nel Paese del Fiume si aggira un cinghiale più grande del solito che sta attaccando i campi distruggendo i raccolti e (raramente) ferendo i contadini. E' richiesta la presenza di qualche ninja per fermare tale animale, sarebbe preferibile catturarlo vivo. Dietro c'è allegata una mappa del posto.Il Takikage/La Kawakage
Questa lettera, firmata dal vostro Kage, vi verrà recapitata a casa vostra da un falchetto. Narrate di come arrivate al villaggetto di campagna. Questa è la mappa!
Turni: Primo arriva meglio alloggia
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30.1 STAGIONE DI CACCIA
Mentre effettuavo gli ultimi preparativi, diedi un ultima rilettura al foglio che era poggiato sul letto. La sera prima era comparso alla mia porta un falchetto messaggero, che mi aveva consegnato quella lettera. Si trattava semplicemente del testo della mia prossima missione, firmato dai Kage del mio paese. Era una missione livello D, mentre nell'ultimo periodo avevo optato quasi sempre per missioni di livello C. Però, essendo stato scelto dal villaggio, non avevo la possibilità di protestare. Nè ne avevo l'intenzione, visto che dopo aver letto il mio compito fui davvero felice di poter prendere parte ad una tale impresa. Abbattere un cinghialotto che stava creando problemi nella campagna del mio Paese, cosa potevo chiedere di meglio? Semplice, lineare, soddisfacente.
-Bene, ho preso tutto, possiamo andare...-
Per ultima cosa intascai la missiva, dietro alla quale c'era una mappa del luogo della missione, poi presi celermente l'uscita. Era ancora molto presto quando varcai la soglia del villaggio e presi con passo deciso la strada che mi avrebbe condotto a destinazione. Dovevo raggiungere una zona del Paese del Fiume che conoscevo poco, si trovava quasi al confine con il Paese del Vento. La grossa strada era costeggiata dalle tipiche foreste rigogliose del nostro Paese, ma ad un certo punto queste si diradarono, lasciando spazio ad una calma radura. Proseguendo ancora arrivai infine ad un bivio. C'erano anche delle indicazioni stradali, ma erano per lo più illeggibili. Diedi un ultima occhiata alla mia mappa, giusto per avere una conferma, poi svoltai nella biforcazione che procedeva verso ovest. Il viaggio procedette ancora una volta tranquillo e senza problemi. Di fianco al sentiero, che era ovviamente meno curato della strada normale, si stagliavano decisi dei rilievi montuosi, mentre più o meno a metà del viaggio iniziai a notare i campi coltivati. Non stetti più di tanto ad osservare il paesaggio, perchè non vedevo l'ora di iniziare al più presto la missione e di incontrare il mio compagno.
-Speriamo che sia un tipo sveglio... Contro un animale selvatico lavorare di squadra può farci risparmiare molte fatiche, soprattutto se vogliamo catturare viva la bestia...-
Ci misi davvero poco tempo a raggiungere la meta. Si trattava di un tipico villaggio di campagna, qualche casa, un pozzo e poco più. Appena giunto a destinazione iniziai a guardarmi intorno, cercando qualcuno a cui potermi rivolgere.CITAZIONEStato Fisico:
Ok
Stato Mentale:
Tranquillo, ma impaziente.
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wyvern .
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Era una bella mattinata. Il sole del mattino illuminava la strada che correva di fianco alla casa dei Senkou, garantendo un clima piacevole anche se il suo calore era attenuato da una lieve brezza.
Almeno questo era quello che supponeva Curtiss. Svegliatosi poco prima delle sei del mattino, il genin contemplava il mondo attraverso il vetro della sua finestra. La strada era perfettamente illuminata, le fronde degli alberi si muovevano dolcemente ed era un po' di giorni che a Takigakure il clima era mite. Da queste considerazioni venivano le ipotesi meteorologiche formulate da Curtiss.
Incapace di riprendere sonno il ragazzo decise di uscire dalla casa - stando bene attento a non svegliare il resto della famiglia - e fare una passeggiata per le strade del villaggio, ancora deserte.
Dopo essersi passato una mano tra i capelli, cercando di dargli una sistemata, ed aver legato la coda con il nastro bianco, estrasse dall'armadio i vestiti che aveva scelto per la giornata, tutti color grigio fumo. Raccolse dalla scrivania la catenina d'argento con il pendente a forma di teschio di capra e si accinse a legarselo al collo, quando un deciso *TOC*TOC* lo fece girare verso la finestra.SPOILER (clicca per visualizzare)
Rimase un attimo interdetto alla vista del piccolo falco. Strano che un animale del genere si posi così vicino ad una casa...
Poi notò la lettera legata alla zampa dell'animale. Con un sospiro si avvicinò alla finestra e la aprì.
Questa non è una camera, è un maledetto zoo... borbottò, andando a recuperare la lettera legata all'animale. Liberato del suo fardello di carta il falco spiccò il volo, tornandosene da dove era venuto. Segno che chi l'aveva mandato non si aspettava una risposta, evidentemente.
Srotolando il piccolo rotolo e dandogli una prima occhiata, Curtiss riconobbe la scrittura del Takikage. Il che significava, probabilmente, che avrebbe dovuto partire in missione.
Diede una lettura veloce alla prima parte della lettera, quindi si soffermò con più attenzione sulla parte centrale. Come aveva previsto si trattava di una missione.
Terminata la lettura lanciò uno sguardo alla cartina che portava appesa al muro. Il paese del fiume... disse, cercando sulla mappa. Beh dai, non è lontanissimo... non mi aspetta un lungo viaggio.
Scrisse velocemente un messaggio per sua madre, per avvisarla della sua partenza, quindi si legò al braccio il coprifronte, si allacciò la collanina al collo e partì alla volta del paese del fiume.
Durante la precedente missione Curtiss aveva attraversato il Paese del Fuoco. Questa volta, per variare un po', decise di passare per il Paese dell'Erba e per quello della Pioggia. La strada non era la più corta, ma la deviazione non l'avrebbe allungata poi di tanto. Durante il tragitto nel Paese dell'Erba, abbastanza tranquillo, rilesse la lettera del Takikage e cominciò a pensare ad una strategia d'azione. Non conosceva molti jutsu ma, almeno così pensava, quei pochi che conosceva potevano rivelarsi molto utili in quella specifica missione.
Scovare il cinghialone pensò, mentre si avvicinava al confine tra il Paese dell'Erba e quello della Pioggia. Fermarlo, possibilmente riportandolo indietro vivo... Si, direi che almeno due parti su tre potrebbero venir via facili.
Peccato che la seconda parte fosse fondamentale per la terza, e lui non avesse né una tecnica adatta allo scopo né una sufficiente forza fisica. Beh, il Takikage ordina, io eseguo... Qualcosa riuscirò a inventarmi. Spero.
Cercando di riflettere su come portare a termine la seconda parte dell'operazione, Curtiss arrivò al Paese della Pioggia. E scoprì perchè si chiamava così.SPOILER (clicca per visualizzare)
Sfortunatamente il ragazzo non era preparato ad affrontare un maltempo simile. La scelta, dunque, era tra infradiciarsi completamente (operazione per la quale era ormai già a buon punto) o tornare indietro.
Temendo complicazioni dal punto di vista della salute - già non era convintissimo di come fermare il cinghiale, affrontarlo con un principio di polmonite non era certo un'idea delle migliori - Curtiss decise di tornare nel Paese dell'Erba e raggiungere la sua destinazione passando per il Paese del Fuoco.
Nonostante le molte deviazioni, comunque, Curtiss arrivò finalmente nei pressi del villaggio.
Entrato nel villaggio, Curtiss scorse un ragazzo di circa la sua età, forse qualche anno più giovane. Ad una prima occhiata, pensò che già avevano qualcosa in comune: il ragazzo era vestito completamente di nero, come spesso era vestito Curtiss stesso.
Ad un esame più approfondito il genin notò un particolare che lo indusse a dirigersi verso di lui. Legato attorno al collo portava un coprifronte ninja con un simbolo che pareva un fiume stilizzato. Impossibile sbagliarsi: quello era un ninja di Takumigakure. Passandosi una mano sul pizzetto, come i capelli ancora umido dall'involontaria doccia cui si era sottoposto nel Paese della Pioggia, Curtiss si avvicinò all'altro ninja.
Buongiorno! esordì con un sorriso. Sono stato inviato dal...
Curtiss ebbe una piccola esitazione, interrompendo la frase per un'infinitesima parte di secondo. Veniva da Takigakure... un villaggio ormai in rovina, almeno dal punto di vista della forza militare. Un po' si vergognava di dover ammettere di arrivare da lì, come se l'appartenere a quel villaggio fosse un sintomo di scarsissima abilità.
dal Takikage, per la faccenda di quell'esuberante cinghiale. Sai dirmi qualcosa a riguardo?
Non era passato neanche per la mente di Curtiss che anche quel ninja poteva saperne tanto quanto lui sulla missione. Essendo un ninja di Takumigakure, e quindi del Paese del Fiume, supponeva che fosse già stato ampiamente informato sulla situazione.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)AVREBBE dovuto partire? Wyvern, morirai tra atroci dolori. Nah, scherzavo, però un'incornata la prendi in questa missione ò_òCITAZIONESaruwatari arriva senza problemi all'entrata del villaggio, ovviamente senza mura. Però, dati i recenti attacchi, la strada principale è sorvegliata da due paesani, ognuno con armatura di cuoio larga e rattoppata e una lancia. Ti guardano incuriositi, ma mentre stai per chiedergli informazioni, arriva Curtiss. Dopo il vostro discorso, vi avvicinate al villaggio e parlate alle guardie, che saranno molto contente che qualcuno sia venuto a risolvere il loro problema. Chiedete loro informazioni.
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30.2 THE MAN FROM TAKI
Sul sentiero principale, proprio davanti all'ingresso del piccolo villaggio, notai due uomini in piedi. Erano equipaggiati in maniera alquanto bizzarra, indossavano una specie di rozza armatura di cuoio ed erano armati di lance quasi primitive. Pensare che a qualche kilometro di distanza si trovava il villaggio degli Artigiani, uno dei più rinomati luoghi di produzione di armi e armature, rendeva la scena quasi comica. Però ero ben conscio della povertà che si respira nelle campagne, quindi capii anche quanto fosse normale una situazione del genere. Queste due specie di guardie mi lanciarono un occhiata curiosa e io mi stavo per avvicinare ai due, che sicuramente avrebbero potuto darmi indicazioni per la mia missione, quando sentii avvicinarsi a me un'altra persona. Mi girai e vidi un ragazzo, poco più basso di me, ma che sembrava parecchio più adulto. Sorrisi vedendo la folta capigliatura arancione dell'uomo, visto che era la terza persona che mi era capitato di conoscere in così poco tempo- le prime erano state Mai e la ragazza di Kusa - a sfoggiare tale desueta tinta di capelli. Una volta venutomi vicino, il ragazzo si rivolse a me con tono quasi impacciato, facendo persino una pausa all'interno della propria frase.
-Buongiorno!
Sono stato inviato dal...
dal Takikage, per la faccenda di quell'esuberante cinghiale. Sai dirmi qualcosa a riguardo?-
Guardai incuriosito il suo coprifronte, che mi diede conferma della sua provenienza. Un ninja di Taki, in quasi due anni di servizio non mi era mai capitato di incontrarne uno.
-E pensare che avremmo potuto essere persino compatrioti...-
Avevo dimenticato la storia dell'esame non passato a Taki, era ormai distante nel passato, quattro anni almeno. Cambiai subito direzione ai miei pensieri, cercando di non perdere altro tempo e di presentarmi come si deve al mio prossimo compagno di missione.
-Saruwatari Kamizurui di Takumi, lieto di fare la tua conoscenza...-
Avrei teso la mia mano al nuovo venuto, per poi rispondere alla sua seconda domanda.
-Per la missione anch'io ho pochi dati. Dobbiamo chiedere alla gente del villaggio. Proviamo con quei due...-
A meno di obiezioni del Takiano, ci saremmo avvicinati in fretta ai due villici. Questi si mostrarono sin da subito molto contenti di vedere che gli shinobi avevano risposto alla loro chiamata. Dopo essermi brevemente presentato, chiesi ai due di fornirci tutte le informazioni che possedevano.
-Nel testo della missione non c'erano particolari dettagli, quindi ci sarebbe notevolmente utile sapere dove possiamo trovare l'animale, di che tipo di bestia si tratta e qualsiasi altro dato voi riteniate importante...-CITAZIONEStato Fisico:
Ok
Stato Mentale:
Tranquillo
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wyvern .
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SPOILER (clicca per visualizzare)
Curtiss Senkou, piacere mio
Il genin di Taki strinse la mano di Saruwatari, che in ogni caso pareva saperne sul cinghiale tanto quanto Curtiss.
Dopo le presentazioni i due si avvicinarono ulteriorimente al villaggio, dove vennero accolti da due uomini in un improbabile assetto da guerra. Vedendo le malconce corazze con cui i due erano vestiti, Curtiss riuscì a stento a non sollevare, perplesso, parte del folto monociglio. Per quanto lui fosse protetto ancor meno di quei due, le corazze di cuoio che indossavano sembravano essere più di impaccio che di protezione. In ogni caso la zona sembrava piuttosto tranquilla, quindi il problema era sicuramente minimo.
I due ninja si presentarono ai due guardiani della porta, quindi Saruwatari chiese loro informazioni riguardo all'animale. Saruwatari poneva le sue domande, Curtiss rifletté su cosa poteva essere effettivamente utile sapere per questa caccia al cinghiale.
Sapere l'ubicazione dell'animale sarebbe stato utile, me il genin dubitava che i due fossero effettivamente in possesso di una simile informazione. Comunque quello sarebbe stato un problema facilmente risolvibile.
Se non potete essere precisi su dove si trova vorrei che ci mostraste l'ultimo luogo che ha assalito, e quanto tempo fa ha attaccato l'ultima volta
Se non era trascorso troppo tempo dall'ultimo attacco, partendo da lì forse sarebbero stati in grado di seguire la pista dell'animale.
Inoltre vorrei sapere quanto è grosso, di preciso, questo cinghiale
L'ultima cosa che Curtiss voleva era perdere tempo ed energie a cacciare un cinghiale più grosso del normale, per
poi scoprire che il colpevole di turno era un altro cinghiale ancora.. -
.CITAZIONEAnsiosi di rispondere alla domanda dal loro compatriota, le due guardie iniziarono a parlare, insieme, cercando ognuno di sovrastare la voce dell'altro:
Paesano1: Si dice si nasconda nel folto della foresta...
Paesano2: Molti hanno visto una gigantesca ombra, inconfondibilemente...
Paesano1: ... di un cinghiale, alto almeno dieci metri-
Paesano2: Mannò, come può un cinghiale essere alto dieci metri o più? Era sicuramente meno!
Paesano1: Mio cugino dice che superava benissimo anche i quindici metri!
Paesano2: Tuo cugino è un ubriacone visionario!
Cercate di fermare la rissa che sta per partire, vedrete che basta poco per calmarli. Le domande di Curtiss rivelano che sembra aver assalito i campi a Sud del villaggio (a metà strada tra il Villaggio e la scritta Campi nella mappa), senza toccare altro, e che l'ultimo attacco è stato tre giorni fa, di notte. L'ultima domanda però fa di nuovo accapigliare le due guardie, che spero deciderete di lasciare stare (se non volete trovarvi in una rissa). Scegliete poi se chiedere altre informazioni all'interno del villaggio o andare direttamente a controllare il luogo dell'attacco.
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30.3 MIO CUGGINO
Le due guardie, una volta venuto il momento di rispondere alle mie domande, iniziarono a sbraitare in maniera scomposta, accavallandosi e rubandosi il tempo a vicenda. Raccontarono che il cinghiale viveva nel pieno del bosco, ma il tono che usarono mi fece dedurre che si trattava poco più di una leggenda. Subito dopo iniziarono a discutere tra di loro sulle dimensioni dell'animale. Il primo asseriva che esso era grande anche più di dieci metri, una quindicina diceva, mentre il secondo contestò l'affidabilità del testimone del primo, il suo cugino, definendolo un "ubriacone visionario". L'affermazione mi colse un po' alla sprovvista e dovetti fare un minimo fatica per non mettermi a ridere.
-Signori, vi prego, non degeneriamo!!-
Richiamai i due a voce alta, cercando però di non essere troppo duro. Ottenni facilmente il silenzio e a questo punto si inserì il mio compagno di squadra, che pose ai due villici domande più specifiche, individuando subito uno dei punti chiave, il luogo dell'ultimo attacco.
-Bel colpo amico!!-
Per essere maggiormente sicuro, porsi la mia cartina ai due, chiedendogli di indicarci anche lì il luogo esatto. Il punto che ci fu indicato era più a sud del villaggio, poco sopra alla zona segnata con la scritta "campi". A quanto pareva l'animale aveva lasciato tranquille le altre coltivazioni, concentrandosi quindi su uno spazio limitato. La data dell'attacco era due giorni addietro e ci venne detto che l'animale aveva agito nottetempo, forse segno di una certa qual intelligenza. La seconda domanda di Curtiss, che aveva richiesto più precisione sulla questione delle dimensioni, portò invece nuovamente scompiglio tra i due paesani, che riproposero la scenetta di prima, arrivando però in fretta alle mani. Dovevamo filare, se non volevamo finire coinvolti in una inutile rissa tra campagnoli. Feci un chiaro gesto con la mano al mio compare, invitandolo ad allontanarci con calma, ma immediatamente. Una volta acquisita un po' di distanza dai due bifolchi, avrei cercato di trovare velocemente delle scusanti per il loro comportamento, inventandomi qualcosa sul momento.
-Ti chiedo di perdonarli. Sai, la vita contadina è molto ripetitiva e un fatto del genere deve aver sovraeccitato tutti quanti. Piuttosto, pensi ci siano altre informazioni da chiedere, oppure possiamo iniziare a recarci sul luogo del delitto? Se è vero che è stato solo due giorni fa, buona parte delle tracce potrebbe esserci ancora...-CITAZIONEStato fisico: Ok
Stato Mentale: CalmoSPOILER (clicca per visualizzare)Il titolo è ovviamente una citazione elioelestorietesesca
. Questo, per essere precisi.... -
wyvern .
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SPOILER (clicca per visualizzare)
Una volta che gli furono poste le domande, i due peasani si prodigarono per rispondere alle domande dei due ninja.
Certo, se ci rispondessero uno per volta, magari, riusciremmo a capirci qualcosa di più...
Nonostante il patetico spettacolo inscenato dai due, Curtiss si dovette sforzare per reprimere un sorriso. Gli rammentavano molto Yato e Sasha, i suoi due fratelli, quando litigavano da piccini. Anche se vedere due adulti comportarsi così è un po' patetico, ma pazienza
Comunque in un modo o nell'altro riuscirono a carpire tre informazioni molto importanti: l'ubicazione dell'ultimo attacco, il tempo trascorso dall'ultimo attacco e la dimensione dell'animale. Certo, l'ultima informazione era alquanto precisa, ma gli bastava per capire che l'animale era molto più grosso del normale.
Allo scoppio di un secondo battibecco Saruwatari fece cenno a Curtiss di allontanarsi, ed il genin dai capelli ramati decise che gli sembrava un'ottima idea. Grazie delle informazioni, signori
I suoi ringraziamenti caddero nel vuoto, mentre i due si aggredivano - per il momento solo verbalmente.
Una volta a debita distanza dai due litiganti, i ninja discussero sul da farsi.
pensi ci siano altre informazioni da chiedere, oppure possiamo iniziare a recarci sul luogo del delitto? Se è vero che è stato solo due giorni fa, buona parte delle tracce potrebbe esserci ancora...
Curtiss si prese qualche secondo per riflettere sulla domanda del suo compagno di missione. No, non mi viene in mente nient'altro da chiedere... rispose, grattandosi il pizzetto.
Sarebbe bellissimo poter sapere dove ha la tana quella bestia, ma dubito che lo sappiano... si, direi che possiamo andare a vedere i campi e cominciare a cercare tracce.
L'ultimo attacco era abbastanza recente, ma era pur sempre vecchio di due o tre giorni...
Chissà se si sentirà ancora qualcosa... si chiese Curtiss, mentre i due si dirigevano verso il luogo del misfatto. La sua esperienza nel campo era praticamente nulla, però forse Saruwatari ne sapeva qualcosa in più.
Ehm... senti un po'... esordì, lanciando un'occhiatina al compagno.
Ti sembrerà una domanda strana, ma secondo te le tracce dell'orore di quel cinghiale ci saranno ancora? Ho una mezza idea su come potremmo trovarlo, però non so se funzionerebbe se l'odore fosse scomparso. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ma... ma... Rider!
CITAZIONEDescrivete il vostro viaggio fino al punto preciso, magari discutendo le vostre opinioni. Arrivati lì, ci penserò io a descrivere la scena.
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30.4 ON THE WAY
-Sarebbe bellissimo poter sapere dove ha la tana quella bestia, ma dubito che lo sappiano... si, direi che possiamo andare a vedere i campi e cominciare a cercare tracce.-
Assentii con un breve monosillabo. Era poco plausibile che i villici conoscessero l'esatta ubicazione della dimora del cinghiale, sarebbe stata la prima informazione che ci avrebbero rivelato. Incominciammo a dirigerci verso il luogo indicatoci dai due tizi, lasciandoci alle spalle il villaggio. Mentre eravamo in cammino, il Takiano si rivolse a me, lanciandomi una semplice domanda.
-Ehm... senti un po'...
Ti sembrerà una domanda strana, ma secondo te le tracce dell'orore di quel cinghiale ci saranno ancora? Ho una mezza idea su come potremmo trovarlo, però non so se funzionerebbe se l'odore fosse scomparso-
Gli lanciai una breve occhiata stupita, prima di rispondere con franchezza.
-Invece è una gran bella domanda. Però non saprei proprio cosa dirti. Secondo me ci saranno ancora tracce, ma non ne sono sicuro... Io come invocazione ho le donnole, il cui olfatto è abbastanza sviluppato, ma non so se riuscirebbero a seguire tracce troppo labili. Tu cosa avevi in mente? Perchè se riuscissimo a trovare il posto in cui vive, potremmo prendere il cinghiale di sorpresa, che non sarebbe male per poterlo catturare vivo...-
Mentre andavamo verso il luogo del misfatto, passammo attraverso i campi, percorrendo il sentiero che si districava in mezzo ai vari appezzamenti. Ormai era quasi primavera, quindi in gran parte dei campi si potevano osservare i primi germogli. L'ora era più o meno quella del pieno del lavoro, ma, probabilmente a causa dell'incidente del cinghiale, c'erano molti meno lavoratori di quanti me ne aspettassi. Erano tutti in attesa che eliminassimo il problema, non potevamo deludere quella gente. Per un attimo mi venne nostalgia della vita dei campi, che avevo provato per più o meno sei mesi, ma ancora una volta scelsi di scacciare con premura quei pensieri da uomo che vive nel passato, per concentrarmi sulla missione imminente.
-Senti, probabilmente dovremmo fare un mini-combattimento, quindi sarebbe meglio condividere un po' di informazioni, per essere più produttivi quando verrà il momento. Che possano tornare utili in questa situazione posseggo le arti Bakuton e Doton, più l'abilità di creare cloni. Le altre cose sono pressoché inutili per combattere un animale o catturarlo vivo. Tu che mi dici?-. -
wyvern .
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SPOILER (clicca per visualizzare)
Affiancato da Saruwatari Curtiss si allontanò dal villaggio, dirigendosi verso i campi coltivati a sud-ovest del villaggio. I primi campi che i due attraversarono sembravano intatti. Evidentemente il cinghiale, per quanto grosso fosse, aveva timore ad avvicinarsi troppo al villaggio. Ma l'animale non era l'unico ad essere spaventato: nonostante fosse il periodo ideale per la semina, e nonostante dal terreno spuntassero già dei germogli bisognosi di attenzione, i campi erano vuoti.
Niente lavoratori nei campi significa niente raccolto. Potrebbero almeno curare i campi più vicini al villaggio... o forse ne approfittano per oziare, nell'attesa che qualcuno li liberi del porcello...
Nel frattempo Saruwatari aveva risposto alla domanda di Curtiss. Apparentemente anche il ninja di Takumi non sapeva dell'argomento molto di più di quello di Taki, però la risposta accese un barlume di speranza in Curtiss. Probabilmente le donnole non sarebbero state in grado di seguire una pista tanto vecchia, però lui non richiamava donnole.
Qualcosa di simile alle tue donnole rispose, alla domanda di Saruwatari. Io posso evocare i lupi. Forse uno di loro riuscirà a trovare la pista ed a portarci vicino alla tana del cinghiale. C'è sempre il rischio che il maialone lo fiuti, ma spero di poter confidare nelle capacità di caccia di un lupo...
Poi il ninja del Paese del Fiume, ventilando l'ipotesi di uno scontro con l'animale, riassunse brevemente le proprie tecniche e chiese a Curtiss le sue.
Purtroppo non sono ancora abile quanto te... Conosco due sole tecniche, un fuuton ed una tecnica illusoria. Se dovessimo riuscire ad immobilizzare il cinghiale anche solo per qualche istante, però, potrei riuscire ad "ammansirlo"... La prima volta che ho utilizzato il genjutsu la... vittima... di turno è crollata al suolo svenuta. Forse anche il cinghialone non riuscirà a sopportare la pressione mentale... Forse.
Intanto, tra chiacchiere e germogli di grano, i due si erano avvicinati alla "scena del delitto". -
.CITAZIONESiete passati su un viottolo, per evitare di calpestare le piante che stanno crescendo. Stranamente tutti i campi sembrano a posto tranne quello in cui il cinghiale ha fatto baraonda. Lo notate subito perché il terreno è stato rivoltato, in alcuni punti peggio che con un aratro, e perché trovate molte orme, dirette verso il fiume, che SEMBREREBBERO di suino, ma se notate attentamente potreste vedere che manca qualcosa... come se fossero artificiali...
Se decidete di seguire le orme allora al fiume, ma se fate seguire l'odore - ancora forte - dalle vostre evocazioni questo vi condurrà verso nord.
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30.5 SCATTANO LE INDAGINI
-Capisco, quindi è abbastanza alle prime armi. Questo vuol dire che devo cercare di prendermi delle responsabilità come caposquadra o qualcosa di simile.-
Con le sue parole, il ragazzo mi aveva fatto capire il suo livello di abilità. Però poteva contare sull'evocazione dei lupi, sicuramente un'ottima carta, se giocata come si deve. Dopo aver riflettuto un attimo, proposi la mia visione della questione dell'evocazione.
-Ok, penso che alla fine sia meglio puntare sulle mie donnole. I lupi hanno di sicuro un ottimo odorato, ma penso siano più tracciabili dal cinghiale, che potrebbe notarci. Inoltre immagino di avere più chakra di te, quindi l'evocazione avrebbe un impatto molto minore sull'eventuale battaglia.-
Dopo aver camminato per un po' su di un viottolo poco curato, arrivammo infine al luogo in cui era avvenuto il misfatto. Gli effetti di questo erano ancora ben visibili sul campo, che era rivoltato con perizia in parecchi punti. Neanche un centimetro era fuori posto negli altri campi.
-Un animale un po' troppo preciso... Subodoro fregatura...-
Mi accovacciai vicino alla terra rivoltata, per osservare la scena da vicino. Tutta la zona era colma di tracce, impronte. Le osservai incuriosito, facendo molta attenzione a tutti i dettagli. Qualcosa non mi tornava. Non più di un paio di volte avevo potuto osservare da vicino impronte di grossi suini selvatici, ma quelle che avevo davanti non erano come le ricordavo. Ci assomigliavano davvero tanto, ma non erano esattamente uguali.
-Queste non sono impronte vere...-
Le parole mi uscirono lievi d'istinto. Nel caso in cui il mio compagno di missione avesse accettato in precedenza la mia opinione sull'invocazione, avrei mordicchiato subito il mio pollice destro, abbastanza forte da farmi uscire una minima quantità di sangue, che avrei usato per richiamare una donnola.CITAZIONE
-Scusi il disturbo, signora donnola. Ho bisogno delle sue abilità olfattive. Qui c'è stato un attacco di un cinghiale, vorrei sapere se ci sono ancora presenti tracce olfattive...-
La donnola mi lanciò un'occhiata interrogativa, probabilmente perchè le impronte visibili le facevano supporre che io fossi un idiota privo di capacità di osservazione. Però ben presto la sua espressione si fece più grave e ci fece partecipi del motivo di questo cambio.
-L'odore è ancora abbastanza forte e proviene di sicuro da laggiù...-
L'animale indicò la direzione Nord, anche se per adesso era troppo vago. Con ogni probabilità l'animale poteva essere riparato nel bosco, ma la direzione portava anche al villaggio.
-Lo supponevo...-
Come avevo immaginato quelle impronte sembravano essere prodotte ad arte o qualcosa di simile. Elevai il mio pensiero e riuscii a immaginare in fretta uno scenario particolare. L'attacco poteva essere stato inscenato da alcuni contadini-banditi, con l'intenzione di nascondere o recuperare qualche refurtiva. Bocciai velocemente quell'idea. Era poco plausibile e in ogni caso non avevamo ancora abbastanza elementi per arrivare ad una conclusione del genere. Cercai invece di fare il punto della situazione con lucidità, pensando a voce alta per avere l'appoggio del mio compagno Takiano.
-Ok, vediamo di riflettere un attimo. Quelle impronte paiono ben fatte, ma comunque non vere. E in più portano al fiume, in un posto totalmente diverso da quello che indica la pista olfattiva. Sarò paranoico, ma la situazione mi puzza non poco. Qui c'è lo zampino di qualche essere umano, è l'unica cosa che mi sembra aver senso...-
Però, anche essendo giunti ad una conclusione del genere, restava da decidere il da farsi. Aspettai che Curtiss esprimesse la sua opinione a riguardo e, a meno che le sue idee fossero totalmente opposte alle mie, avrei concluso il mio pensiero.
-Immagino che chiunque abbia creato queste tracce fasulle volesse indurci ad andare al fiume. Potrebbe essere una trappola, oppure più semplicemente potrebbe non esserci nulla. Dividerci non mi pare abbia senso. L'unica idea che mi viene in mente è usare una copia di terra per osservare quella zona. Il fiume è vicino, ma ci vorrebbe sicuramente un po' di tempo. Altrimenti potremmo andare noi al fiume, stando ben attenti a trappole o altri indizi falsi...-
Aspettai la risposta del mio compagno. L'unità d'azione era di vitale importanza per sbrogliare quella strana matassa di misteri.CITAZIONE<fieldset>STATS/ARMI JUTSU/CHAKRA STATO/FERITE Forza:
Resistenza:
Velocità:
Agilità:
Precisione:
Riflessi:27
26
30
26
21
28
Post:
1/
Potenziamenti:
Specializzazione in genjutsu:
Livello 2: conferisce il 30% in più di efficacia su ogni persona, (Incluso persone con lo Sharingan), e il 30% in più di capacità di resistenza ai genjutsu avversari. Ogni genjutsu effettuato consumerà 10 unità in meno di chakra.
-Con il primo livello si è automaticamente consci di tutte le illusioni di tipo C e B in un’area di 10 metri;
-Con il secondo livello si è anche automaticamente consci di tutte le illusioni di tipo B e A in un’area di 20 metri;
-Illusione con un dito: Il ninja tramite questa abilità potrà trasmettere l'onda di genjutsu solamente puntando il dito contro l'avversario entro una distanza pari o inferiore ai 10m. L'avversario deve osservare il dito dell'utilizzatore per cadere nell'inganno. (Gli utilizzatori di Sharingan, non potranno usare il Mangekyou attraverso il dito).
-Mente di Ferro
Richiede: Livello 2 o superiore
A patto che i due ninja siano distanti al massimo 10 metri l'uno dall'altro, l'utilizzatore potrà utilizzare tale tecnica per riuscire ad infiltrarsi nella mente avversaria. Non potrà leggere i suoi pensieri, ma potrà parlare liberamente tramite questo contatto telepatico a senso unico, sfruttando tale privilegio nel modo che preferisce; l'avversario avrà una riduzione del 5% a tutte le statistiche, l’effetto è cumulativo in relazione ai turni cui si mantiene. Mentre è attiva tale abilità il ninja potrà continuare a combattere, senza difficoltà. Potrà essere mantenuta al massimo per 3 turni round, dopo l’attivazione. In seguito si devono aspettare 3 turni per riattivarla. (Se un ninja la mantiene per 1 turno, dovrà aspettare 1 turno per riattivarla.. e così via). Se l'avversario si allontana oltre i 10 metri, la tecnica non avrà effetto. L’utilizzatore può anche decidere di non impartire il malus alle statistiche.
Consumo: 20 a turno in caso di malus attivo, 5 senza
Armi:
//380/400
-20:Evocazione Piccola DonnolaFerite:
//
Stato Fisico:
Ok(95%)
Stato Mentale:
Perplesso.
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wyvern .
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Arrivati sul luogo del misfatto, Saruwatari e Curtiss si accorsero immediatamente di una cosa: il cinghiale sembrava avere una predilizione per uno solo dei campi coltivati ed aveva attaccato unicamente quello, lasciando intatti gli altri campi vicini.
Molto schizzinoso, questo cinghiale pensò Curtiss, scettico. C'è sotto qualcosa, è impossibile che un normale animale si accanisca a questo modo
I pensieri di Curtiss vennero espressi da Saruwatari nel momento esatto in cui il genin di Taki li formulava:
Un animale un po' troppo preciso... Subodoro fregatura...
Curtiss annuì, mostrando silenziosamente di essere d'accordo con il suo compagno. Si diresse quindi verso le impronte di cinghiale, accovacciandosi di fianco a Saruwatari. Il ninja di Takumi però doveva aver notato qualcosa di strano, a giudicare dal bisbiglio che giunse alle orecchie di Curtiss: apparentemente le impronte del cinghiale non erano delle vere impronte di cinghiale.
Curtiss scrutò le orme, ma non riuscì a capire se fossero artificiali o meno. Non aveva abbastanza esperienza per farlo, così si fidò delle parole di Saruwatari.
Però c'è una cosa che mi lascia perplesso disse, mentre Saruwatari evocava una donnola. Se queste orme sono artificiali i contadini avrebbero dovuto accorgersi che non è stato un cinghiale a lasciarle. A meno che non siano state lasciate di notte...
La donnola evocata da Saruwatari però dimostrò che un cinghiale c'era effettivamente stato. Però l'animale si diresse in direzione opposta rispetto a quella indicata dalle orme, confondendo ancora di più la mente di curtiss.
Ricapitoliamo: abbiamo un cinghiale vero che attacca un solo campo, e qualcuno che lascia delle impronte di cinghiale finto. Non ha assolutamente senso.
L'unica cosa certa è che sarebbe valsa la pena controllare entrambe le zone. Curtiss stava per proporre di dividersi: lui avrebbe seguito le tracce fino al fiume, e Saruwatari e la sua donnola avrebbero risalito la scia olfattiva. Saruwatari però lo precedette, affermando che dividersi non avrebbe avuto molto senso, e Curtiss non poté che riconoscere che il suo compagno aveva ragione.
Potrebbe essere una trappola, andare da solo non avrebbe molto senso
L'idea proposta da Saruwatari, usare un clone di terra, era perfettamente sensata... ma dove mandarlo?
Un'altra idea potrebbe essere appostarsi nascosti qui da qualche parte e aspettare il prossimo attacco, ma non sappiamo quanto tempo potrebbe passare...
Le impronte che portano al fiume potrebbero essere state lasciate per depistarci... ma potrebbero anche condurre a qualcosa...
Curtiss fissò lo sguardo sul nulla, in direzione del fiume. Andare al fiume avrebbe potuto rivelarsi una perdita di tempo, come avrebbe potuto essere una mossa sensata. Però la traccia principale rimaneva comunque quella olfattiva.
Potrebbe essere una buona mossa mandare una copia di terra verso il fiume, come dici tu... ma magari nel frattempo noi due potremmo seguire la donnola, e vedere dove porta la traccia olfattiva. Che ne dici?.
Il cinghiale "imbufalito" | Livello DPartecipanti: Curtiss, Saruwatari QM: Ryou |
